che splendida trilogia hai creato... sei davvero bravo;

E così si conclude lo scontro finale, con i nostri bronze intenti a piantare gli ultimi chiodi sulla bara di Flegias (opportunamente indebolito, in modo tale da dare consistenza logica all'azione). Il tutto in un'ambientazione apocalittica, ottima cornice allo scontro.

E la storia si avvia verso il suo epico finale, in cui inizi a svelare gran parte degli altarini. Apprezzabile il gesto atletico di Seiya, ed il modo con cui cerchi di dare spazio a tutti i personaggi ancora in gioco, e la scena chiave, in cui fai salvare Giasone dalla dannazione.

Ninte da dire sull'intervento di Avalon, un classico Deus Ex Machina

uhm...ho letto alcuni capitoli qua e là, e le storie sono belle e ricche di personaggi, però dovresti usare altri termini a volte perché ripeti troppo spesso commentare e nelle precedenti esclamare. Ci sono molti termini che li possano rimpiazzare ed una ripetizione fa perdere un po' il phatos. a parte questo non c'è nulla da criticare

Un pò bizzarro il commento di Shaka su San Tommaso. Un capitolo che fa molto Battaglia d'Inghilterra, per la disperazione con cui combattono i cavalieri

Un bel duello, lungo, dinamico ed articolato. Sorprende il modo con cui descrivi Seiya, il cui sogno era quello di avere uno straccio di tecnica difensiva (in effetti, nel manga l'armatura di Pegaso ha un piccolo scudo nell'avembraccio, ma non è esattamente quel gran che). Molto diverso dal modo in cui viene spesso descritto nelle fic...

Vedo che prosegui nel tuo percorso di introspezione psicologica dei protagonisti, specie di Seiya, di cui presenti un inedito colpo segreto.

Però. è un peccato che non ci sia Aphrodite, la sua resistenza al veleno avrebbe fatto comodo contro Orochi...

Interessante il dialogo tra Atena e l'antico, con la prima più vicina alla caratterizzazione mitologica, rispetto a quanto ci ha abituato Kurumada.

Mi ha spiazzato piuttosto il fatto che Aiolia avesse un allievo, proprio lui che ha avuto una preparazione incompleta.

Bel capitolo d'azione, come al solito, e carina la fusione tra Ep.G (Cliff O’Kents, che tende a far da esca ai mostri mitologici, a quanto pare...)e l'anime, con la citazione dell'isola del riposo. Inoltre hai chiuso bene la sottotrama dei discepoli di Virgo.

Interessante, sei riuscito a dipingere una Saori guerriera senza stravolgerla.

Ho qualche dubbio sulla scena della morte di Bard: se il fulmine ha centrato il Leviatano tramite il tridente, la corrente sarà fluita a terra attraverso il corpo del mostro. In poche parole, non ho capito quale circuito elettrico avrebbe potuto coinvolgere Bard uccidendolo.

Bel capitolo d'azione, mi sei caduto un pò su quell'onda energetica...

bel capitolo nel quale vediamo il povero santo di andromeda alle prese con una divinità primordiale , la vedo molto dura visto come è andata l'altro incontro con una entità del genere , che da quando ho capito e lo stesso che si è scontrato con la donna ragno

Si vede che hai progettato molto bene questa storia, l'accostamento catene-serpenti è azzeccato e fa risaltare il personaggio di Shun, costetto a far da solo

un bel capitolo di transizione , si capiscono alcuni fatti precedentemente avvenuti come lo strano comportamento di ioria en abbiamo anche due donne ai ferri corti ,uno spettaccolo non molto piacevole , Mu non dovrebbe avere grossi problemi almeno inizialmente , usando il cristal wall riesce a bloccare ogni attacco e quindi anche quell profumo , l'unico problema e che più di tanto non potrà tenerlo attivo