Recensioni per
Ossessione omicida
di Freya Crystal

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
20/01/16, ore 17:48

Sinceramente, non mi stupisce che Narcissa pensi ad Andromeda, quanto pių che pensi a Sirius Black, dato che comunque sė, erano cugini, ma non č mai stato accennato che avessero chissā quale legame, senza contare che non aveva visto la sua morte. Non so, penso che quello sia l'unico paragone che mi ha lasciata perplessa, dato che tu stessa, segnando il cognome black, hai dato una nota di distacco, non come se pensasse ad un cugino, ma ad un conoscente. Boh, penso che sia l'unica nota stonata in quella che č davvero una bellissima ff!
Brava!

Recensore Master
31/08/15, ore 21:14

Quinta classificata e vincitrice del Premio Miglior Personaggio Femminile
Ossessione omicida di Merion Selene
 
Grammatica: 9.78/10
Dunque, è innegabile che tu abbia delle solide basi grammaticali, quindi non ti tedio con i miei discorsi e passo ad elencarti gli errori, se proprio vogliamo chiamarli così, che ho riscontrato.
• Stringe convulsamente la bacchetta tra le dita, ostacolandone la circolazione sanguigna - la circolazione di quel sangue […] → personalmente avrei sostituito la seconda ripetizione del termine “circolazione” con flusso, avrebbe reso ugualmente l’idea. (– 0.05)
• L’urlo di Bellatrix la colpisce come una frustata, riecheggia, s'abbatte, vibra e si dibatte dentro di lei. → Al posto della virgola, userei un punto e virgola per valorizzare come l’urlo di Bellatrix colpisca nel profondo Narcissa. “Riecheggia, s’abbatte, vibra e si dibatte dentro di lei” rappresentano un approfondimento della parola frustata. (– 0.01)
• Narcissa sospira, si sistema il cappuccio sulla testa […] → in questo caso sostituirei la virgola con un punto. Ancora meglio con un punto e virgola per evitare la proliferazione della virgola e per non spezzare la frase. (– 0.01)
• Instancabile, leggera e feroce, continua a lanciare Maledizioni → Hai dimenticato il punto. (– 0.01)
• Sembra una marionetta sporca dimenticata dal suo burattinaio. → Aggiungi una virgola dopo sporca. Oppure, inverti sporca e marionetta. (– 0.01)
• La morte la coglie adornata da quel sorriso beffardo che è stato specchio del suo, e con finta pietà la libera dalle catene. → […] è stato specchio del suo e, con finta pietà, la libera dalle catene. (– 0.01x2)
• [...], i riccioli buttati sul viso celanti il ghigno impresso sulle labbra tumide. → […] ed i riccioli buttati sul viso celano […] (– 0.01; – 0.10)
 
Lessico e Stile: 5/5
Dunque, come avrai notato dal punteggio, anche per questo criterio non ho molto da dire.
Il testo risulta estremamente scorrevole, fluido e piacevole da leggere, invogliando il lettore a proseguire con la lettura del brano, assaporando ogni frase e riponendo particolare attenzione su determinati vocaboli.
Ho apprezzato la ripetizione della parola sangue; un sinonimo in questo caso sarebbe risultato un po’ traballante ed avrebbe inciso negativamente sulle sensazioni provate durante la lettura, interrompendola, a mio parere, per lo stridio provocato da quest’ultimo.
Il lessico, seppur non ricercatissimo e nemmeno troppo semplice, porta il lettore ad immergersi nelle circostanze da te narrate, favorendo un chiaro accostamento tra le proprie emozioni e quelle di Narcissa, portandolo ad identificarsi quasi fosse egli stesso il protagonista. Tuttavia, ho notato che alcuni termini sono stati scelti con molta cura e questo mi ha fatto apprezzare maggiormente determinate azioni, rendendole più vivide, insieme alle percezioni provate.
Mi sono perdutamente innamorata del tuo stile, in particolar modo del tuo modo di descrivere: non solo ti sei dedicata al contesto in generale, ma hai anche posto in rilievo piccoli dettagli che ai più sfuggono. Questo lo si può chiaramente notare quando descrivi il cadavere di Bellatrix; ho adorato quel periodo.
 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Cosa dire? Senza saperlo hai deciso di usare due dei personaggi femminili che più amo. Hai capito bene, amo, non adoro. Quindi, in teoria, sei andata a complicarti un po’ la vita, ma a giudicare dal punteggio ottenuto in questo criterio, puoi capire da te come è andata. Se non ti avessi dato il punteggio pieno, avresti benissimo potuto protestare ed io avrei dato le mie dimissioni da giudice.
Sono sempre rimasta affascinata dalle sorelle Black, dal loro legame e sono sempre stata certa che anche ripudiando Andromeda, Bellatrix e Narcissa – quest’ultima in particolare - la pensassero ancora, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Narcissa è proprio lei; con le sue mille preoccupazioni, la paura di non riuscire a salvare il proprio figlio, dato che le è stato impossibile impedirgli di unirsi ai Mangiamorte, e questo la spinge a recarsi da Severus, ricevendo uno sguardo di sdegno da parte della sorella maggiore. E proprio quest’ultima non ce la fa a trattenersi dall’urlarle in faccia l’onore che ha avuto Draco ad essere scelto per una missione di tale calibro. E qui, non solo sei riuscita a rendere perfettamente Bellatrix, ma ci hai mostrato una sfumatura di Narcissa che noi avevamo solamente scorto nei Romanzi. Personalmente ho percepito il suo sentirsi più vicina nei confronti di quella sorella che è stata costretta a rimuovere dalla sua vita: ha compreso molti dei gesti compiuti da Andromeda.
Inoltre, ha appena preso coscienza di qualcosa che non si sarebbe mai aspettata, o che forse si aspettava, ma sperava non sarebbe mai accaduto: quella Bellatrix non è la stessa con cui è cresciuta.
E ne ha conferma osservandola, perché Narcissa esamina sempre la situazione prima di agire. La signora Lestrange è ormai totalmente ossessionata dagli ideali del Signore Oscuro e la signora Malfoy fa fatica a riconoscerla, tuttavia non l’abbandona, sebbene preferisca preoccuparsi di più di coloro che possono ancora essere salvati.
Veramente un’ottima caratterizzazione, i miei complimenti!
 
Titolo: 5/5
Dunque, non ho molto da dire neanche qui – strano, vero?
Ma come fate ad essere così bravi con i titoli? Quale dono soprannaturale possedete? Cosa devo sacrificare per potere essere brava come voi?
Ehm, tralasciamo le mie inutili ed insignificanti domande e passiamo al sodo.
Ossessione omicida”, se fosse per me non direi altro visto che il titolo parla da sé, ma dato che sto giudicando, spenderò qualche parola e spero non me ne vorrai se ripeterò qualcosa che ho già detto in precedenza.
Dunque, ossessione è ciò che prova Bellatrix nei confronti degli ideali del Signore Oscuro, alimentato anche dall’amore, un po’ malato, che prova per lui e che senza alcun dubbio la conduce alla morte – omicida – per mano della signora Weasley. Infatti, ho sempre pensato, forse per come ci è stata mostrata, che per Bellatrix contasse di più compiacere Lord Voldemort piuttosto che il marito – d’altronde il loro era solo un matrimonio combinato –, anche senza ricevere nulla di concreto in cambio, a parte qualche semplice e sfuggevole sguardo.
Direi che il titolo è perfettamente in linea non solo con il contenuto della flashfic, ma anche con il personaggio di Bellatrix. Ottimo lavoro!
 
Originalità: 9.98/10
Ho già letto qualcosa riguardo i momenti da te trattati, ecco il motivo del punteggio non propriamente pieno, ma questa flashfic ha qualcosa in più. Credo di poter affermare che l’elemento in più, quello che ha dato il tocco di originalità, risieda non solo nella visione che Narcissa ha delle varie circostanze che la coinvolgono in prima persona, ma anche nel rapporto che lega le due sorelle. E l’accenno ad Andromeda Black è stato solo la ciliegina sulla torta.
Ho trovato molto originale il tuo rendere Narcissa conscia del cambiamento che stava pian piano nascendo nella sorella e che purtroppo la condurrà alla morte.
Ho apprezzato, riscoprendolo come una sorta di filo conduttore all’interno del brano, il concetto di sangue che ha continuato ad essere rispolverato in tutte e tre le parti che componevano la flashfic e, collegandomi a ciò, la vera originalità l’ho riscontrata in questa meravigliosa frase: “Sangue nemico, sangue sporco che non le appartiene.”.
 
Gradimento personale: 10/10
L’ho amata.
Ho amato la tua flashfic sin dal titolo della storia, che mi aveva colpita immediatamente dandomi modo di pensare a ciò a cui sarei andata incontro non appena avessi continuato la lettura. Quando poi, ho letto i personaggi, mi sono riscoperta entusiasta nel prendere coscienza che una delle mie ipotesi fosse fondata.
Come già detto in precedenza, amo questi due personaggi femminili – anche se in maniera differente –, e prendere atto di quanto tu li abbia trattati bene, di quanto le vicende apparivano così realistiche, tanto da trasportarmici dentro, mi ha fatto veramente piacere e di questo ti devo ringraziare.
Ho sorriso pensando che nessuna delle due sorelle avesse dimenticato Andromeda e di come, nonostante tutto, la considerassero ancora loro sorella – sebbene Bellatrix provi ancora un certo rancore. Certo, magari lo prova anche Narcissa, ma qualcosa mi dice che quest’ultima abbia compreso meglio le azioni che hanno condotto la ragazza ad abbandonare il nido paterno. Infondo, ho sempre pensato che seppur combinato, il suo matrimonio con Lucius fosse basato sull’amore – non sai quanto mi sono riscoperta felice quando l’Autrice ha detto che Malfoy poteva provare amore.
Oddio, sto nuovamente divagando, perdonami!
Mi si è stretto il cuore a sentire le parole cariche di pazzia, ammettiamolo, che Bellatrix ha rivolto alla bionda. E la morsa è aumentata a percepire attraverso le sensazioni di Narcissa il cambiamento che era già in corso nell’anima di Bellatrix.
Non so cosa esattamente ho provato a leggere la terza parte, però mi è sembrato che Narcissa non riconoscesse quella donna. Certo, non nega che quella sia Bellatrix, ma allo stesso tempo è consapevole che di lei è rimasto solo l’involucro dato che la sua ossessione, il suo amore un po’ folle, le ha lacerato, consumato l’anima. E, qui, si ha un limpidissimo riferimento al titolo.
Non so cos’altro dire se non che l’ho amata.
 
Totale: 49.76/50

Recensore Master
03/08/15, ore 13:17

Ehi, ciao!
Sono tornata solo ora a girare su EFP (Vacanzeeee!) e mentre cercavo qualcosa di decente su Bellatrix mi sono imbattuta in questa Flash, che ho davvero, davvero apprezzato.
A parte la grammatica e lo stile, che sono molto belli e curati e si amalgamano bene con il lessico (strutturato, ma non pretenzioso), mi è piaciuta anche la scelta di descrivere la pazzia, l'ossessione omicida, di Bellatrix attraverso gli occhi della sorella. Narcissa infatti, pur essendo provata, riesce a rimanere IC e a studiare Bellatrix per quello che è davvero, senza un filtro che invece ci avrebbe presentato lei stessa (Bella), se la storia fosse stata dal suo punto di vista.
Mi piace come tu abbia affrontato il tema percorrendo due binari opposti: da una parte, le cause fisiche dei suoi mali, dall'altra le cause interiori, ovvero la devozione che l'ha consumata e l'ha resa nulla di più che una semplice marionetta, morta poco prima che il suo padrone riuscisse a salvarla. Stupendo! ^^
Un bacio,
Black Beauty

Recensore Junior
30/06/15, ore 08:30

Tutto quello che posso dire é: BELLA. É proprio scritta bene ( come sempre del resto ahahah ) comunque riesci sempre a rendere l'idea dei sentimenti che i personaggi provano nelle diverse situazioni, ottimo lavoro ;) (PS: sono tornato e con una nuova storia 😁 )