Recensioni per
Goodbye, my Lover.
di Kary91

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/01/15, ore 12:04

Ciao!
Eccomi a recensire, finalmente, perdona il mio ritardo ^^"
Mi è piaciuta questa tua idea. In effetti, Gale dice addio a Katniss più volte di quanto si pensi. Mi è piaciuto anche il fatto che ci sia sempre qualcuno con Gale, a fargli realizzare ciò che sta facendo: sta dicendo addio. Prima Vick, poi Haymitch (fantastico u.u) e infine Annie.
Mi è piaciuto molto anche il riferimento al numero quattro. Agli Hawthorne non piace il numero tre, preferiscono arrotondare a quattro, anche se per Gale, in questo caso, significa risvegliare un dolore che a fatica aveva soffocato.
Mi piace, insomma :)
Alla prossima!
Un bacio, nemi23

Recensore Master
12/12/14, ore 16:57

Sono giunta qui a leggere un'altra tua storia. Nonostant qui non si parli di bambini, la storia è riuscita ad emozionarmi molto. Il dire addio una sola volta è già difficile, non voglio pensare alla possibilità di dirla due-tre- quattro volte. E poi quando è buio, di sera, quando i sogni fanno capolino, è come se quell'addio ti pesasse così tanto sullo stomaco da non farti respirare.
Gale si è rivelato ancora unua volta essere un ragazzo molto dolce e credo che se non fosse stato per l'alcool non avreparlato così tanto. Sono sincera: credo che gli abbia fatto bene però parlare, confidarsi.
Tenersi tutto dentro lacera l'anima.
Ad ogni addio da te descritto mi sentivo sempre più triste, malinconica... ma maiè stata un'emozione negativa.
mi ha fatto piacere leggerti!


-Han

Recensore Veterano
11/12/14, ore 17:07

Innanzitutto mi scuso per il ritardo con cui sono arrivata, ma ieri ho avuto molta matematica da studiare e non ho potuto mettermi a leggere per bene.
Avevo letto “Goodbye my lover” poco dopo la sua pubblicazione, anche se non te l’avevo detto, e alla 
fine ho optato per recensire questa perché mi è piaciuta tanto tanto.
Innanzitutto, per la prima volta ho visto Quinn all’interno di una storia, dopo tutta la curiosità che mi era venuta con gli WIP di “Leave out all the rest”, e l’ho adirato. Non so cosa tu riesca a mettere nei personaggi, ma mi piacciono praticamente tutti e ciò non è un bene, perché poi mi faccio mille problemi mentali sul mio preferito/a. Btw, il Gancio mi attrae proprio come la tua Accademia di aviazione nel tuo headcanon, perché li trovo entrambi realistici e curati nei più minimi dettagli. 
La scena che hai ricostruito, con tanto di Gale ubriaco che racconta, mi ha strappato un sorrisetto anche se la storia non è proprio tra le più divertenti che abbia letto. Anzi, debbo congratularmi con te perché sei riuscita a trovare un modo per far parlare il pandaH senza forzare gli eventi e il suo carattere. Ormai è tuo, lui ^^
Un’altra cosa che ho amato di questa storia è che ho sbagliato quasi tutte le previsioni sugli addii – ma io non mi ricordo più nulla di Mockingjay, quindi bau – e che non ho trovato contato nulla di ciò che hai scritto. È stata dolciosa l’apparizione di Vick, che tra gli Hawthorne è il mio preferito (<3), in versione filosofo. Quel bambino è un genio, non mi stancherò mai di dirlo e adoro immaginarmi la sua espressione preoccupata U-U
Anche Haymitch è stato reso molto IC, e il rapporto tra lui e Galeotto mi intriga. Poco dopo la sequenza di discorso diretto, c’è stata la frase che ho più amato di questa storia, ma non te la dico perché dopo la metto tra le sue citazioni nell’album. 
L’ultimo addio è stato il più duro da accettare, anche per i riferimenti che fa Annie a Finnick. In ogni parte hai introdotto un personaggio diverso, che parla con Gale quasi aiutandolo nel pronunciare l’“addio” e ho trovato questa scelta dannatamente giusta. E niente, la fine spezza il cuore e non scrivo altro perché sto scorando nel limite di parole che mi ero prefissa ._.
Complimentissimi, Kary <3


Talking Cricket
PS: Sulla sintassi ho poco da dire, ma secondo me nella prima parte hai messo troppe specifcazioni(?) tra virgole che stonano un po’, essendo in periodi vicini. Esempio: “In fondo, agli allievi, non era nemmeno” e nel periodo successivo “Tuttavia, al R!iot…” Non so, mi sembra che appesantisca la lettura è.è

Recensore Master
07/12/14, ore 11:14

Shi, sono ancora io xD ma devo recuperare le tue cosine, quindi shhh u.u *porge altro pezzo di lasagna a picco sua* :3
Allora, come sai, l'idea di descrivere gli addi di Gale a Katniss l'ho trovata geniale! Sul serio, ho adorato tutte le parti di questa storia, è stato bellissimo leggerla e vedere per quante volte il nostro picco ha dovuto rinunciare a babbniss *piange*
Inoltre, la canzone *.* adoro James Blunt e questa canzone è stata perfetta per ciò che volevi descrivere *.*
Partiamo dall'inizio, dove fa comparsa Quinn *.* Ormai amo Quinn, lo sai :3 e lo shippo un po' con picco (e sai anche questo, oltre a sapere di una certa scena *coff* con un frigo per mezzo *coff* <.<). Mi piacciono molto come amici, vedo Quinn molto aperto e portato ai punzecchiamenti e si sa che picco nostro sa rispondere ai punzecchiamenti xD
Il primo addio è stato una botta tremenda, perchè hai inserito Vick e...le lacrime! In un frangente doloroso come quello, Vick è riuscito a capire ciò che provava Gale e ha voluto stargli vicino. Addirittura, lo ha consigliato, quasi fosse lui il fratello maggiore:
“Lo so, ma a volte stai un po’ meglio quando dici addio. Aspettare e basta è più difficile, perché continui a pensarci e ti arrabbi o ti viene da piangere; l’ho scoperto quando è morto papà” aggiunse, rivolgendo al fratello un sorriso triste. “Ma quando fai finta di arrenderti, quando dici addio… allora va un po’ meglio. Ci penserai sempre meno.”
Un discorso maturo considerata l'età di Vick, ma sappiamo che gli Hawthorne sono dovuti maturare in fretta, sia per le dure circostanze di vita, sia per la perdita del papà.
E, alla fine, Gale segue il consiglio: si "congeda" da Katniss, così che possa trovare sollievo comuqnue vadano le cose.
Nel secondo addio, ho amato il confronto tra Gale e Haymitch. Come hai sottolineato, anche Haymitch proviene dal giacimento ed è stato un ragazzo, quindi capisce benissimo Gale e la sua testa dura: sa che per lui è importante partecipare a quella missione, perchè nonostante ha una famiglia cui badare, il suo cuore vuol fare di tutto per proteggere e far star bene Katniss...anche se questo significa andare a morire per salvare Peeta, il ragazzo che ora occupa comunque il cuore di Katniss. Il ragzzo che secondo lui merita di stare al suo fianco perchè per lei ha rinunciato a tutto... Trovo il gesto di Gale molto altruistico e il fatto che comunque lui non vogli rinunciare ai suoi ideali, pur amando KAtniss, me lo fa piacere ancora di più, perchè non comporta l'annullarsi della sua personalità.
Nel terzo addio invece hai inserito Annie *.* Lei va a "trovare" Katniss perchè sa bene come ci si senta nel rimanere soli e chiusi nei proprii ricordi. E quella frase rivolta a lui, quell'appellativo di "Capitano" è stato un colpo. Ha scaraventato Gale di nuovo nei ricordi, nella consapevolezza di avere ormai ridotto a brandelli il suo rapporto con Katniss. Ecco perchè, pronunciando il suo addio, decide di andare via, di lasciarsi indietro Katniss e la vita che c'era stata prima, nei boschi, al distretto 12. Tornare da lei non farebbe che riaprire vecchie ferite, addirittura nuove ferite, e non sarebbe possibile ripristinare nulla di ciò che c'è stato. 
L'ultima scena, quell'ultimo addio che hai deciso di inserire, lo trovo azzeccatissimo! Prima di tutto perchè quattro è appunto il numero degli Hawthorne u.u e poi perchè ci voleva un distacco definitivo e finale. Prendere la cornetta e sentire la voce di Katniss, sentire il suo nome pronunciato con esitazione, seppure lei non abbia esistato a dire "Gale" e non qualsiasi altro nome le potesse venire in mente, gli serviva per staccare tutto. Gli serviva per comprendere ciò che si era già lasciato alle spalle, rendendosi conto di dover chiudere in maniera netta. E la scelta di pronunciare l'addio più tardi, da solo, nel dormiveglia, rende il distacco ancora più tagliente: dopo i ricordi, il dolore portato a galla, Gale si congeda da Katniss e lascia che gli incubi tornino a tormentarlo come ogni notte.
Picco, questa stoira è la perfezione <3 Sul serio, vedere quest'evoluzione di Gale, la fatica di dover interrompoere più volte il suo rapporto con Katniss, la disperazione di averla persa più e più volte è stato un percorso completo. Hai fatto centro anche questa volta, e in maniera egregia!
Bravissimissima <3 *spupazza*

baci,Giraffetta

Recensore Veterano
30/11/14, ore 19:11


Il papiro delirante promesso è giunto :3
Non avrei potuto non lasciare un commento per i posteri (?) a questa storia meravigliosa. Perché é di questo che si tratta: una storia stupenda, curata ed estremamente profonda in ogni singola riga. 
Partiamo dall'idea: io amo, amo i confronti. E questa storia è confronto ed evoluzione psicologia e tutte quelle cose meravigliose che mi fanno sciogliere. Mi piace da morire l'idea di Gale che si ritrova contro la sua volontà a rievocare gli addii rivolti a Katniss. 
La trama è strutturata in modo assolutamente impeccabile: è lineare, perfettamente chiara ed emozionante. 
Ma andiamo per ordine. Quinn, innanzitutto. Non ho ancora letto la sua storia (o le sue storie?) di provenienza, ma già lo trovo simpatico. Mi piace come interagisce con Gale, perché il suo modo di esprimersi fa da contrasto alla perfezione all'atteggiamento di Gale. Sono forti insieme, ecco. 
E Gale che si sveglia chiamando il nome di Katniss. Non dovrebbe turbarmi tanto questo dettaglio, ma la mia espressione è diventata un :0 totale quando ho letto quella riga. Mi hai ucciso in cinque parole. 
Per quanto riguarda gli addii, del primo amo l'innocenza, la limpidezza, la genialità dei bambini. Vick è stupendo: è saggio, brillante, spiazzante nel suo vedere le cose come sono. E' innocente e consapevole al tempo stesso, e il fatto che voglia rimanere accanto a Gale e voglia aiutarlo a tutti i costi mi ha distrutta: l'idea di questo bambino che fa qualunque cosa per consolare il fratellone è di un'efficacia incredibile. 
Ti ho già detto che i tuoi personaggi sono folgoranti? Letteralmente folgoranti: li muovi in modo incisivo, preciso, con grande abilità. Ogni frase che pronunciano rimane impressa, sia che a parlare sia un tuo OC sia che si tratti di un personaggio dei libri.
Aaaaww, menzioni Boggs *lacrime sparse*
*Finge di ricomporsi* Sarà la quarta volta che rileggo questa storia, ma tutte le volte quando arrivo alla riga in cui nomini Boggs mi si spezza il cuore. Mi sa che sono irrecuperabile xD
L'interazione fra Haymitch e Gale è stupenda. E' il perfetto equilibrio fra ironia e serietà. E la riflessione di Gale sulla sua somiglianza con Haymitch è geniale. Ci sono rimasta male da tanto è azzeccata XD
La descrizione del Centro di Addestramento tramite gli occhi di Gale è qualcosa di prezioso: c'è tutto il suo rifiuto per Capitol City, tutti i ricordi della prima vola che ha dovuto lasciato andare Katniss, Katniss che proprio lì ha cominciato il percorso che l'ha portata irrimediabilmente lontano da lui, tutto il disprezzo per quel lusso sfrenato e ingiustificato che stride così aspramente con l'ambiente in cui è cresciuto.
E Annie. Te lo ripeterò fino alla fine dell'eternità: Annie è perfetta. C'è la sua dolcezza, quel suo miscuglio unico di forza e fragilità, c'è la sofferenza di una giovane donna che aveva appena ritrovato la felicità dopo tante disavventure e ha visto quella felicità venire strappata dalle sue mani quasi all'istante. Adoro il fatto che tu l'abbia inserita, sia perché le hai reso quella giustizia che la Collins le ha negato sia perché sei riuscita a gestirla magistralmente. 
E nell'ultimo addio, Katniss che pensa immediatamente che sia Gale al telefono è stato come un pugno nella pancia per me. Il fatto che lei non l'abbia dimenticato (coff coff come invece lo dimentica la Collins coff coff), la paura di riavvicinarsi al passato che si scontra con la paura di essersi illusa. Il desiderio di sentire di nuovo Gale e il timore di tutto ciò che risentirlo comporterebbe. C'è tutto, qui. C'è tutto in un'analisi completa e profonda di due personaggi che continuano a rincorrersi e allontanarsi, a cercarsi e respingersi. Quando Gale ha riappeso il telefono, il mio cuore è sprofondato. 
Non avrebbe potuto fare altro, ne sono consapevole (ma ciò non mi ha impedito di provare l'impulso di entrare nel pc e urlare a Gale di parlarle). 
Sono super consapevole di essere una rompiscatole ripetitiva, ma io amo questa storia. Secondo me, è un capolavoro. E continuerò a ribadire per sempre quanto io sia esaltata per averla potuta leggere in anteprima. 
*saltella di gioia mentre si dispera* *saltella nelle sue lacrime facendo splash*

Recensore Junior
30/11/14, ore 16:31

Eccomi qua! Finalmente vediamo una piccola parte dell'universo post Mockingjay che hai creato per Gale, e ti posso già dire che ne voglio sapere molto di più ora! Quinn mi sta già simpatico! XD
Partirò dicendoti che sono contenta che tu abbia usato Vick in questo frangente, mi sembra il più adatto per stare vicino a Gale in un momento del genere, anche perché è già molto maturo per la sua età, e mi piace che sia proprio lui a dare il consiglio a Gale di dirle addio, dando così il via a tutta la vicenda.
Per quanto riguarda il secondo addio bellissimo il confronto con Haymitch, mi piace il modo in cui Gale "analizza" il mentore, e di come alla fine non siano così diversi questi due, entrambi ragazzi da giacimento. Gale sente di non essere più lui l'unico che può capirla, anzi ora c'è qualcun' altro che per cause di forza maggiore, ovvero i giochi, riesce a capirla meglio di lui. Mi sembra veritiero e molto IC come pensiero. E anche la cosa di non voler rinunciare ai suoi ideali, è Gale in tutto per tutto, perché come hai spiegato perfettamente tu, a differenza di Peeta che ha dimostrato di aver sacrificato anche se stesso per lei, Gale ha qualcosa che non è pronto a sacrificare, per nessuno. Ora potremmo parlare per ore quale dei due tipi di amore è giusto o sbagliato, ma la verità è che sono due amori diversi anche se totalizzanti entrambi, e tu sei riuscita a cogliere perfettamente questa contrapposizione, grazie alla capacità che hai di muovere Gale. (Solo una cosa mi sfugge: Gale la notte prima della prima mietitura ha passato la notte da Katniss quindi?)
Mentre leggevo il terzo addio invece ero senza fiato, completamente assorbita dal dolore e dai sentimenti di Gale. E' bellissimo il modo in cui lui continua a controllarla a distanza, anche se ormai ci sono così tante cose fra loro a dividerli, che come dice Gale una loro unione in quel momento servirebbe solo a dare il colpo di grazia a entrambi. Ho adorato il fatto che questo addio sia a senso unico, che lui non possa nemmeno vederla, con questa porta in mezzo che li divide, e dopo tutto quello che hanno passato mi sembra crudele ma azzeccatissimo. Alla fine Gale sa che per salvarla, l'unica cosa da fare è andarsene. E io mi sono un po' emozionata qui. T.T
Ok e io che pensavo che la parte peggiore fosse passata. E invece no, c'è la telefonata, e io non me l'aspettavo assolutamente e i miei poveri feels non erano preparati a tutta questa sofferenza. Che bello. So di essere masochista, ma l'immagine di loro due, al telefono, che sentono e riconoscono i respiri dell'altro come facevano un tempo, è bellissima. Pensavo fosse lei a buttare giù il telefono in realtà, invece è lui, perché d'altronde questo è un altro suo modo per lasciarla andare e dirle addio. (Una piccola domanda tecnica, quindi in teoria questa parte è ambientata dopo quanti anni a partire dalla rivolta?).
E niente, credo di aver ripetuto l'aggettivo bellissimo tipo 10 volte, ma non riesco a trovare nessun altro modo per descrivere questa storia. Ho anche ascoltato la canzone in loop mentre la leggevo, giusto per aggiungere alla sofferenza altra sofferenza! XD 
Bravissima come sempre, davvero, e io mi chiedo come tu possa dire di non sapere scrivere angst, questa è la prova che non è così! 
Complimenti ancora e a presto spero, 
Vero

Recensore Master
29/11/14, ore 21:29

Io, in realtà, stasera volevo valutare le storie del mio contest. Ma, dopo aver letto questa storia, non so con quale coraggio potrò farlo. Non avevo l'intenzione di leggerla adesso, lo ammetto, ma poi ho visto il titolo e, visto che Spotify era già aperto, ho ascoltato e riascoltato Goodbye my lover mentre leggevo e mi sono ricordata quanto mi facesse male questa canzone all'epoca. Devo dire che, sebbene non abbia mai avuto qualcuno a cui dedicare certe parole, mi ha sempre fatto tanto soffrire. E dio solo sa quanto possa essere adatta a questi due. A volte ti invidio la capacità di scrivere su HG, perché ogni canzone riporta potenzialmente a questa coppia e ci sarebbero così tante cose da scrivere che non finirei più... se solo fossi capace.
Cosa sto dicendo?
Volevo non leggerla stasera, poi l'ho letta. Volevo non recensirla stasera, poi mi sono accorta che non sarei stata in grado di affrontare questi feels un'altra volta, così ho aperto il riquadrino maledetto e ti sto riversando un poema che magari ti stuferai di leggere. Voglio solo dirti che sono contenta che tu non abbia partecipato, perché tagliare una qualsiasi parte di questa one shot sarebbe stato come mutilare una persona di entrambe le gambe. Però, se il limite fosse stato più grande, avresti vinto senza dubbio. La grammatica è perfetta (a parte un'unica virgola, che però non ricordo dove sia) e chi se ne frega se Macy ti ha betata, è perfetta lo stesso. Lo stile mi piace, lo sai che sono sorda a tutti coloro che ti dicono che fai frasi contorte... se vedessi cosa ho letto prima, e non so nemmeno come potrò valutarla una storia di quel genere xD
Poi ci tengo a dirti che amo alla follia i tuoi rocchetti, perché li trovi, esistono, fai in modo che tutto combaci alla perfezione e avrai il mio rispetto e la mia stima per sempre. Sei così canon da farmi dubitare dell'opera originale. E non smetterò mai di chiedermi per quale motivo la gente non riesca a capire il potenziale che c'è tra questi due soprattutto se poi vede una chimica scoppiettante tra Katniss e Peeta.
Ma passiamo alla parte che stai aspettando: questo Gale è troppo Gale, è così Gale che mi fa soffrire. L'avevo lì davanti, a urlarmi tutto quello che vedo passare da sempre nei suoi occhi tristi da Giacimento. Il modo in cui tu scrivi di Gale mi ricorda l'amore spassionato della Fair per Damon, perché i suoi giri introspettivi hanno tanto di lei ma riescono a essere IC al limite. Allo stesso modo, come tu parli di Gale, come tu ti metti nella testa di Gale, nessuno potrà mai farlo (e, sarà che di TVD non voglio più leggere nulla a meno di esserne costretta, mi piace anche di più di quel Damon, perché forse è anche meglio). E credo che sia una cosa più unica che rara, perché con il procedere della storyline originale la Collins ha fatto un lavoraccio di demolizione di 'sto povero personaggio ed è difficile vedere come vedi tu tutti i motivi che l'hanno spinto a essere ciò che abbiamo visto e a comportarsi come è tanto piaciuto alle Everlark shipper.
Non sono sicura di aver detto qualcosa di sensato, ma spero che capirai ugualmente.
Senza contare che tutti gli altri riferimenti alle tue storie e ai tuoi headcanon sono così belli che passerei la vita a leggerti. Direi che è una fortuna che per varie ragioni poco lusinghiere tu sia approdata a questo fandom, perché non c'è dubbio che stia dando il meglio di te ♥
So proud ♥♥♥