Recensioni per
Goodbye TM
di FeLisbon

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
15/02/15, ore 16:32
Cap. 12:

Buon pomeriggio, Fe! Ricordo bene questo inedito Cho sorprendentemente spaventato dal sovrannaturale. Era stato molto divertente, e anche questa tua flash fic lo è.
Bello il contrasto tra il conosciuto lato razionale di Kimball e questo suo mai visto lato irrazionale: contribuisce a rendere ancora più interessante e complesso il personaggio.
Rendi molto bene il suo nervosismo e il suo disagio; fa sorridere quando attribuisce tutta la colpa a Jane che è "simbolo di guai".
Eh già, anch'io sento la mancanza dei siparietti tra Cho e Rigsby. Quindi è un doppio piacere leggere le tue bellissime storie che ci riportano ai vecchi tempi.
Complimenti! :)

Recensore Junior
09/02/15, ore 18:22

Ciao Fe! Ricordo molto bene la scena e tu l'hai resa ancora meglio, interpretando magistralmente i pensieri di Jane.
Mi piace moltissimo la tua decisione di incentrare la flashfic sul suo senso di solitudine, innanzitutto fisico, poi smentito dalla presenza di Lisbon, che gli si siede a fianco e gli sfiora il braccio. No, fisicamente non è solo perché "c'è lei al suo fianco".
Poi Teresa gli parla, e quel "lo prenderemo", questo verbo coniugato alla prima persona plurale dice tutto: c'è un "noi", e Patrick no, non è solo, neanche moralmente.
Il suo sorriso è un piccolo segno di speranza e un'ottima conclusione.
Stile perfetto e lessico azzeccato (hai reso la sconfitta di Patrick tangibile e reale).
Bravissima come sempre, anzi, forse perfino di più! ;)
A presto

Recensore Junior
28/01/15, ore 18:19

Ciao Fe! Ricordo bene questa scena, mi aveva colpito molto; le tue parole, come sempre, mi hanno fatto rivivere le stesse sensazioni. Jane, per la prima volta, rivela se stesso a Lisbon, non si nasconde più dietro quella maschera sorridente e "parla di lui, di parte del suo passato, delle sue emozioni": mi piacciono le poche e azzeccatissime parole che usi per descrivere questo evento epocale. Perfetto lo stato d'animo di Teresa, disarmata (perchè "non conosce bene il Patrick Jane senza ironia e con gli occhi umidi che ora mi sta di fronte"), ma allo stesso tempo felice di intravederlo. Sì, finalmente niente trucchi.
Perfetta la frase finale "almeno un'amica ce l'ha", in una struttura circolare che era iniziata con l' irritazione di Lisbon (o gelosia?) e la sua lapidaria sentenza "Jane non ha amiche". Per ora sono solo quello, amici, ma è bello e giusto così.
Brava, brava, brava!! :)

Nuovo recensore
27/01/15, ore 23:06

Le ho lette tutte in un colpo fino ad ora,sono molto belle. Ti faccio i miei complimenti perché mi fa davvero piacere rivivere le puntate attraverso le tue parole. A presto

Recensore Junior
21/01/15, ore 14:24

Ottima scelta e ottima flash fic! Hai affrontato magistralmente il tema principale del telefilm, ovvero il confine tra giustizia e vendetta.
I pensieri di Patrick sono...in una parola...perfetti! Resi ancora più incisivi dal ritmo dato dalla ripetizione della frase che pronuncia nell'episodio, "Red John è mio".
Mi piace quello che pensa di Teresa, ovvero che tenterà di fermarlo e che crede che lui sia una brava persona.
Mi piace la contrapposizione tra la brama di vendetta di Jane e la sua voglia di vivere il presente, "solo per qualche secondo", rappresentata benissimo dalla scena della corsa sotto la pioggia. Prende la mano di Lisbon "senza ragioni, solo per sentirmi vivo". Vendetta contro giustizia. Morte contro vita.
Wow. Sei stata eccezionalmente brava! Questo capitolo direi che, finora, è il mio preferito.
Complimenti e buon pomeriggio :)

Recensore Junior
19/01/15, ore 19:29

Buonasera! Molto carina e divertente questa flashfic fresca fresca. Ricordo la scena, e tu l'hai resa alla grande attraverso i pensieri, e il panico, di Teresa. Eh già, lei è trasparente per Jane, e l'atteggiamento del mentalista nei suoi confronti è esattamente come lo definisci, cioè del "tu sai che io so che non è così". Lui gioca su questa ambiguità e lei cade nella trappola. Adorabile Lisbon che cambia discorso per evitare che la situazione diventi più imbarazzante.
Complimenti Fe, leggere questa tue storie è sempre un piacere! :)

Recensore Junior
16/01/15, ore 21:12

Questa scena è davvero commovente e tu l’hai resa alla perfezione. Non era facile. Hai espresso tutte le emozioni di Patrick in poche parole; in più, con brevi frasi separate e ripetizioni significative (“paura”) hai dato un ritmo particolare alla flashfic, rendendola ancora più incisiva e coinvolgente. Toccante e perfetto il finale: quell’ “E piango” dice tutto. Mi hai emozionata.
Bravissima!! A presto :)

Recensore Junior
16/01/15, ore 21:05

Ciao Fe! Bella questa flashfic! Intanto complimenti per l’originalità: hai scelto di descrivere (e, come sempre, l’hai fatto molto bene) questo interessante missing moment in cui Teresa è in bagno a riflettersi nello specchio e a riflettere. Mi piacciono i pensieri sulla sua famiglia, sul suo passato, sui suoi colleghi e su Jane: “Avrebbe preferito comprare la pace nel mondo. Lo guardo e so che lo pensa davvero, è un brav’uomo”. La collana non è il suo stile, è bella ma non c’entra niente con lei e la mette a disagio: sei riuscita a dare una spiegazione al comportamento successivo di Teresa che si vede on- screen.
Lisbon è perfettamente IC, con le sue insicurezze, le sue spigolature e i suoi ”gesti indelicati” (“Non sono mai stata brava con i complimenti, e non sono mai stata brava a riceverli da lui”).
Molto carina la frase finale con il riferimento cromatico agli occhi verde smeraldo contornati da una faccia rosso rubino.
Complimenti!! :)

Recensore Junior
28/12/14, ore 13:56

Carissima Fe,
Questa scena non sono riuscita a guardarla.
Già leggendo la drabble ho iniziato a piangere.
Se avessi visto anche la scena sarei morta di crepacuore e la mia recensione non sarebbe mai arrivata.

È un momento in cui Jane esplora il suo passato e si lascia trasportare dai ricordi. Dal testo emerge il profondo dolore che Jane prova in quel momento.
Gli occhi che si inumidiscono, le immagini che scompaiono velocemente, la musica che lo culla e le figure di sua moglie e sua figlia sedute al pianoforte, sono tutti elementi che trasmettono tristezza, costernazione e cupezza.
Brava, penso che questa drabble sia in assoluto la migliore letta finora.
Complimenti!
A presto,

Molly

Recensore Junior
28/12/14, ore 13:45

Fe. Fe. Fe. Fe.
Questa è pura gelosia. Altro che questione professionale.
Mi piace considerare la reazione di Lisbon una piccola scenata di gelosia. Il fatto che tu abbia sottolineato che
Reese non si senta per niente tranquilla al pensiero di Jane con un'altra donna - affascinante e vedova - rende ancora più esplicita la sua gelosia e irritazione.

Perciò, in poche parole, adoro la tua interpretazione della scena!
Ti mando l'ennesimo abbraccio,
A presto,

Molly

Recensore Junior
28/12/14, ore 13:35

Buongiorno Fe!
Sono tornata!
Questa drabble è davvero bellissima: hai bilanciato la malinconia con la tenerezza. Basta un cenno di capo e Jane e Lisbon si intendono alla perfezione. Ho percepito anche io quella tristezza che Jane condivide con Lisbon. Mi hai coinvolta e commossa con meno di 200 parole.
WOW.
Ovviamente Patrick l'hai azzeccato, altrimenti non mi sarei emozionata.
Complimenti!
Ti mando il solito abbraccio,

Molly

Recensore Junior
28/12/14, ore 11:55

Buongiorno! Questa scena è davvero emozionante, hai fatto benissimo a sceglierla e, come sempre, l'hai saputa tradurre perfettamente in parole scritte.
Tutto ruota intorno ai suoni e alle immagini: gli occhi di Nicole, il rumore dei macchinari, la musica, la vecchia signora che si sovrappone al ricordo di Angela e Charlotte, la luce, il cellulare che squilla. Hai saputo giocare molto bene con queste sensazioni.
I pensieri di Patrick sono profondi, toccanti e plausibili. Oltre agli struggenti ricordi, che hai saputo rendere dolci e strazianti senza cadere nel patetico, mi piacciono la pietà e la tenerezza che, all'inizio, prova per la ragazza ricoverata.
Come da titolo, la composizione ad anello pone in risalto la frase "il nostro cervello è uno strano organo", dando continuità alla flashfic e chiudendola degnamente.
Complimenti Fe, sei sempre più brava!! Alla prossima :)

Recensore Junior
27/12/14, ore 13:55

Questa è una scena molto toccante e piena di sofferenze.
Jane da quando ha perso la sua famiglia è diventato più protettivo verso gli altri, non vuole soffrano come ha fatto lui.
Sei riuscita bene a esprimere le sue sensazioni in poche righe.
Buona giornata
A presto,

-(B.R.)

Recensore Junior
26/12/14, ore 21:44

Ciao Fe!
Ho guardato la scena su YouTube parecchie volte.
Quando Jane ha pronunciato le parole "cena per due" e "sulla terrazza è più romantico" a Lisbon è comparso un sorriso ebete in volto. È comparso anche a me. :)
Mi piace il modo in cui hai descritto la scena dal punto di vista di Teresa. Hai frugato in modo superlativo nella sua testa. I pensieri sono così spontanei e si addicono perfettamente al personaggio di Lisbon.
Complimenti, davvero!
La lettura è molto piacevole e la grammatica è perfetta!
Domani recensirò il terzo e il quarto capitolo.
A prestissimo,

Molly

Recensore Junior
26/12/14, ore 21:01

Carissima Fe,
come ti avevo promesso ho trovato il tempo di recensire questa meravigliosa raccolta, che ovviamente ho già letto. Penso sia una bellissima idea! Questa raccolta finisce dritta nelle seguite.
Come hai detto tu, il momento che hai descritto è l'inizio di tutto.
Dopo la scena della ranocchia di carta ho iniziato a costruirmi strani film mentali e a scrivere parecchie idiozie, che ovviamente non pubblicherò mai.
Mi piace il modo in cui hai esplorato i pensieri di Jane e Lisbon.
Penso tu abbia colto al meglio l'essenza di questa scena. Adoro il paragone di Teresa ad una bambina. I suoi occhi si sono illuminati e le si è allargato un sorriso enorme in faccia!
Scrivi benissimo, perciò leggere questa storiella è stato molto piacevole!
Ti faccio i miei complimenti e ovviamente, ti mando un abbraccio!

Molly

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