Recensioni per
Mantelli bianchi
di Rucci

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
21/11/08, ore 00:13
Cap. 1:

Sono partita con la certezza matematica e addirittura arrogante che questa shot mi avrebbe spezzato il cuoricino, e invece no.
E so anche il perchè.
Per il mantello, zizi. Il mantello, anzi, i mantelli, coprono tutto quanto con la loro solennità, e ti impediscono di provare un vero e proprio dolore. Come quando si è al cospetto della morte di un uomo che è stato grande, e si sente di non poter piangere e gridare come fosse una comare di rione. Per reverenza, per fierezza, si versano lacrime in silenzio, per l'essere umano che è stato, ma anche per le stelle che ha toccato.
Per questo, niente fiumi di lacrime, solo un'attonita, ammirata compostezza.
Nota di merito: adoro il finale. Proprio le ultime tre righettine in croce.

Nuovo recensore
19/11/08, ore 20:49
Cap. 1:

Mi inchino, mi prostro, mi, mi... cioè. La mia solita abilità nei commenti mi farà fare cilecca anche stavolta, probabilmente, anche perchè ho veramente poche parole per dire quanto mi sia piaciuta questa fic. Fic, poi, cioè, sa di brutto xD Ma ci siamo capite. E' bellissimo come ti sei confrontata con l'enorme età di questi due personaggi, è commovente ma assolutamente non stucchevole, anche perchè resta sempre cruda, vera, e alla fine molto, molto triste. Ci sono alcune frasi che dovrei ricercare per impararle a mente T__T, alcune frasi, dicevo, bellissime. Sono sintetiche, nonostante, anzi proprio perchè si ripetono come un'eco, e c'è un mondo in questa sintesi. Veramente, non so che altro dire, era BELLA, ecco, che si fa prima e non potrebbe esserci niente di più vero: proprio BELLA.

Recensore Veterano
21/10/08, ore 21:08
Cap. 1:

Toccante. Trovo raramente delle fic fatte così bene su Dohko e Shion –oddio, trovo raramente delle fic fatte così bene e basta, ma sorvoliamo- e il loro rapporto sa di serenità e di nostalgia. Una vecchia foto, un po’ di polvere, colori sbiaditi. Eppure c’è ancora dolcezza. C’è nei ricordi intatti di Dohko, c’è nei mantelli bianchi di Shion. In Mu e in Shun Rei. E poi il finale, straziante. La rottura di un equilibrio perfetto e precario, come di cristallo. Bravissima.

Nuovo recensore
21/10/08, ore 18:21
Cap. 1:

Nostalgica. é la prima parola che mi viene in mente. E poi bella. Davvero molto bella, a tratti commovente, sempre delicata. Esattamente come, a mio avviso, il rapporto che si instaura tra i due protagonisti dopo la guerra. Un rapporto fatto di parole lontane, ma comunque incisive, importanti. Forse io avrei dato una visone più angosciante, “pesante” della morte di Shion, ma la tua resa più elegante sottolinea impeccabilmente gli stati d’animo di Doko, mostrando la sensibilità del personaggio e l’attaccamento nei confronti dell’amico. Ho adorato, poi, la scena in cui Shion dona a Mu il suo mantello, dove la commozione del primo è quasi palpabile. Non posso che farti, quindi, tanti complimenti, e dirti che non vedo l'ora di leggere ancora qualcosa di tuo.

Recensore Junior
21/10/08, ore 11:33
Cap. 1:

E' complicato lasciare un commento degno di questa meraviglia!!^^ L'ho adorata dal principio, dalle prime divine descrizioni. Ho adorato Shion, dall'alone dorato, dalle sfumature tenui ed impalpabili di un santo. Ho amato Dokho, dalle parole passionali nonostante il tempo ingrigisca i colori dell'amore, il Dokho immobile e nostalgico. L'evoluzione della storia ha portato inevitabilmente all'Angst più nero C.C facente da cornice al meraviglioso susseguersi di amore e dolci ricordi... Poi Shion il pontefice, superbo e altero, mi ha dato la sensazione che avesse quasi paura dei ricordi. Al contrario di Dokho... ^^ Insomma è stata un'emozione anche per noi lettori... Continua ad allietarci!

Recensore Veterano
21/10/08, ore 01:09
Cap. 1:

Io ti ho già detto quello che penso in privato. E' il vantaggio delle anteprime: quando poi si va a commentare si può tralasciare l'elenco di versetti fangirlanti. E i pianti di puro dolore. Sai benissimo quello che ha comportato in me questa cosina, fin dall'inizio, quando era nata da un paio di righe. Le emozioni e le immagini. E sai quanto alla fine mi sia costato, tradotto in lacrime e in reazioni angst del piccoletto con il cappello cinese. Insomma, una bomba a mano mascherata da gioiello, "Mantelli Bianchi". Non si può non amare con i suoi giochi, le sue immagini, la delicatezza con cui vengono tratteggiate la storia e l'amore. E quell'avvenimento che è fulcro di tutto Saint Seiya eppure sempre visto attraverso occhi diversi: una notte in cui un vecchio Sacerdote si lascia stare con i suoi pensieri e viene ucciso, lasciando un'eco che corre fino in Cina. Amo ogni tua fantasia su questa coppia, ogni tua ricostruzione, ogni gioco. Dipingi sempre meglio le emozioni e le creature che prendi tra le mani. Davanti a "Mantelli Bianchi" bisogna solo inchinarsi. <3