Ah bene bene, una fluff. Vedo che ti esce bene anche questo genere. È un’ottima notizia, ma non avevo dubbi. :)
Comunque la storia mi è piaciuta molto, credo tu abbia ricreato molto bene l’atmosfera dolce della canzone. Ma d’altra parte il momento era molto dolce, con i due ragazzi a letto e John che si volta e se lo ritrova davanti. Aw *^*
John è stato ben caratterizzato, con le sue paturnie, i dubbi, i timori, ma anche le poche certezze che aveva. Mi è piaciuto moltissimo.
La fine è perfetta, con il nostro Paul che si sveglia per ricambiare il suo ti amo e il piccolo, timido bacio. Davvero un fluff perfetto.
Una cosa volevo dire, il Johnny boy. Lo ritrovo spesso nelle fanfiction italiane, ma non so, non credo sia giusto usarlo così, perché è inglese. Nella sala rossa c’era pure e l’avevo tradotto come “piccolo Johnny” o una cosa simile. Almeno questo credo fosse il significato.
Per il resto molto brava, complimenti e alla prossima. :D
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