Recensioni per
Se questo è un angelo
di Billie Edith Sebster
Di nuovo buon salve e buona domenica!!! Sappi che ora che ho letto tutti i capitoli disponibili, provo emozioni contrastanti (il fatto di avere letto come prima fan fiction Twist and Shout, non aiuta, per niente!!), angst, gioia, tristezza arrabbiatura a tratti un pochino ti odiavo, poi mi ritorna indietro ad essere simpatica. Ora con quest'ultimo capitolo sono un pochino più ottimista, ma è un ottimismo molto cauto, limitato, perché finché Dean non riesce a tirare fuori dal campo di concentramento sano e salvo, vivo con tutti i suoi pregi e difetti a suo posto. Non sono tranquilla del tutto. |
Buona domenica e buon salve!! Cercando fra le varie storie, ho trovato questa, non so perchè ma mi attirava come storia e quindi ho deciso di leggerla. Sappi che spero che tu decida un giorno di portarla a termine questa storia perchè da questi primi due capitoli, nonostante che tu abbia decso di far ambientare la storia in un periodo storico non prorpio felice (specilamenti per chi come Cas era gay e Charlie che è ebrea), e in un luogo dove pullulavano di quei soggetti. Però, almeno fino a qui è stata più che ok. Dean mi sta piacendo tanto con quel suo modo di fare, sparo che non lo porti nei guai. Cas, meno male che ha fatto coming out ad un tipo come Dean, sennò sarebbe davvero nei guai (di fatti è uno dei motivi per cui mi è piaciuto Dean, che lo ha accettato e non correrà a fare la spia . Un pò come nel caso di Charlie). Cas ubriaco è una forza della natura, mi ha fatto sorridere tanto. |
Ciao! Ho scoperto la tua storia un paio di mesi fa e leggendo la trama e l'ambientazione ho subito deciso di seguirla. Quando ho iniziato a leggerla qualche giorno fa ero molto colpita: scritta in maniera davvero eccellente, tanto da farmi sentire lì con i personaggi (anche se non è proprio una bella cosa credo XD) provando ciò che provavano loro. |
Ciao, ho scoperto la tua storia solo oggi, curiosando su Wattpad. Lì purtroppo ho potuto leggere un solo capitolo, così quando ho letto "EFP" mi sono precipitata qui. Che dire, mi hai letteralmente conquistata fin dalla prima parola. Non recensisco spesso, quindi perdonami se ho fatto errori. C: |
Ciao! |
Ciao! *.*. |
Ciao! *------* |
Ciao...ho trovato oggi questa ff e l ho letta tutta d un fiato. Adoro l angst ma devo ammettere sto facendo fatica a pensare di finirla. É straziante. Scrivi benissimo...é bellissima e originale. Ma non voglio immaginare il seguito...sigh...tu comunque aggiorna presto 😃 |
Per te difficile scrivere, per me leggere e recensire. Già lo scorso capitolo incentrato sulla vita di Dean nel campo di concentramento mi ha devastato, avevo veramente paura di questa parte. |
Innanzi tutto lasciami dire che sono felice che tu abbia postato perché non rispondendomi alla recensione ho temuto che ci sarebbe voluto un po'! Comunque te la sei cavata egregiamente! A mio parere ti sei destreggiata bene nella scrittura di un capitolo tanto difficile. Forse l'unica cosa che avrei modificato un po' sono i dialoghi tra Kevin e Castiel.. Non so me li immaginerei espressi in modo più brusco/fugace ma questa è una visione molto soggettiva. Il pezzo di entrata secondo me è un gran pezzo, l'ho apprezzato tantissimo. Beh che posso dire, ciò in cui (a mio parere) stai riuscendo non è cosa di poco conto perché è essenzialmente uno degli argomenti più spinosi e delicati in cui cimentarsi. Ripeto cose che ho già detto mille volte ma tu non farci caso! Per il tedesco non so aiutarti, ne ho una conoscenza molto "uditiva" e non sintattica ecc :') |
Okay, rileggendo la scorsa recensione mi sono resa conto che potrei, forse, aver un tantino esagerato, ipoteticamente. Perché in pratica oggi stavo in libreria e appena notato il libro di Levi mi sono disperata E TUTTO PER COLPA TUA. Io lo frequento pure un liceo che si chiama Primo Levi, porca miseria. Tu mi vuoi morta. E ne sono certa dopo questo capitolo. Anche se, sai cosa? Sono un po' sollevata. Temevo un po' che l'avresti tirata per le lunghe, sai, lasciando Dean ignaro di tutto per non so quanto tempo. Almeno ora sa. E, per quanto questa conoscenza sia orribile, è molto meglio sapere che non. Sì, okay, dovevo saperlo che ci sarebbe stato l'angst, sono io la sconsiderata e blah blah. BEH SCUSA SE SPERO UN PO' DI PACE PER I MIEI BIMBI BELLI. Sì, credo che non smetterò mai di avercela con te, sai? Beh, sei già mia amica, quindi :D È ovvio che mi piace questa storia. La adoro. Altrimenti non mi sarei nemmeno presa la briga di commentarla, obv. E ciò a parte, io ho caldo, tu hai cambiato nome, salva i miei bimbi, non dirmi come (????) È qui ti rendi conto quanto il caldo abbia seriamente danneggiato i miei neuroni. Erano così belli una volta *sospira tristemente* Okay, ora mi do, ciaaao, non farti attendere <3 |
Ciao Yala, |
Quando ho visto l'aggiornamento non sapevo se leggerlo fosse una buona idea. Voglio dire, mi sono appena svegliata, devo ancora cercare di capire dove mi trovo a momenti e una vagonata di feels è proprio da evitare in questi casi, ma non ho saputo resistere!
Allora, inizio dicendo che la cosa dei flashback mi piace, hai avuto un' ottima idea! Almeno i capitoli da ora in poi saranno almeno per metà dolci e innocui, giusto il tempo di farmi sorridere prima di farmi annegare nel mio dolore con l'altra metà del capitolo :-)
Ma a parte questo, ci tenevo a dire che a mio parere stai facendo un ottimo lavoro.
Di fanfiction ambientate in questo periodo ne ho lette abbastanza, ma questa è una delle pochissime che mi abbiano 'presa', questo perchè riesci perfettamente ad adattarti all' epoca, nel senso che con le tue descrizioni rendi il tutto più realistico...insomma, si vede che ne sai abbastanza riguardo all'argomento, ecco!
Parlando della parte finale del capitolo in cui Dean riceve la lettera di Sam beh...è tremendo. Non oso immaginare come possa sentirsi il nostro Winchester! Ora sono davvero curiosa di vedere come si svilupperà la tua storia, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Continua così!
-Silvia
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Entro randomicamente nella sezione di spn e COSA MI COMPARE? Il nuovo capitolo. Ho esordito l'Altra recensione dicendo che il mio cuore era in tanti piccoli pezzettini, presenti quei pezzettini? Si sono suddivisi ulteriormente. Soffro, non ho pianto ma non farci caso, sono un essere senza cuore. Ebbene, questa cosa dei flashback secondo me è stata una trovata molto importante. Narrare la vita in un campo come abbiamo detto è estremamente difficile e può risultare molto difficile da masticare per fruitore e scrittore dunque smorzare il tutto con dei ricordi mi sembra molto buono. Mi ricordo di aver letto una testimonianza del fatto che i detenuti alla sera nei brevi momenti in cui potevano scambiare due parole si ritrovavano sempre a rievocare le loro cene in famiglia, quindi si collega abbastanza ai flashback. Ti sei cimentata in questa sfida difficile e a mio parere con questo capitolo l'hai superata. Iniziare non con il punto di vista di un detenuto è stato ottimo, sicuramente sebbene tragico è meno difficile da maneggiare. Le descrizioni ecc mi sono piaciute tutte, e infine la heart breaking notizia e il povero Dean 3. La mia unica perplessità riguarda il detenuto che sta tagliando il filo spinato. Il filo spinato era elettrificato (tanto che veniva usato per suicidarsi e da ciò un'espressione gergale del campo era "andare al filo" o qualcosa del genere che significa appunto uccidersi) per tanto per un prigioniero sarebbe stato impossibile tagliarlo senza venire fulminato istantaneamente, dubito seriamente che il malcapitato sarebbe riuscito a fornirsi di un aggeggio abbastanza forte da tagliare ma che non conducesse l'elettricità. Il modo attraverso il quale si cercava di scappare era scavalcare. Inutile dire che si incontrava quasi nella totalità delle volte la morte istantanea, ma alle volte si beccavano dei rari momenti in cui l'elettrificazione faceva difetto. Inoltre non credo che sarebbe mai stato possibile che un uomo rimanesse non notato per tutto quel tempo poiché di sicuro l'unico strumento che era riuscito a procurarsi era molto rudimentale e non specifico per tagliare dunque avrebbe impiegato un bel po' di tempo. Ad ogni modo come anche riflette Dean sarebbe servito a poco non sparare perché sarebbero stati uccisi altri 10 prigionieri al posto di quello. Per di più non sarebbe servito a salvargli la vita come riflette per la neve ma altro importantissimo aspetto da considerare: i prigionieri venivano inseguiti fino allo stremo. Di colorono che scapparono nella storia dei campi un numero davvero irrisorio riuscì a non farsi riprendere, senza considerare che probabilmente la maggioranza non sono sopravvissuti alla fuga (un ebreo o comunque una persona esclusa dalla società malnutrito con vestiti inadatti stanco e in un posto sconosciuto e isolato quante possibilità ha di farcela?). Senza parlare del fatto che "la cerimonia" di ritorno al campo era la cosa più macabra e terrificante della terra ma questo è un altro topic. |
Oddio...questa storia mi ha rapita, ma perché se così cattiva con Castiel e Dean, cosa ti hanno fatto di male ? |