Triste, malinconica, amara. Bellissima. Questo momento, quando Sherlock compone per John, ho sempre pensato che strappasse il cuore (o almeno è l'effetto che mi ha sempre fatto). L'idea di omaggiare John e Mary con un brano è un bellissimo gesto, certo, ma dato che sono convinta che Sherlock ami profondamente John, è triste il pensiero che componga per lui qualcosa del genere, perché suona come un addio. La storia e i ricordi che si mettono in mezzo e che tornano fuori proprio mentre sta suonando, sottolineano benissimo la malinconia e l'amarezza della storia.

Mi è piaciuta, perché è un miscuglio di amore vero e profondo e tristezza infinita.
Koa

D'accordo, nella tua FF si annega nel romanticismo e nell'angoscia ma, a me personalmente, forse con una piccola dose di masochismo, piacciono molto queste atmosfere decadenti, in cui ci si ripiega su se stessi, aspettando che la sofferenza dei personaggi o del personaggio (in questo caso) si attutisca. Le cose che scrivi, in generale, mi attirano, da quando ti ho trovata nel fandom, sì per il loro contenuto ma, soprattutto, per lo stile personale, forse un po' ridondante, però indubbiamente a me molto vicino. Mi sono piaciute, in particolare, le reiterazioni ("...Hai suonato..Hai suonato..Hai suonato...Sai che ciò...Sai che ciò...Stai componendo..Stai componendo...): si avvicinano alla forma poetica, ed è proprio con la poesia che si possono esprimere soggettivamente sensazioni e visioni della realtà che ci hanno particolarmente colpito.
E, diciamolo, la personalità unica di Sherlock, abbinata all'aspetto che gli ha regalato la BBC, è qualcosa di superiore.