Storia meravigliosamente cruda, simile ad una doccia fredda, soprattutto nel finale. Mi piace molto il fatto che tu ti sia meticolosamente documentata per scrivere questa storia. Sto pensando a quanto siano stati cattivi i genitori a non fare niente, a lasciare morire la figlia, carne della loro carne, anche se non voluta. Qualcosa mi dice che sarai una scrittrice molto talentuosa, continua così!
Alla prossima!
AmiensTraveller

Salve! Premettendo che a me i racconti ambientati nel medioevo piacciono moltissimo, tendo ad essere inflessibile coi miei giudizi su di essi.
Non dico che questo racconto breve sia una meraviglia, ma nemmeno uno dei migliori che abbia mai letto (tranquilla, la mia recensione sarà positiva).
Mi è semplicemente piaciuto essendo stata una semplice e scorrevolissima lettura: non hai commesso errori di sintassi e\o di grammatica e di questo mi congratulo.
Il modo in cui hai strutturato Ginevra come personaggio me l'ha fatta odiare poichè mi è sembrata un po' troppo...come dire...superficiale e non curante, soprattutto alla fine quando la arrestano e la riportano in paese: diciamo che avrei preferito che in un qualche modo avesse provato a lottare.
La parte che mi è piaciuta maggiormente è invece quella in cui il vedovo al quale doveva andare in sposa Ginevra la rifiuta, fidandosi delle voci sul conto di quest'ultima: nemmeno io avrei voluto sposare contro la mia volontà un vecchio vedovo tedesco!
Nel complesso però, come detto poco sopra, mi è piaciuta la storia e vedrò, prossimamente, di leggere le altre che hai scritto.
Alla prossima recensione, Shark_

Ok comincio subito a dire 'ma quanto ca*** era stupida la gente al tempo?!' della serie 'non ce l'ho con dio, è il suo fanclub a darmi fastidio' o una roba del genere (io ce l'ho con dio, ma per una cosa molto personale, per questo secondo me non esiste). Ad ogni modo AMO la tua scrittura, sul serio scrivi molto bene, anche se in alcuni punti ci sono delle debolezze, ma è normale. È la tipica scrittura da scrittrice, ma poi ognuno ha la sua, c'è chi s'immedesima molto sui personaggi, chi invece più che altro mette metafore sulla vita, chi invece esiste solo il PROTAGONISTA e chi segue una storia usando anche molto i sentimenti e la storia dei personaggi e in alcuni punti scherzando se è in prima persona (questa è la mia più che altro). Te spieghi un po' tutto, senza soffermandoti troppo su una cosa, ed è una cosa che mi piace molto. Poi anche il tema mi piace molto, seppure leggere le accuse sulle streghe nel medioevo mi facciano bruciare di rabbia. Comunque complimenti ;-) Ciaoo

Black_Dreamer99

Pero...! Mi piace come l hai scritta.
I racconti su queste ragazze accusate ingiustamente di stregoneria mi hanno sempre affascinato e perciò ne ho letti molti, e il tuo si puo collocare tra i migliori.
In se e breve, ma pieno di significato e emozioni.
Quanto erano ignoranti e supertiziosi gli uomini di quell epoca, a partire dal padre fino all uomo che stava per sposare! Per non parlare degli inquisitori, che ingiustamente, condannarono centinaia se non migliaia di donne a bruciare sul rogo!
Comunque sia mi e piaciuta molto, continua così!

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