Recensioni per
Dietro cementi di parole
di Calliope90

Questa storia ha ottenuto 183 recensioni.
Positive : 182
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
14/03/22, ore 00:45
Cap. 16:

Ciao! Non è la prima recensione che lascio a questa storia! 🤣 Volevo solo informarti che l'ho letta per la prima volta alle medie, ora sono in università e la rileggo ancora ogni tanto, scoprendo sempre qualcosina di nuovo. Grazie veramente! Se ancora scrivi, fammi sapere dove posso trovare tuoi lavori, e se sei su qualche piattaforma dove posso supportarti, mi farebbe molto piacere!

Nuovo recensore
16/10/20, ore 01:37
Cap. 16:

Non so da dove cominciare, davvero.
Ho troppe cosa da dirti, e lo farò con un po' di confidenza, perché ti leggo da molti anni e in silenzio mi sono legata ai tuoi personaggi e, in qualche modo, anche a colei che li ha generati.
Ci tengo molto a scrivere questa recensione, nonostante la consapevolezza che potresti non leggerla mai, perché è passato troppo tempo dalla pubblicazione di questa storia. Cinque anni.
Devo essere sincera: non avevo mai avuto il coraggio di leggerla.
Da sempre troppo innamorata di Seth e Gabriel avevo paura che questa storia non potesse reggere il confronto. Così, dopo forse 3 anni, sono tornata qui.
Ho riletto della loro storia, l'ho divorata per l'ennesima volta (tanto che ormai conosco ogni capitolo a memoria). Un po' vuota e triste per la fine ho deciso, finalmente, di leggere anche la loro di storia, quella di Sonny e Jared.
Sarò sincera, forse i primi due capitoli non mi hanno convinta, perché sapevo avresti potuto fare di meglio. Ma non mi sono abbattuta, ho continuato a leggere perché sapevo che saresti arrivata al sodo, avresti dato vita a quei personaggi.
Ci sei riuscita davvero bene.
Con l'amaro in bocca per non avere altre tue storie da leggere, ti ringrazio. Per avermi aiutata inconsapevolmente con i tuoi personaggi quando ero un po' più piccina, perché la storia di Seth e Gabriel mi toccava troppo da vicino, tanto da far male. E per averlo fatto adesso, con questa storia. Perché amare fa male e ti uccide un po' alla volta, ma vale la pena lottare per ciò che si prova.
Con la coda tra le gambe per non aver mai avuto il coraggio di lasciare una recensione alle tue storie e, con la consapevolezza di averne lasciata una fin troppo lunga oggi, ti abbraccio fortissimo.
Con immenso affetto, E.

Recensore Junior
22/09/20, ore 00:17
Cap. 1:

In realta sto scrivendo questa recension un po a caso, voglio semplicemente far capire alle persone quanto amo te come autrice e questa storia in particolare, l'ho riletta circa 15 volte penso, come ho letto circa 5 volte "come l'equazione di Diraq" (mi pare sia cosi), come ho letto un sacco di volte il tuo libro e ogni volta che rinizio questa storia mi commuovo, solo leggendo la prima frase, in realta non so neanche se sei piu attiva in questo sito, ma volevo dirti che come scrivi tu, come riesci a trasmettere tu certe emozioni nessun altro riesce e quindi ti volevo ringraziaré, perche ogni volta che qualcosa non va nella mia vita trovo conforto in questa storia stupenda, grazie mille, sei fantastica. Spero che in qualche modo tu e altri utenti interessati a questa storia leggeranno questa descrizione e capiranno quanto fantastico sia questo racconto. Mi piacerebbe leggere altro di te, ma penso sia impossibile, grazie mille, per questa fantastica storia, che mi ha accompagnato per anni, ti adoro

Recensore Veterano
21/06/17, ore 23:48
Cap. 16:

Ciao!
Ho trovato la tua storia sbirciando le seguite di un altro utente, e leggendo quel titolo tanto enigmatico, che sembrava chiudere tanto, ho cominciato a leggere, sempre più rapita e affamata di sapere.
Sono stata silenziosa, immergendomi nei capitoli con tutta me stessa e arrivando alla fine con il cuore pieno di emozioni indescrivibili.
Prima di tutto, permettimi di farti i miei complimenti.
Il tuo modo di scrivere è molto bello, fluido, carico di emozioni.
Ogni parola ha il suo peso e ogni pensiero è sentito, calcolato, capace di farti sentire sulla pelle quelle stesse sensazioni che provano i personaggi.
Il bagaglio culturale che hai mostrato in questa storia è sorprendente, attraverso Sonny e i suoi interessi, i suoi occhi sul mondo, mi hai insegnato tanto, come la storia su "i calzini russi" o la Campana Tibetana. Davvero tantissimi complimenti.

Passando alla storia in generale, ho adorato il modo di vivere di Sonny-boy, è così profondo il suo aprire gli occhi sul mondo, il suo tentare di capirlo, di farlo proprio.
E' un ragazzo molto sensibile, che riesce a vedere ogni sfumatura di ciò che ha davanti, turbandosi davanti alla sofferenza di chi ha intorno ed emozionandosi davanti a un sorriso sentito, di quelli che nascono dal cuore.
Mi è piaciuto tanto il suo personaggio, perennemente in conflitto con se stesso e quell'amore che ha iniziato a provare per un uomo lontano da lui, che quasi sembrava irraggiungibile ma che poi ha afferrato con le unghie e con i denti, graffiandolo e marchiandolo, restandogli dentro con una prepotenza inspiegabile.

Il personaggio di Jared è misterioso all'inizio, quel suo sguardo tanto gelido e grigio ma capace di esprimere tutto davanti alla persona giusta, la sua vita sempre celata dietro abiti scuri e quel modo di estraniarsi dal mondo, fanno di lui una figura interessantissima, qualcuno di cui vuoi sapere sempre di più e che non vuoi che sparisca dalle righe che stai leggendo.
E' enigmatico dietro quelle espressioni che vogliono essere impassibili, è triste per quel suo passato tanto duro, è tenero per quella sua paura che lo costringe a scappare dai sentimenti, è passionale, è qualcosa di davvero molto contrastante.
Quando ha iniziato ad avvicinarsi a Sonny, a far cedere quelle barierre che aveva costruito per testardaggine, per il terrore di perdere ciò che aveva tra le mani, leggere delle sue carezze, di quegli abbracci che tanto cercava, mi creava una morsa allo stomaco, perchè riuscivo a sentire il suo dolore, il timore di poter lasciarsi andare a qualcosa e poi perdere ogni cosa costruita con tanta fatica.
E poi, quella prima volta in camera di Sonny, quei sentimenti che sono esplosi, troppo forti da poter contenere, quella scena è stata uno spettacolo pirotecnico, perchè c'era meraviglia nei loro sguardi, nel loro modo di darsi attenzioni che faceva quasi male, perchè sentivi che c'era qualcosa di tramendamente losco sotto, perchè sai che Jared non è così, non è uno che si lascia andare e basta, anche se vuoi crederci.
Ma arriva quella batosta, quella notizia che ti fa urlare "io lo sapevo!".
Parte, lascia quel ragazzo dai capelli ricci con un vuoto incolmabile, profondo e doloroso. Lo lascia nell'oblio dei suoi dubbi, del suo amore che si spacca davanti a quel "è partito stamattina".
E' stato orribile rendersi conto di quanto l'anima di Sonny sia persa in quei mesi, comprendere la sua sofferenza.
Quelle scene dove una candela tremolava davanti alla sua finestra, con la speranza di vederlo tornare ogni notte, pregando il cielo di poterlo rivedere ancora, perchè anche se lo ha ferito, lui Jared lo ama davvero, sono strazianti, solo questo riesco a dire.

Frank mi è piaciuto subito. Quel suo essere così fuori dal comune nell'immagine e nello spirito.
Ecco, forse in relazione a lui, Sonny l'ho odiato.
Lui sa l'amore che sentimento forte e orribile sia in certi casi, ma comunque continuava a usare quel corpo, approfittando di quel dolce sentimento che Frank provava per lui.
Mi dispiaceva leggere di loro chiusi in una camera a fare sesso, perchè Sonny, uscito da quella casa, avrebbe continuato a vivere, mentre il povero "albino tinto" si sarebbe distrutto dentro, chiedendosi il perché.
So che Sonny sa di quella crudeltà che infligge al suo amico, ma l'ho trovato davvero antipatico in quei momenti.
E' paradossale che proprio lui infligga quella stessa sofferenza che Jared infligge a lui: il rifiuto.
Quando Frank decide di talìgiare i ponti l'ho trovato giusto, doveva iniziare a vivere la sua vita, cercare un nuovo amore, cercare una persona capace di guardare solo lui, e anche se un po' mi è dispiaciuto costatare quanto Sonny si sia disperato per quella perdita, sapevo che era proprio così che doveva andare.
Quella telefonata all'ultimo capitolo mi ha fatto sorridere, perché dimostra che Sonny lo considerasse parte importante della sua vita, che dopo due anni di lontanana, quel ragazzo dalle braccia tatuate, aveva comuqnue lasciato un vuoto significativo, un vuoto che voleva risanarsi con un ritorno.
Insomma, adoro Frank!

Tim, Zac e Maya sono stati dei venti di freschezza nella vita di Sonny, gli hanno dato sorrisi, buon uomore, sorrisi e abbracci, lo hanno accettato, cosa che gli fa davvero onore, si sono dimostrati degli amici validi, pronti a farsi in quattro per far rinascere anche solo il velo di un sorriso sulle labbra del loro amico.
Tim è un burlone, non si può non amarlo, sorridere davanti a quel tic di toccare persone e cercare attenzioni.
Zac è un burbero a prima vista, puà far paura, incutere insicurezza, ma in realtà, il primo ad avere paura è proprio lui. Non si parla apertamente del suo passato, ma si comprende benissimo cosa ha dovuto affrontare, il dolore di un bambino perso nell'oblio.
Maya sembra aver avuto anche lei le sue sofferenze, e accostata alla figura così contrastante di Zac, fa tenerezza.
La loro coppia mi è piaciuta molto, era dolce, come una caramella che non ti aspetteresti mai avere un sapore così particolare, capace di scaldarti il cuore.

Mamma e Papà Jones sono stati meravigliosi, sapevano di famiglia vera, di affetto per i figli che non si risparmia schiaffi, brutte occhiate e coccole calde. Mi sono piaciuti davvero molto, e pensando a un ipotetico futuro, dove Sonny trova il momento e il coraggio di mostrarsi per chi è davvero, non credo che farebbero storie.
Sono buoni, pronti a proteggere i loro pargoli troppo cresciuti.

Carlos. Lui ti entra dentro e non va più via.
L'affetto per il suo fratellino e palpabile, ha un carattere dolce, affettuoso e divertente.
Che il suo rapporto con Jared alla fine si sia incrinato, un po' mi dispiace. Erano così in sintonia loro, due fratelli di madri diverse, e leggere di quella freddezza nata da quella notizia scoperta in salotto in un giorno qualunque, fa male.
E' stato davvero tremendo lo schiaffo dato aSonny, le sue parole cariche di delusione, di una tristezza profonda per aver creduto sempre di aver avuto un certo tipo di persona davanti e poi scoprire che ci si è sempre sbagliati.
So che Sonny non voleva far soffire suo fratello, forse l'unico nella sua vita che ama più di Jared, ma si può comprendere quella reazione tanto rabbiosa e confusa, anche perché alla fine, è proprio la dolcezza ad avere il sopravvento, attraverso una colazione più elaborata e quegli abbracci confortevoli.

Tirando le somme, anche se vorrei davvero riuscire a srivere di più, descriverti ogni singola emozione provata, posso solo dirti di aver amato tremendamente la tua storia, è una di quelle che ti rimangono dentro, che ti fanno pensare, che ti ritrovi a ripercorrere nella testa in momenti della giornata.
Davvero molto brava.
Un abbraccio.

Recensore Veterano
29/12/16, ore 22:15
Cap. 16:

Ho appena finito di leggere la tua storia e dire che l'ho trovata fantastica è dir poco.
Mi ha lasciata come in una bolla dalla quale non vorrei uscire dal gran che ne sono rimasta coinvolta,hai un talento raro,quello di riuscir (almeno nel mio caso) a far impersonare il lettore nei personaggi. Di solito non mi piace leggere racconti scritti in prima persona perché non li trovo scorrevoli come quelli in terza,ma invece con il tuo stile mi devo ricredere,mi sono immedesimata così tanto in Sonny che ho pianto con lui,riso con lui,mi sono disperata con lui, ho provato ansia con lui...
Non saprei neanche come esprimere c'ho che ho provato leggendo la tua storia,complimenti davvero!

Nuovo recensore
09/10/16, ore 02:02
Cap. 15:

Una storia commovente, piena di pathos ed eros, fatta di attese, speranze, piccole sfumature sulle quali poche persone (accorte direi) sanno soffermarvisi.
Hai saputo, con eccellente maestria a mio avviso, narrare l'amore e la passione in un intreccio che ha quasi del poetico a tratti.
L'unica critica/osservazione che mi sento di porti è: perché non continuarla? Ma forse meglio così, il piacere per sua stessa natura è breve, intenso e lascia sempre un che di amaro dopo.
Brava.

Nuovo recensore
24/04/16, ore 22:43
Cap. 16:

Quando ho iniziato a leggere questa storia,devo essere sincera, ho pensato che non ne valeva la pene,e per questo devo chiederti scusa..per me leggere questo libro ha significato molto.
Una volta ero come Sonny un eterno romantico, poi arriva l amore che...beh porta via quella tua vene romantica
Con il tempo sono diventata come Jared,scappo non torno mai indietro e non cerco legami...
Ma tu mi hai insegnato che per tutti noi ce un Sonny, pronto ad irrompere nelle nostre vite e cambiare i piani..
bhe ora la smetto , sembrerò patetica ma grazie.

Recensore Junior
17/03/16, ore 14:46
Cap. 16:

Ciao Calliope! ^^
Non mi stancheró mai di leggere i tuoi racconti, perchè sono immensi, perchè perchè mi fanno impazzire, perchè mi fanno sognare e innamorare.
Non solo per la trama sempre originale e mai banale, ma soprattutto per la stesura piacevole, delicata e così sofisticata, ma al contempo semplice e facile da conprendere.
Anche stavolta, come nelle tue storie già lette ho amato e odiato, poi ho compreso e perdonato! (Eh già xD)
Ho odiato Jared, quando col suo comportamento "bipolare" sembrava prendesse in giro il povero Sonny, follemente innamorato di lui.
Si avvicinava e lo amava, poi so allontanava e lo illudeva dubito dopo...l'ha abbandonato, sfuggendo alle sue paure e alla realtà dei fatti.
Dopo, col senno di poi, l'ho capito e perdonato xD ovviamente ripensando alle sue ragioni, ma nulla toglie che peró ha catto soffrire troppo quel povero ragazzo.
Ho adorato il modo in cui scrivi del rapporto con i genitori, così affiatati e legati da un'amore indissolubile (come giusto che sia...). Pronti ad aiutare e a risollevare il morale, a portare allegria quando il mondo sembra crollare...bellissimo!
Vorrei acrivere molto di più, ma sono a lavoro ed è già tanto che sono riuscita a scrivere queste quattro righe!
Va diritta nelle preferite, ormai già sai che mi piace troppo tutto ció che scrivi. <3

Ps. Scusa se non capisci nulla di ció che ho scritto, ma sto acrivendo in modo frettoloso. XD
Pps. Bellissimo il monologo in cui parli dell'omofobia...l'ho adorato!

alla prossima! :*

Recensore Master
23/10/15, ore 22:33
Cap. 11:

Buona... sera? Bah, buonasera!

Eh sì, Shin è tornata. Dopo un sacco di tempo passato a pensarti e rileggere qua e là, non ho resistito e ho deciso di lasciare una piiiiiccola recensione. Perché, Dio, questo è in assoluto uno dei miei capitoli preferiti e l'ho atteso trattenendo il fiato quando ancora la storia era in corso e io la seguivo come muta ma appassionata spettatrice.

E sì, dicevo, ti ho pensata tanto, un po' perché m'affeziono in fretta e parecchio, un po' perché hai avuto un impatto non indifferente su di me quest'estate e be', le persone speciali non si dimenticano.

Allora eccomi qui, assai commossa e tuttora meravigliata dalle sensazioni che Dietro cementi di parole mi provoca, è una cosa da restare senza fiato.

Mi ci perdo nelle tue parole, e nonostante alcuni pezzi li sappia a memoria da tanto che li ho riletti, ogni volta che li riassaporo è come se fosse la prima.

È una magia.

Con tutto il mio affetto,

Shin

Recensore Veterano
24/08/15, ore 04:33
Cap. 16:

Ciao Calliope.
Non so come iniziare questa recensione e ho meditato più volte se lasciarla o meno ma, dopo la quarta volta che leggo questa storia, mi è sembrato doveroso. Io odio lasciare recensione perché, sostanzialmente, non so scriverle. Il panico mi prende ancora di più quando si tratta di quelle che considero le mie storie preferite. Ho riletto questa storia più volte, come ti ho scritto prima, perché ogni vota che la finisco ho la sensazione di aver scoperto qualche dettaglio dei personaggi che precedentemente mi era sfuggito. La rileggo perché mi  catapulta in un mondo bello, dove la vita reale si mischia a quell'amore che profuma di magia, di "tutto è possibile", di "basta crederci". Mi invoglia a soffermarmi a pensare alle parole di Sonny, ad analizzare la vita di Jared. E con Sonny anche io mi innamoro ogni volta di più di quel soldato dal cuore di panna. Il tuo stile è geniale, adoro le lunghe "pause" dedicate alle riflessioni, ai sentimenti a ciò che c'è dietro ai gesti e alle decisioni di Sonny e di tutti i personaggi che, anche se la storia è su Sonny, sono analizzati e strutturati magnificamente. Come Sonny mi sono innamorata dell'amore tra Maya e Zac, della simpatia e della spensieratezza di Tim, del rapporto in casa Jones così vero e così al tempo stesso fantasioso... Ma soprattutto sono innamorato di Jared. Perché è il tipico bello impossibile ma così reale. Non so spiegarti bene perché con le parole non sono tanto brava, ma io lui non riesco a viverlo come un personaggio ma come un conoscente. Come qualcuno che è facile immaginare nella propria vita e sono gelosa dell'amore tra loro due, anche del loro dolore. Perché quel dolore ha solo rafforzato ogni cosa. Creato legami indissolubili, per me. Di Sonny adoro la fanciullezza nascosta dietro la sua maturità, il suo crescere ed essere uomo rimanendo comunque un ragazzino che sogna l'amore, sogna il mondo ideale. 
La storia è strutturata benissimo, la trama è magnifica solo ti consiglio, quando hai tempo, di betarla (o farla comunque betare da qualcuno) perché ci sono errori di battitura, nulla di serio ovviamente, che però spesso possono rovinare la fluidità del testo.
Sto per rileggere "Come l'equazione di Dirac", per recensire anche quella, ed ora che la tua ultima storia è conclusa leggerò anche quella. Tutto questo per dirti che sei una delle mie autrici preferite qui su EFP e che, nonostante io sia gelosa delle tue storie (sì sono una persona particolarmente possessiva quando si tratta delle cose che amo/mi piacciono), consiglio a tutti di leggerle. Anche a chi di originali non ne legge molte.
Ti lascio citandoti, giusto perché voglio disturbare oltre con le mie fandonie, una delle parti che più amo e che maggiormente mi ha colpita perché è così semplice ma al tempo stesso vera. Perché io mi sento così, un bicchiere di cristallo che anche se viene scheggiato da mani poco dolci preferisce incolpare la propria sbadataggine anziché la cattiveria altrui. 
"Forse tutti dovrebbero sapere che le persone dentro sono fragili. Siamo la cosa più facile da distruggere e più difficile da riparare al mondo. Siamo tanti bicchieri di cristallo. Il problema in questa vita è che ci accorgiamo della nostra delicatezza solo nell’istante in cui cadiamo e vediamo i nostri pezzi spaccarsi e rotolare ovunque intorno a noi. Sono sempre gli altri a farci cadere, ma siamo noi a sentirci colpevoli, accusiamo noi stessi per essere stati così stupidi."
Grazie mille per aver scritto questa storia, e per le altre storie che hai scritto e per quelle che scriverei ancora.
Un bacio, 
A :)

Recensore Master
08/07/15, ore 14:27
Cap. 16:

Salve, mi dispiace non aver potuto seguire la tua storia capitolo per capitolo. Sul serio, avrei voluto poter recensire. Perchè sei riuscita a farmi emozionare un sacco, in tutti i modi possibili, e di solito non sono una persona così sensibile, però per Sonny non riuscivo a smettere di piangere.. che dire se non che sei una scrittrice straordinaria? È un peccato che non si possa pubblicare una cosa come questa per il "grande pubblico" solo per l'argomento trattato. Brava, davvero. Ora vorrei leggere la tua storia precedente, ma ho paura, è solo drammatica? Mi addentrerò. E dopo magari anche quella nuova eh. Ci sentiamo alla fine dell'equazione di Dirac. Ah un'altra cosa, l'ultima giuro. Adoro il tuo scrivere cose vere, nel senso la passione di Sonny per i documentari e i film in bianco e nero, non l'hai descritta superficialmente. Hai creato dei personaggi complessi, pensanti. E credo che tu te ne sua accorta, forse alla fine non ti chiedevi più cos'avrebbero detto o fatto. Lo sapevi, giusto? Ancora complimenti ♡

Recensore Junior
17/06/15, ore 18:28
Cap. 16:

Parto dalla premessa che sono più una lettrice accanita piuttosto che una brava scrittrice, quindi perdonami se non riuscirò ad esprimere tutte le accecanti emozioni che questa meravigliosa storia mi ha fatto provare. Ero nel dubbio quando ho iniziato a leggere, sperando che non fosse un'altra di quei racconti con una storia d'amore superficiale e scontata. Arrivata alla fine dico che la tua storia è passione, emozione, dubbi, pensieri profondi rivelate attraverso parole semplici, ma non banali, un vortice che ti strappa dalla sedia su cui sei seduta e ti catapulta nel corpo dei personaggi. Insomma, tutto ma sicuramente non scontato. Ho sorriso vedendo l'amore sbocciare in Sonny, ho sentito il cuore stringersi ogni qualvolta che veniva ferito, ho sperato che dimenticasse Jared quando l'ha abbandonado ed infine quando è tornato per lottare ho pregato per un lieto fine. Sembra strano, ma ti ringrazio per aver aver scritto questa ff, amo leggere per ubriacarmi delle emozioni che ogni volta nascono in me e di queste non ne ho mai abbastanza. La tua storia mi ha veramente affascinata. Mi ha fatto sorridere dolcemente come un ebete e arrabbiare come un diavolo. Veramente bella. Complimenti :)

Recensore Master
08/05/15, ore 10:56
Cap. 16:

A racconto concluso, le prime parole sono rivolte a te che sei l'autore di questo racconto, perchè hai scritto un capolavoro e hai tutte le carte in regola per scrivere, scrivere e scrivere, sei troppo brava.
Sono lieto del lieto fine e quando i sogni di una persona si realizzano ne sono felice.
Pace fatta tra Francck e Sonny ma da due bravi ragazzi ci si aspetta sempre il buon senso.
Comprensibile anche la rottura di Carlos e Jared. Carlos si è sentito tradito da quello che aveva la massima fiducia, per lui ha fatto del male al fratello e quindi imperdonabile. Col tempo le cose si appianeranno, almeno spero.
Non amo Jared, con tutte le sue attenuante, ma non si fa soffrire per mesi un ragazzo, poteva perfino suicidarsi, e in Italia, purtroppo ne parlano chiaro le statistiche. Sonny doveva essere protetto e non lasciato a se stesso. Ma in fondo si tratta di un semplice racconto.
Di nuovo complimenti
Ciao Francesco

Recensore Master
07/05/15, ore 15:15
Cap. 15:

Come avevo previsto fin dall'inizio Sonny è troppo innamorato di Jared, anzi è stato un amore si può dire a prima vista, ebbene un Sonny così innamorato è passato sopra ogni sofferenza affinche ancora una volta l'amore trionfasse.
Sonny l'ho amato fin fdall'inizio. Un ragazzo buono sincero, leale, simpatico e affettuoso. Mi è piaciuto la confessione che ha fatto a Carlo quando ha visto che c'è rimasto male della confessione e gli ha detto"ti faccio schifo", cosa era cambiato? Era sempre il solito fratellino amato. Purtroppo l'omosessualità è tut'ora malvista dalla gente ben pensante.
Su Jared non mi pronuncio. E' una persona che non mi piace.
L'importante che l'amore abbia trionfato, il resto l'importante che Sonny abbia trovato la sua felicità
Francesco

Recensore Master
06/05/15, ore 22:40
Cap. 14:

Amo Sonny perché è un ragazzo buono e dolce, direi anche comprensivo, e non mi stanco di ripeterlo, perché è la verità. Ho anche apprezzato il fatto che si interessa per gli altri, lo dimostra in questo capitolo quando si interessa che Tim trovi una compagna.
Lui, e lo sempre detto ama Jared, e l'amore non si può cancellare con un colpo di spugna. Anche se dentro di se per la troppa sofferenza patita prova in lui odio, ma questo è normale.
Di Jared non approvo aver atto breccia nel cuore di un minorenne per averlo abbandonato dopo. Ha detto che il ragazzo stava soffrendo e non ha chiesto mai scusa prima. lo ha preso quasi con la forza, quello è sesso e non amore, è vero che il problema è di Sonny, a io non avrei mai potuto amare una persona del genere, anche perhè so per esperienza le conseguenze nei ragazzi di questo atteggiamento.
Per quanto riguarda te, posso dire solo una cosa, tu sei veramente una scrittrice.
Con affetto Francesco

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