Ciao! :)
Sono approdata per caso - di nuovo - sulla tua pagina, ricercando una tua storia che volevo tanto rileggere. Ho trovato questo aggiornamento e mi sono catapultata a leggere.
Nonostante il tuo blocco, posso assicurarti che le tue capacità sono rimaste invariate. Hai trasmesso benissimo il pathos nel quale hai scritto la storia. Hai un grande talento, ne sono convinta, e sono anche certa - come te, in fondo, da come parli nel testo - che il momento di crisi passerà e, dovesse tornare, passerà ancora e ancora e ancora. Posso dirlo perché periodicamente mi sento anch'io così e non riesco neanche lontanamente ad esprimermi, né a scrivere. Quando poi passa ci si sente più forti, e probabilmente è vero. Ti auguro di ritrovare la serenità il più presto possibile con tutto il cuore. Già questa storia è indice di cambiamento: stai affrontando il problema, o meglio, hai ritrovato le parole per manifestarlo e non rinnegarlo, o seppellirlo nel silenzio! :)
Riguardo alla storia su un piano tecnico, è perfettamente strutturata e arriva dritta al punto. È molto evocativa, ecco la parola. Non riesco a vedere immagini leggendola, ma parole che attaccano e lottano. Sono armoniose e taglienti tra di loro, e questo crea un'alternanza di toni e significati molto forti. È un'introspezione molto bellicosa e aggressiva, molto affascinante a mio parere.
Ti posso fare solo moltissimi complimenti. Te li meriti tutti.
In bocca al lupo, davvero. Spero che vada tutto bene.
Tamara |