Valutazione Contest
Il portatore di luce di ariscarmen
-Grammatica ed ortografia: 6/10
Ho da riportare alcuni errori sia di battitura, pertanto involontari, che qualcuno più grave.
All’inizio della storia trovo il primo errore “sé stessi”, ma poiché c’è il rafforzativo “stessi”, è inutile la accentare il “se”. – 0,50
Questo errore è ripetuto anche dopo un paio di righi “verso sé stessi” – 0,50.
Un banale errore è l’aver scrito “obbedienza ceca”, dove “ceca” sta ad indicare la nazionalità (Repubblica Ceca). – 0,25
A metà storia devo evidenziare un periodo senza senso “Io ho vedo già oltre le parole [...]”. – 1,00
Alla fine della storia hai scritto “miglio intenzioni”. - 0,25
Infine negli ultimissimi righi hai scritto un periodo con una costruzione un po’ strana, che mi ha portato a rileggere la proposizione più di una volta: “Disse pensieroso e l’angelo avrebbe dato qualsiasi cosa per poter vedere nella mente del caduto”; io la riscriverei in questo modo: [...], disse pensieroso l’angelo che avrebbe dato qualsiasi cosa [...]”.
Inoltre devo sottolineare alcuni errori di punteggiatura, chiedendoti di migliorare il posizionamento delle virgole (errore comune a tutti, anche a me tranquilla), anche banali, come quelle mancanti dopo i vocativi: “No, fratello”; “Sei impazzito, fratello mio”.
Anche per questo motivo la valutazione non è particolarmente alta.
-Stile (compreso lessico, utilizzo di figure retoriche, utilizzo di aggettivi e avverbi): 7/10
Devo ammettere che il tuo modo di scrivere è molto fluido, tranne che in alcune parti, ad esempio dove sono stati sbagliati dei periodi, o dove le virgole erano proprio assenti.
Sta di fatto che sin dall’inizio mi hai saputo coinvolgere molto nella storia proprio per il modo in cui hai scritto l’incipit.
Con il passare della narrazione però ti sei persa un po’, perché non ho più riscontrato quel fascino iniziale, quelle parole potenti e dirette.
Avrei preferito, inoltre, un linguaggio un po’ più ricercato soprattutto nella seconda metà della storia, proprio perché stiamo parlando di personaggi celesti.
Come detto in altre recensioni, lo stile è direttamente proporzionale alla grammatica, quindi non ho potuto darti il punteggio massimo anche per questo motivo.
Titolo: 5/5
Il titolo mi piace, e soprattutto mi cattura, considerando anche il genere in questione.
È particolarmente inerente al protagonista, e sembra essere stato pensato ed ideato da egli stesso.
Mi piace l’ossimoro della luce con Lucifero, e soprattutto come dipingi lui dal titolo.
Caratterizzazione dei personaggi e il loro singolare sviluppo: 12/15
Non male come hai caratterizzato Lucifero, sei entrata bene nella sua.
Avrei voluto vederlo più vivo e partecipe nella battaglia contro gli altri angeli, e forse non avresti dovuto oltrepassare troppo questo momento.
Però mi piace come fai parlare il protagonista, e come si sovrappongono le sue idee e quelle degli altri angeli.
Non riesco a darti il voto massimo perché arrivato alla fine della storia è come se mi mancasse qualcosa di questo personaggio, non riesco ad apprezzarlo perfettamente nella sua interezza, credo che avresti potuto approfondire.
Ma comunque la tua rimane una delle migliori caratterizzazioni.
-Sviluppo della trama: 9/10
La trama credo sia perfetta, non trovo vuoti temporali, e neanche spaziali.
Tutto fila liscio come l’olio, ma sorgerebbe una domanda: come può Dio aver fatto passare il “serpente” nell’Eden, lui che tutto può e tutto vede?
Oltre questo, non so se fondato quesito, non ci sono altri elementi da analizzare, e la valutazione è quasi perfetta.
-Originalità dei contenuti: 7.50/10
Parto dal perché di questo voto.
Non ho letto molto su questo genere, però non parto mai prevenuto, e ciò che dico è un’ovvietà perché fa parte di un dovere di un giudice.
Però leggendo la storia è come se rileggessi qualcosa di già fatto, e proprio l’elemento particolareggiante e originale non è presente.
I contenuti sono buoni, apprezzabili, perché ci sono i presupposti e i fondamenti per la realizzazione di questa storia.
-Gradimento personale: 4/5
La storia va bene, non c’è niente da dire, però mi lascia vuoto alla fine, non mi trasmette nulla.
Poche emozioni, pertanto non ha svolto il lavoro appieno, perché la finalità deve essere di diletto o moralistico.
Avresti potuto fare di meglio, chissà... magari facendo interagire Dio...
-Rispetto dei prompt, delle immagini e delle indicazioni: 4.50/5
Bene, anzi benissimo. La foto rappresenta perfettamente l’ambientazione. La citazione l’hai usata sublimemente, e anche i prompt, tranne che RAPIMENTO, che non mi convince molto.
Tot. punteggio di 55/70 |