Basta, e' ufficiale. Sei troppo brava a scrivere le storie drammatiche. Ho pianto anche troppo.

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Wow, è davvero una bella storia!
Mi piace soprattutto il modo in cui hai scritto il testo.
La parte più triste è stata quando Michelangelo ha visto il suo gatto morire....... Sai, ho anch'io un gatto.
Ora ti saluto,
ciao!
Conn
P.S.: Belle le fan art all'inizio.

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Hai un potere abbastanza raro! Tutte le volte che leggo una delle tue storie, l'esito è sempre lo stesso: mezza scatola di fazzoletti usati per terra, mentre penso a quanto sei brava! Odio quella puntata. Era deprimente, triste, ed ovviamente commovente... Ma raccontata così, mi hai fatta scioglere sul computer.
Prima per quello che hanno passato senza Donnie.
Poi, per la reazione di quest'ultimo nel scoprire Splinter morto.
Soprattutto, al cedimento di Mikey vedendo i suoi fratelli litigare, ricordando il caro Donatello sparito.
Ed anche per il piccolo Klunk....
Tantissimi complimenti, cara Tigre Rossa! O forse, dovrei chiamarti Maga delle One-shot?
Ecco, da oggi ti chiamerò così, soprannome meritatissimo!
Aspetto un altro tuo scritto, nel frattempo un mega abbraccio :)
Cat

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... Piango!
Quella puntata è sempre stata tremenda per me... ma raccontata così... oddio mi commuovo troppo!! Michelangelo e Donatello, i piú dolci e i più sensibili, alle prese con la solitudine, il dolore, la rabbia... e la morte.
Meno male che alla fine era tutto un sogno :) complimenti, spero di poter leggere presto un' altra bellissima ff!

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Sai che ho rivisto nella tua one shot l'intero episodio "L'ultima battaglia"? E quando ho riletto le battute mi sembrava che le pronunciassero i diretti interessati?
My God, hai realizzato qualcosa che non si dimentica facilmente e l'immagine che hai scelto (e che ne conosco lo stile, l'autore e tutto!) è più che azzeccata!
Inoltre, quando ho letto

Rif: Sconvolto, solo, senza più forze, cado in ginocchio di fronte alla lapide del maestro Splinter, del mio sensei, di mio padre, e piango tutte le mie lacrime.
E, tra i singhiozzi, chiamo disperatamente l’unica persona che potrebbe consolarmi ma che non lo farà mai “Donatello . . .”

mi si sono riempiti gli occhi di lacrime. In un certo senso, in queste parole ho rivisto un frammento del mio passato che vorrei non rivivere ancora. Perdere la persona che ti ha visto crescere fa male.

Poi, alla fine, forse è una mia sensazione, ma mi è sembrato come se Michelangelo fosse salito al cielo e ritrovato Don, che potrebbe essere morto. Purtroppo, l'episodio ci lascia con un bel buco riguardo la sparizione del genio.
Che tu hai colmato benissimo, devo ammetterlo.
Sei una scrittrice fantastica... credo di avertelo già detto ma suppongo lo farò ogni volta che scriverai altre storie! :)

Ancora bravissima!
Penso che potrei dire altre cose ma ho riassunto in queste righe tutti i miei pensieri su questo capolavoro.
Bravissima!

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