Mh… Per fortuna che doveva mantenere un profilo basso. A volte mi pare che non sia particolarmente interessato alla propria incolumità psico-fisica.
A ogni modo io resto dell’avviso che sia più gatto che uccello (piccione o quant’altro). Certe volte soffia anche e rizza il pelo come un gatto. Gli mancano solo le unghie affilate e le pupille verticali.
 
Ma April sarebbe la bambina di cui parlavano Harlequin e Pitch riferendosi ai secoli bui? Perché da come reagisce sembra tanto così.
 
La collina del Leprecauno è praticamente una portaerei (o porta navi, in questo caso). Ma non è un po’ preoccupante che questi spiriti, Babbo Natale e Leprecauno in primis, scavino nelle alture per costruirsi le loro rampe di lancio. Quelli di Greenpeace non sarebbero molto contenti di venirlo a sapere. Qui parliamo di deturpamento di patrimonio naturale X°D
 
Sono molto curiosa di scoprire se Mothman è capitato alla taverna solo per farsi un goccetto di alcol, oppure per fare il menagramo. Staremo a vedere.
 
Roiben

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Le mani? Uhm... Fossi stata in Tanith le avrei staccato la lingua, che per come l'ha sempre usata in combutta con il cervello, sarebbe da reputare più dannosa delle mani.
Non che Sandy avrebbe maggiormente apprezzato, si intende. Ma perché poi le mani? Solo perché, presumibimlente, il Sandman le ha usate per scargliarle addosso una freccia dorata?
Certo è che questa Ephemeride è davvero un personaggio particolare. Immortale nel senso più assoluto del termine, visto che già sperare di sfiorarla (perfino vederla) sarebbe puro miracolo. Come fanno a uccidersi fra loro? Giocano con l'intangibilità finché una si distrae e ci resta secca?

Comunque, a mio modesto parere, Sanderson non è mai stato un uomo di carne e sangue. Sarebbe complicato anche solo immaginare che un uomo vero e proprio possa girarsene tranquillamente per lo spazio cosmico e fare “rodei” con le stelle cadenti, senza alcun ausilio, che siano navicelle spaziali o simili.
Inoltre lui, agli abitanti di Santoff Clausen, ha narrato delle sue avventure esordendo con: “Il mio nome è Sanderson Mansnoozie, e non ho età. La mia storia è la storia di molti sogni. I sogni non esistono all'interno del regno di ore o minuti o qualsiasi altra misura del giorno. Essi vivono nello spazio tra il tick e il tock”. Direi, quindi, che si trattava già inizialmente di una sorta di creatura creata appositamente per custodire i desideri e i sogni degli esseri viventi.

E... Aspetta, Pitch ha cercato di consolare Sandy? Sul serio? E la nave del guardiano vola ancora? Io, fossi stata in Sanderson, un pizzico di preoccupazione me la sarei fatta venire. Forse troppo sole gli ha fatto male per davvero.
Adesso, tutta quella gente fuori di testa che ha seguito Hallows e Nighlight e che ha trovato (trovato, insomma... bella forza, saranno passati praticamente sopra la taverna del Leprecauno con la nave dei sogni) Sandy, non credo sarà molto felice di vedersi spuntar fuori Pitch così dal nulla, senza preavviso. Speriamo non cerchino di staccargli la testa. Poveretto, deve ancora riprendersi dall'insolazione. Vuoi un po' di latte doposole, Pitch? ^-^

Roiben

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Sto ancora cercando di decidere se Shu Yin mi piace oppure no. Ho cambiato idea tre volte, in un solo capitolo. Per dirla con parole sue: “è sconveniente”.
Devo ammettere, però, che il suo voler quasi ammazzare Atticus gli ha fatto guadagnare un buon quantitativo di punti. Peccato sia ancora vivo (per ora). Credo che lui sia l’unico che preferirei stecchito anziché in giro per il mondo a respirare e far danni. Gli altri, per quanto insopportabili possano mai diventare, mi piacciono vivi (non necessariamente vegeti, però).
 
Jack Frost è molto… beh, Jack Frost, ecco. Forse era meglio senza ragione. Ed è divertente il fatto che usi i poteri di Madre Natura apparentemente solo per creare il suo solito ghiaccio e svolazzare. Si direbbe che gli altri spiriti abbiano un maggior controllo sui poteri (loro o degli altri). Immagino che un Frost con i poteri di Pitch non saprebbe che farsene.
Invece sembra proprio che Millaray e gli altri lo sappiano fin troppo bene. All’Uomo Nero non è mai saltato in mente di tirar fuori dalla terra quei “cosi” mezzi demoniaci. Poi sostengono che sia malvagio…
 
Inoltre trovo piuttosto scorretto che tutti quanti si ostinino a dare sempre la colpa a Pitch per quello che combina Shu Yin, perfino la stessa Shu Yin. Il che è bizzarro, considerato che, a parte un primo momento in cui aveva tutte le intenzioni di “seppellirla” sotto un mucchio di incubi, per il resto del tempo è stato fin troppo gentile, per i suoi standard.
Il primo essere “vivente” cha ha incontrato è stato Atticus (povera lei). Il secondo Bunnymund. Ma non mi pare che se ne vada in giro a dipingere uova. In compenso dal primo sembra aver ereditato la capacità di simulare ciò che non è. Io la considero una predisposizione naturale, di certo non gliel’ha insegnato Pitch, che non mi pare un granché in fatto di simulazione di sentimenti che non prova. Quando Emily Jane la definisce ipocrita non penso sia poi così distante dalla realtà. Certo, non è che Emily Jane non lo sia a sua volta: prima “prevede” la sconfitta di Pitch e poi se la prende con quelli che le ricordano che lei è sua figlia, dopo tutto.
Diciamo che Shu Yin lavora per il proprio bene e che la propria salvezza è la sua maggior preoccupazione. Diciamo che non ho capito perché ha “preso” prima Nicholas e poi Emily Jane, a questo punto.
 
Quindi ora si ritroveranno tutti quanti dal Leprecauno a farsi un cicchetto? E poi, ubriachi fradici, daranno “battaglia” contro gli insorti… Me li immagino regredire tutti a simil-elfi di Babbo Natale. Tutti tranne Eve che, non so perché, ma dubito sia facile da ubriacare.
 
Roiben

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O.O E' abbastanza inquietante questa storia delle due presenze dentro Pitch. Certo è che avere due “tizi” che bisticciano tutto il tempo nella sua testa potrebbe essere una buona spiegazione del perché sembri folle nel 90% dei casi. Sarebbe divertente osservare la sua reazione, se un giorno dovesse venirlo a sapere.

Eve mi è sempre più simpatica. Con un po' di fortuna rimarrà probabilmente l'unico personaggio a piacermi (oltre a Pitch, si intende).
Questo capitolo mi ha fatto tornare in mente una domanda che avevo da farti da un po' di tempo. Eve ha una claymore, che è una spada scozzese. In più, qui, canta l'inno scozzese. Avevo pensato, all'inizio, vista la sua natura, che fosse uno spirito irlandese. Quindi mi domandavo: come mai se ne va per il mondo a fare la scozzese?

Poi... La Befana vola su una Firebolt?! @_@ Cioè, va in giro come una stracciona e si può permettere una “scopa da corsa”? Oppure la sgraffignata a qualcuno?

Per ultimo, non riesco bene a comprendere il comportamento di Tanith. Prima tira giù l'Uomo nella Luna “per noia”. Poi lo scarica nel regno di Madre Natura. Infine “regala” ai cinque ex delle reliquie di Manny (facendo tra l'altro credere ad alcuni di loro che possa essere defunto). Ma lei, in tutto ciò, cosa ci guadagna? Va bene: fare a fattine Manny ha il suo tornaconto, ma per il resto? Staremo a vedere, immagino.

Roiben

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“Amabile” l’interazione fra Emily Jane e Toothiana. Da un lato riesco perfino a empatizzare con Emily Jane, cosa piuttosto ardua, dall’altro credo che Toothiana si sia ritrovata decisamente con la creatura meno disponibile della Terra, almeno ora che quelli disponibili sono tutti occupati in altre faccende.
 
Comunque, questioni di etichetta a parte, Emily Jane non s’è mai mossa di una virgola da Typhan, dal momento in cui ci si è trovata in mezzo durante la sua fuga dai Dream Pirates. Questo, fra le altre cose, è il motivo principale per cui non ha mai neppure immaginato che suo padre non l’avrebbe mai cercata (e ovviamente neppure il motivo… ma perché nessuno vuole mai spiegarglielo?). Ha “cambiato aria” solo quando ha insultato il suo protettore e insegnante che l’ha scacciata, e a quel punto ha incrociato la sua strada (o forse sarebbe più giusto definirla traiettoria, visto che era una cometa) con Sanderson. Quindi, niente drammatici ritorni a casa strappa lacrime e via dicendo (anche perché dubito che Typhan sarebbe riuscito a entrare tutto quanto in una casa), solo un certo numero di lezioni pratiche su come sfruttare i poteri di controllo sugli elementi naturali.
 
A volte vorrei proprio staccarle la testa, a Emily Jane, per quanto diventa assolutamente insopportabile. Poi mi sovviene che si tratta unicamente di un personaggio di fantasia e torno a rilassarmi sulla mia poltrona. Magari a lei non sarà venuto in mente di sterminare mezzo cosmo per “ripicca”, ma ciò non significa che, con lo stesso tipo di background, non avrebbe invece potuto benissimo succedere. Scommetto che sarebbe successa la stessa cosa, o magari perfino peggio, se ci si fosse trovato Nicholas, che già non era uno stinco di santo di suo. Chissà invece quanti danni avrebbe fatto Manny, al posto di Pitch. Già ne ha fatti a valanghe, nonostante i suoi “buoni propositi”. Almeno dietro a Pitch ci sono valide motivazioni; quali sarebbero quelle di Manny? “Sono il dio dell’universo e posso salvare tutti!” (ma non me stesso). Sì, ok, detesto Manny, però è bello sapere che s’è salvato… almeno possono prenderlo a calci più avanti con maggior soddisfazione (ghghgh!).
 
Roiben
 
p.s.: quando ho letto di Emily Jane che si definisce “una persona tollerante”, giuro, sono quasi morta dalle risate.
p.p.s.: Bella casa-albero
p.p.p.s.: a proposito di Shu Yin, volevo solo precisare che i miei dubbi erano sul come sapesse che Jack, dopo essere stato con i suoi simili, essere stato aggredito, essersi fatto fregare poteri e ragione, sia finito giusto in casa di Jamie. Lo sapevano Nicholas e Bunnymund, certo, ma molto dopo che il coniglio ha discusso di Jack con Shu Yin. Lo sapevano anche i “doni”, certo, ma chissà perché non credo si siano messi a parlarne con Shu Yin. Pitch, di sicuro, non ne era al corrente. Quindi la domanda rimane invariata: come ha preso l’informazione su dove trovare Jack Frost?

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Sanderson è tornato! Tre urrà per il Sandman! Dove cavolo si era andato a cacciare? Gli sembra il modo di mollare i colleghi nei guai fino al collo? È andato a fare ripetizioni linguistiche, dato che ha recuperato la sua dialettica?
Che poi, a tal proposito, non ho mai capito la scelta di DreamWorks di farlo “parlare” a simboli. Lui, nel libro a lui dedicato, parlava benissimo, tanto da essersi messo a narrare ai bambini di Santoff Clausen delle sue avventure da Capitano delle Stelle durante la compianta Golden Age. Lui e Pitch hanno anche “discusso” verbalmente, nel bel mezzo dello spazio, su questioni di sogni. Bah, chi li capisce.
 
Ah, un’altra cosa sul Sandman: ho visto il film, due volte perché alla prima m’ero persa quel “piccolo dettaglio” del niente fede dei bambini = scomparsa del guardiano, e ho riflettuto sulla (appunto) scomparsa di Sandy. Sanderson è uno spirito. Gli spiriti, per loro natura, non sono esattamente creature mortali, pertanto non dovrebbero poter morire nel senso reale del termine, ma tuttalpiù svanire, o forse sarebbe più corretto dire “variare il proprio stato”. Io, personalmente, non credo sia possibile uccidere uno spirito; quindi sospetto che Sanderson, colpito dalla freccia di Pitch e poi assalito dagli incubi, non sia morto, ma sia semplicemente stato “assorbito” dall’oscurità e, nel momento in cui la fede dei bambini ha messo nei guai gli incubi, abbia semplicemente ritrovato la forza per separarsi dall’oscurità e tornare alla sua forma originaria, ovvero lo spirito dorato dei sogni. Questo, tra l’altro, spiegherebbe la sua “resurrezione”. In fondo, gli incubi una volta erano sogni, quindi perché lui, che è una sorta di forma potenziata di sogno, non potrebbe venire assorbito dagli incubi come succede ai suoi sogni? Per quanto mi riguarda ha molto più senso della storia della morte e ritorno.
 
Per quanto riguarda Shu Yin, ho solo una domanda: dove ha preso l’informazione di Jamie Bennet? O mi sono persa un passaggio in qui qualcuno la informava, oppure… boh.
 
E così, Kozmotis s’è fatto brevemente rivedere. Non sono certa sia positivo. Per lui, ovviamente. Per Tanith di sicuro lo è. Creatura interessante questa Ephemeride.
E pare che lei e Mothman abbiamo un futuro come duetto a Sanremo. Che carini ^-^
 
Roiben

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Oh…. Brrr!
Fanno paura quasi tutti, stavolta. Tranne Nicholas, lui è piuttosto rassicurante, nel mare del caos. Praticamente un faro nella notte. Sarebbe carino scoprire dove si è rintanato Sanderson, a questo punto. Dorme davvero? È un Guardiano, perbacco! Almeno di notte i suoi bei sogni li dovrebbe portare, se vuole mantenere la sua bella carica.
 
Vabbè, a parte queste quisquilie (i guardiani hanno i sindacati? @_@) lavorative. Bunnymund è molto, molto, moooolto fuori dal suo personaggio, perfino da quello del film. A parer mio, se voleva davvero “vendicare la sua gente” avrebbe dovuto farlo alla prima occasione buona. Invece ha passato buona parte della sua esitenza a far cioccolatini, collezionare uova, fare il giardiniere, viaggiare nel tempo e nello spazio e aiutare/proteggere i bambini. E va benissimo, nessun problema da parte mia. Il problema è che quello di questo capitolo non è Bunnymund, semplicemente. Pitch non ha ucciso nessuno, in questo capitolo. Ha ucciso una marea di gente (più o meno rispettabile) durante la sua esistenza, ma non in questo capitolo. E invece, guarda un po’, E. Aster Bunnymund ha deciso che, proprio qui e ora, deve uccidere un uomo (o uno spirito, o un immortale, o vattelapesca). Non è normale, non è coerente con il suo personaggio. Nicholas sì che è coerente, lui ci prova fino alla fine. O per lo meno, lui è coerente con il suo personaggio “Babbo Natale”, perché diciamocelo, all’inizio della sua avventura, quando era ancora molto “cosacco”, ci ha provato ben più d’una volta a uccidere Pitch (e c’è quasi rimasto secco, più d’una volta).
 
Ok, ora parliamo di Pitch. Qualcuno l’ha forse preso per un vampiro? Pitch è stato sotto il sole, e il massimo che gli è capitato è stato di “sciogliersi” e ricongiungersi alle ombre naturalmente presenti sulla Terra. Poi è invariabilmente tornato a rompere le scatole al prossimo e a studiare piani inattuabili o possibilmente letali (per lui). Ho paura che, se realmente il sole avesse avuto la capacità di ridurlo a un mucchietto di cenere, se ne sarebbero già liberati da tempo: bastava legarlo come un salame in una delle tante occasioni in cui lo hanno battuto e, appunto, lasciarlo ad abbronzarsi alle prime luci dell’alba. Così non è stato e, per questo, ci sarà un buon motivo. Tra l’altro Pitch stesso ha pensato bene, tempo addietro, di dotare i suoi Fearlings (anch’essi allergici alla luce diurna) di speciali armature al piombo in grado di schermare i raggi solari, così da renderli più efficienti (night & day come le lenti a contatto).
 
Shu Yin… fa paurissima, te lo devo dire. Secondo me sarebbe stata un’ottima allieva di un Boogeyman che si rispettasse (Pitch non è mai stato un granché come Uomo Nero, a volte è tremendamente difficile prenderlo sul serio, lo devo ammettere). La useranno come Arma Letale? O la useranno e basta?
 
Aloah!
Roiben

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Simpatia portami via. Miss Emily Jane è piacevole come una carie dentale. Quasi trovo più simpatico Mothman, il che è tutto dire.

Quindi, questa Tanith, giusto perché si stava girando i pollici e non sapeva in che altro modo svagarsi, ha quasi fatto la pelle a “quel sant'uomo” di Manny? Beh, che dire, bel modo per svagarsi. Non era meglio un solitario? Certo, il solitario avrebbe sparso meno sangue in giro, e avrebbe risparmiato tanti grattacapi Toothiana e Emily Jane.

A tal proposito, ancora non mi capacito del perché abbia deciso di tirare fuori dai guai Manny. A lei cosa gliene viene? Non era neutrale? Posso, vagamente, capire che si sia mossa per provare di nuovo a levare dai pasticci il padre, che se non altro è un parente (anzi no, IL parente) stretto. Ma l'idiota... ehm, l'Uomo nella Luna? Sarà semplicemente perché la fata dei dentini è una gran seccatura e alla fin fine, per sfinimento, ha deciso di accontentarla? Mi pare comunque una motivazione un po' deboluccia. Toothiana era priva di qualsivoglia potere: Emily Jane poteva tranquillamente liberarsene spedendola altrove a calci nel sedere. Invece ha preferito tenersela intorno. Mah... misteri.

Hallows continua a farmi morir dal ridere. Credo proprio che sia in assoluto il mio personaggio preferito. Almeno non annoia mai. Mi chiedo come abbia fatto, Nightlight, a resistere tre anni con lei.

Pitch passa dall'essere un sadico bastardo all'essere un orsacchiotto coccoloso. Fa paura. Credo dovrebbe prendere un po' di roipnol anche lui.

Roiben

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Ho come l’impressione che Nighlight non avrà vita facile nella sua ricerca di aiuti. Mi chiedo, poi, per quale motivo dovrebbero accettare di scendere in guerra per salvare un tizio che non mi pare si sia mai interessato a nessuno tranne che ai suoi Guardiani (e ovviamente ai bambini). Già all’inizio mi ero posta questa domanda: a quale presunto esercito si riferiscono i cinque “doni”? Ora so che non esiste nessun esercito, ma solo la speranza di racimolarlo in tempi brevi.
 
Ciò detto… credo di essermi invaghita di Eve, o Sam, o come diavolo si voglia far chiamare. Mi sa tanto che, se non fosse uno spirito (e fondamentalmente donna) sarebbe assolutamente la mia anima gemella X°D
 
E… Eros/Cupido ha i capelli rosa?! Che cosa tremenda. Sto cercando di cancellare il dettaglio dalla mia memoria, ma se dici che dovrà ricomparire, sarà ben difficile. Pensare che mi stava persino simpatico. Però… rosa! Bleah!
 
Ma quanti incubi ha Pitch? Uno ogni cento metri, per tutto l’emisfero boreale, fa supporre che siano qualcosa come 25.505.000, più                quelli che non sono stati utilizzati a scopo di portavoce. Uhm… deve avere un maneggio enorme, questo Uomo Nero.
Comunque, devo dirlo, quella cosa delle scariche elettriche azzurre m’ha leggermente angosciata. Il che è ben strano, visto che nella mia, seppur breve, carriera pitchiniana non mi è mai accaduto di angosciarmi più di tanto.
 
Roiben

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Cielo, non è rimasto nessuno sano di mente nemmeno a pagarlo, pare.
 
Ma quindi Pitch, fregando i poteri a sua figlia, ha recuperato anche i propri? Perché oltre che far nevicare e giochetti vari sulla natura, usa anche i suoi originali. In sostanza, cosa: ha usato Emily Jane come carica-batterie? Interessante *-*
 
Mi chiedevo: siamo sicuri che Manny ha creato Shu Yin per Jack? Frost è un tipo sveglio, sì, ma non così tanto. Non sono certa che riuscirebbe a seguire le macchinazioni mentali della sua “anima gemella”. A cosa pensava Manny mentre ha creato questa tipa? Non è una rassicurazione il fatto che l’abbia creata con l’intento di dargli un amore eterno, visto cosa è successo agli altri. Di eterno c’è stato ben poco. Scommetto che Jack non sarebbe durato nemmeno dieci anni, con la sua nuova ragazza orientale (avrebbe progettato la sua morte indolore ben prima).
 
Bene, vedo che Pitch è ripartito per l’isola dell’onnipotenza. Si farà ammazzare, me lo sento. Povero Pitch.
 
Roiben

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Devo, mio malgrado, segnalare alcune inesattezze in questo capitolo:

1. Manny non è “finito sulla Luna”. Manny viaggiava su un’astronave/modulo lunare. Ovvero: poteva trasformarsi da navicella a Luna e viceversa (ci sono anche disegni esplicativi del processo, disegnati dallo stesso William Joyce). Questo significa che Manny è arrivato fino alla Terra e la sua navicella spaziale è divenuta la Luna stessa, ovvero il satellite (artificiale, in questo caso) della Terra;
   Nightlight, che non era “nato” propriamente per fare da guardia del corpo di Manny ma piuttosto da amico/confidente/compagno di giochi ecc., si è andato a schiantare sulla Terra, assieme a Pitch e al suo galeone, prima ancora che Manny arrivasse a orbitare attorno alla Terra. Ciò vuol dire che la permanenza di Manny sulla Luna non è stata in compagnia di Nightlight ma di una serie di altre creature bizzarre che viaggiavano con lui (robot, falene lunari e compagnia bella). Poi ci si domanda perché Manny sia così tanto fuori di testa… Comunque sia, Nightlight è rimasto sulla Terra, imprigionato nel cuore di Pitch per un millennio, poi liberato da un raggio di luna di quelli inviati in ricognizione da Manny, e da allora in giro per il pianeta ad aiutare i bambini contro i pericoli degli incubi (e a fare gli occhi dolci a Katherine…).

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Avrei una domanda: ma il ciondolo che questi ex-compagni hanno al collo non ha la facoltà di trasportarli ovunque vogliano in qualunque momento, purché l’abbiano con sé? Quindi, mi domandavo, perché miss Millaray non ha pensato di usarlo, in caso di “guai seri”, per evitare possibili “incontri ravvicinati con il terreno poco ospitale”? Tutto quell’ambaradan e poteva benissimo filarsela, tipo quando l’incubo s’è disgregato, o quando Toothiana ha tentato di farla sfracellare da qualche parte.
 
Ho un’altra domanda: ma i Guardiani non sono stati creati per proteggere i bambini umani? Allora, mi chiedevo, com’è che finisce sempre che devono essere i suddetti bambini umani a salvare i Guardiani? Non sono forse questi ultimi a possedere i poteri adatti a difenderli? Non che io farei mai affidamento su di loro, visti i precedenti, però…
 
E comunque, immortali o meno che credano di essere, io fossi in Atticus o in Millaray, almeno un paio di paroline prima di una guerra le direi, giusto per evitare di andare all’altro mondo senza che l’altro sappia la “verità”.
 
Roiben

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Jack Frost sembra predestinato a farsi fregare i poteri. Probabilmente avrebbe fatto meglio a darsela a gambe quando gli Yeti di North si sono fatti vedere la prima volta. Si sarebbe risparmiato una gran quantità di grane dopo. Certo, i bambini probabilmente avrebbero continuato a ignorare la sua presenza, ma ci sono in giro un sacco di spiriti, con cui scambiare qualche parola, soprattutto visto che Jack è fondamentalmente uno spirito di buon cuore e tendenzialmente alla mano (contrariamente al Signore degli Incubi, che continua imperterrito a chiedersi come mai nessuno lo cerca… chissà).
 
In verità a me piace Pitch, e di conseguenza detesto poco cordialmente Emily Jane. Tuttavia ammetto di aver trovato un tantino sconveniente la sua idea di fregare i poteri alla figlia per sconfiggere i guardiani. Voglio dire, non è normale, nemmeno per Pitch (o la tua versione, chiaro). Va bene che ogni tanto va fuori di testa con i suoi piani campati per aria e mal realizzati, ma qui si rasenta la follia pura. Non dirò mai “povera Emily Jane”, comunque. Te lo puoi pure scordare. Che si impicchi con i suoi capelli e aspetti il vento giusto per liberarsene (tanto è immortale, o quasi).
 
Bene. Inoltre noto che la nostra “ultima speranza”, ovvero Sandelle, è stata irretita dalle cattive compagnie. Stare con Sanderson avrebbe giovato di certo alla sua coscienza (e lei probabilmente avrebbe sofferto meno). E comunque in questo caso ha ragione Pitch: sono stati molto poco simpatici a fare del male a Jack, conoscendo le conseguenze. Mi domando se ci sia del recuperabile in questa compagnia di spiriti (o immortali) allo sbando. Immagino di no, visto che hanno trascorso quattro secoli senza regole in un’isola piuttosto “permissiva”.
 
Roiben

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Ho letto il capitolo a colazione, e tra la torta al cioccolato che mi sono mangiata e lo zucchero filato che mi sono letta, credo di aver ecceduto nell’assunzione di zuccheri artificiali.
 
Ciò detto, devo dire che è stato inaspettatamente dolce (e questa volta non in senso artificiale). Ammetto che non ero preparata. Ammetto anche che Pitch che regala (dopo averlo fregato) dello zucchero filato alla sua “prigioniera” è piuttosto buffo. Spero vivamente che lui non se ne renda mai conto, o finisce il divertimento. Spero anche che lui si accorga delle trame oscure del suo “ostaggio” il più tardi possibile, così che abbia tutto il tempo per godere di un poco di compagnia (che dopo quattrocento anni ci vuole davvero).
 
Anche in questo capitolo non è giunta, purtroppo, l’agognata spiegazione del perché la sua ex se ne sia andata. Ho qualche teoria, in effetti. Ma suppongo sia prematuro. Aspetterò nuovi elementi (e magari un’altra bottiglia di rum che sciolga un poco la lingua dell’Uomo Nero).
 
Nonostante le sue macchinazioni, continuo a trovare Shu Yin piuttosto spassosa. A tratti sembra una gran cervellona, in altri momenti mostra tutta la limitatezza dei suoi… quanti giorni erano? Dodici? Boh, comunque veramente pochi, per conoscere il mondo.
 
Roiben

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“Colui il cui nome non si può sentire né pronunciare” perché “porta sfortuna”, mi ricorda parecchio Lord Voldemort. Pitch è diventato una specie di tabù per gli spiriti (sì, ok, immortali) come Voldemort era per i maghi? Immagino che la cosa lo entusiasmi “da morire”, sempre che ne sia a conoscenza, chiaramente.

In più c'è la storia di Manny che vogliono morto. Per conto mio spero che, se non morto, almeno riescano a prenderlo a calci nel sedere. Manny è il personaggio della serie che detesto di più in assoluto (e “detesto” è un eufemismo). Mi dà troppo l'impressione di arroganza suprema e manipolazione, un po' come il “caro” Silente, per restare in tema di HP.

Finalmente i miei dubbi sul come fosse possibile che Pitch avesse chiamato il suo “dono” con un nome così spudoratamente umano si sono appena risolti. Adesso mi sento decisamente realizzata! Se non fosse che parla spagnolo, mi sarebbe perfino simpatica, ma dato che non sa dire una frase intera senza piazzarci dentro la metà delle parole in spagnolo, direi che mi prenderò la briga di “conoscerla meglio” prima di dare un giudizio definitivo. Ogni tanto sembra fuori di testa più di Galaxia e Sandelle messe insieme.

Atticus mi sta grandemente sulle scatole. In confronto, Jack è un ragazzo adorabile (e “Jack” e “adorabile” nella stessa frase, non sono cosa per me). L'unica parte sulla quale sono stata d'accordo è quando ha detto di non essere poi così perfetto. Parole sante.

Direi che, almeno per il momento, i personaggi che preferisco sono Shu Yin e Sandelle. Oh, e Arianna, sì, e Phobos, il cavallo nero di Ares (ma Deimos e Phobos non erano i figli?)... che sarà anche stato in carne e ossa, ma pur sempre immortale è (e, peccato, non ha sputato fuoco per incenerire Atticus).

Roiben

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