Proprio bellina questa fic. Aspros e Deuteros sono sempre stati tra i miei personaggi preferiti, soprattutto per il loro splendido, ma moolto controverso, rapporto fraterno. Inoltre credo che veramente Deuteros abbia potuto pensare queste cose prima di lasciare tutto al fratello, donandogli la cosa più preziosa che avesse: la propria vita, compiendo il sacrificio più grande che potesse mai fare. Leggendo, mi hai dato la sensazione che quelle parole le stesse sul serio dicendo Deuteros, appena dopo lo scontro tra Galaxian Explosion. In esse c'era tutta la sua malinconia, la sua forza addolcita dall'affetto, il suo rammarico per aver permesso che il suo Sole si oscurasse cadendo nell'oblio e la sua speranza di riuscire a dissipare le tenebre che avevano soffocato suo fratello. Perché ciò di cui Aspros non si era reso ancora conto è che la sua replica non era mai stata Deuteros, bensì se stesso: quel che era diventato, prima che ogni maschera cedesse. Questa è stata una parte dolorosa per tutti, ma fondamentale soprattutto per il gemellino minore, in quanto finalmente imparò: a non affidarsi più a nessuno, che il proprio destino lo si costruisce da soli, indipendentemente dalla stella protettrice, che se voleva indietro suo fratello, il "vero" Aspros, doveva andare a riprenderselo da solo, con le proprie forze, così uguali a quelle dell'altro. E meno male che c'è stato Asmita, alla fine. Oltre che Sage, dato che almeno lui si è accorto che c'era qualcosa che non andava e non si è fatto fregare come Shin con Saga!

Ok, ormai è inutile anche che ci provo: non riuscirò mai a scrivere recensioni più corte di così, o papiri egiziani o niente. Spero di non averti annoiato con le mie riflessioni, ma erano il mio modo per farti capire quanto io ammiri questi personaggi e quanto abbia apprezzato questa fic. Sai, anch'io ho provato una volta a descrivere la loro storia e devo dire che Deuteros si presta perfettamente come narratore. Forse perché tra i due gemelli è stato quello che ha sentito maggiormente il loro legame. Comunque ti rinnovo i miei complimenti, The_Code_End: sei stata davvero brava. Adesso, però, mi congedo. Alla prossima, ciao!

P.S. toglimi una curiosità: il quadro e le frasi presenti nell'introduzione della tua fic di Naruto intitolata, guarda caso, "The Canvas" riprendono il quadro di cui parlava Hypnos quando ha portato Aron nel Duomo della Foresta, vero? Ci sono anche le stesse frasi della puntata, non può essere un caso. "La tela in grado di far redimere ogni peccatore".

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