Eccomi, finalmente. ci sono riuscita!
Inizio subito col dire che  ho visto solo i film della saga di harry potter, per questo ho pensato, fino alla fine, che Ortensia fosse un personaggio realmente esistente che magari veniva menzionata solo nei libri. Questo te lo dico per farti capire quanto mi sia parso reale il tuo personaggio, lo trovo davvero azzeccato e coerente con tutti gli altri elementi. Mi piace la sua personalità; è consapevole di se stessa e dei propri sentimenti, come lo è altrettanto riguardo quelli di Draco
Draco, ammetto che non è mai stato uno dei miei personaggi preferiti, l’hai reso altrettanto bene. In questa OS mostri il suo lato nascosto, quello su cui di solito la gente non si sofferma mai. Per questo, invece, mi è piaciuto moltissimo. Sei riuscita a dargli l’umanità che di solito viene tralasciata.
Complimenti, mi è piaciuta davvero molto!
Alla prossima!

Uhm, mi è venuta la curiosità di sapere a quale casa appartengo… sia mai che sono Serpeverde xD

Leggi la risposta dell'autore

Inizio col dirti che non hai affatto sbagliato sezione. Se hai inventato un personaggio, che però rientra nel mondo di Harry Potter o di qualsiasi altro libro/film/telefilm/altro, ma ce n'é comunque anche solo uno di quel fandom che hai scelto, rientra automaticamente nelle fanficion. Detto ciò, passiamo alla recensione: da come ti ho detto su Facebook, come potrei rifiutare Draco Malfoy? È il personaggio più umano, più complesso, più vulnerabile, eppure secondo me più forte, di tutta la saga. L'ho amato fin da quando era piccolo, innamorandomene sempre di più man mano che si andava avanti con i libri, perciò capisco benissimo i pensieri di Ortenzia. È una Serpeverde, figlia di un Mangiamorte, che osserva tutto dall'esterno, che osserva Draco, che lo ama nella maniera più disinteressata che esista senza pretendere nulla in cambio, preoccupandosi per lui, standogli vicino non solo fisicamente ma anche umanamente. Io non è che odio Harry; anzi. Forse, però, si esagera a definirlo stupido ed egoista. Un po' lo é; solo che trovo sbagliato identificare il "coraggio" per forza con il compiere azioni eroiche del tipo: "uccidiamo Voldemort". Un'azione eroica é quella di Draco che si ritrova incapace di uccidere Silente, laddove cosa c'è di più coraggioso del risparmiare una vita di cui magari nemmeno ti interessa? Draco l'avrebbe fatto per la sua famiglia, eppure umanamente non è stato in grado di comportarsi come un Mangiamorte. È forse più coraggioso lui di quanto lo sia mai stato Harry, per me. Per quanto riguarda Hermione e Ron, dire che shippo Dramione già fa capire che amo lei... e Ron, Ron è, come personaggio, il migliore del trio, malgrado io non ce lo veda proprio come suo marito. Tornando ad Ortenzia: trovo che sia un bel personaggio. L'hai strutturata molto bene! Non mi dispiacerebbe leggere qualcos'altro dell'Ortenzia/Draco. Hai concentrato in larga parte tutto su di lui, per farci capire che c'è più della codardia in un Serpeverde, e non che, se lo è, soffra di meno o sia un essere spregevole. Mi fa fatto molto riflettere, ecco. Lo stile è fantastico. Sono solo in disaccordo con qualche virgola, però nulla più. Mi ha lasciato un vuoto, lo ammetto, perché vorrei sapere se si rincontreranno, cosa succederà tra di loro. Perché non scrivi una long? Un seguito?
Detto ciò, ti faccio i miei complimenti! Ho adocchiato una Draco/Hermione nel tuo account, perciò ti farò sapere anche su quella!
A presto,
Hanna

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Essendo una Serpeverde fino all’ultima goccia di (purissimo, ovviamente) sangue, non ho resistito alla tentazione e ho aperto questa storia. L’idea è molto carina, il punto di vista è fresco e nuovo, il personaggio mai sperimentato, quindi complimenti.
Mi permetti di darti qualche suggerimento che forse potrebbe migliorare ulteriormente il livello della tua storia? Innanzi tutto potresti provare con una banalissima revisione di Word, in modo che gli errori di battitura (es. ‘dissenZo’) ti balzino agli occhi e vengano sistemati agevolmente. Poi, purtroppo ho notato un piccolo errore riguardo la Sala Comune di Serpeverde. Essa si trova nei sotterranei, e le sue vetrate danno sul fondo del Lago, quindi è impossibile che sia munita di terrazza ;) (… “lo seguivo, sino alla grande terrazza che si trovava fuori dalla nostra sala comune. Chiudeva forte i pugni sul balcone e si dondolava con il respiro affannoso.”)
Anche questa immagine di Draco che frigna non mi fa impazzire, ma qui entriamo nel campo dei gusti personali… alla fine, perfino nel libro ne abbiamo un esempio, di un momento in cui si lascia andare, solo che ecco… ho sempre immaginato fosse una cosa isolata. Non ce lo vedo a singhiozzare come una femminuccia. Ripeto, de gustibus ;)
Dovresti dare una sistemata ai dialoghi (che possono essere preceduti dal trattino [-] o dalle virgolette ["], oppure ancora dalle parentesi [ << >> ] ma mai da due segni insieme!), e mi raccomando, fai attenzione alle maiuscole ;) Mangiamorte dovrebbe sempre avere l’iniziale maiuscola, così come Serpeverde, o le altre Case o qualifiche, secondo quanto scrive la Rowling. Sono dettagli, hai ragione, ma potrebbero decorare meglio una storia di tutto rispetto come la tua!
Ps. La categoria è quella giusta, non preoccuparti!
Ciao cara, a presto spero!
Silver

Ciao :)
Parto subito col dire che parlo da Grifondoro - ci tengo a precisarlo -.
Credo che tutte le case possano essere unite, infondo, e non sono propriamente giusti tutti i pregiudizi che si fanno su ciascuna di esse, in quanto dipende da persona a persona, è questo che siamo. Bisognerebbe giudicare il cuore.
Questa semplice one-shot mi è piaciuta perché fa intendere questo. Draco è "solo" un ragazzo proprio come hai detto tu e hai fatto benissimo a inserire i suoi genitori e far capire che la colpa non è la sua, ma la LORO. Perché Lucius era un Mangiamorte, e con i suoi sbagli e ambizioni ha avvelenato il figlio. Ho sempre pensato che Draco fosse un personaggio particolare e che meritasse rispetto, proprio per tutto quello che ha patito. E mi dispiace, mi dispiace sempre per lui, ma alla fine le cose possono guarire, no? :)
Sei stata brava ad inserire un personaggio inventato, senza sconvolgere in un certo senso la trama e protagonista della vicenda. Un personaggio che comunque è intelligente ed emotivo, chiuso di malavoglia però nei suoi pensieri, senza averli poteti urlare prima.
Il testo è anche scritto bene e non mi sembra di aver notato errori.

Alla prossima, allora, e complimenti ^^

- Snotty

Ehi Morgana la strega!
Ho letto anche questa tua opere e che dire.. Mi stupisci sempre di più. Io amo la saga di Harry Potter soprattutto Sirius, non ho ancora digerito la sua morte dopo tutte le volte che l'ho vista e una volta letta (si i libri li ho letti solo una volta, anzi sto finendo di leggerli da tipo non so quanti anni). Ma non è questo che importa, il fatto che in questa one-shot non si parli principalmente di Harry come protagonista indiscusso della saga ma mette in evidenzia il punto di vista di Draco, la sua sofferenza e malinconia, sta a tuo favore. Non ho niente in contrario con Harry ma guardare finalmente il punto di vista di qualcuno che non sia del trio è tutt'altra cosa. La storia è scritta bene, ho trovato soltanto un errore ovvero 'crescuto' al posto di cresciuto ma è sicuramente una svista. Parlando della ragazza, invece, trovo che sia stata ottima l'idea di crearla come personaggio che sta dietro le quinte e che è figlia di un mangiamorte realmente esistito nella saga, tutto lo rende verosimilmente. Brava :) I miei complimenti (caspita questa è la mia prima recensione lunga)!

Foxy e i piccoli colpi di genio.
Perché e' stato un colpo di genio leggere questa storia.

Sono Jacob, per lo scambio recensioni di FB.
Ron lo detesto, dunque apprezzo il suo peggior nemico, ovvero Draco XD

La storia in sé mi e' piaciuta. Ho apprezzato i dialoghi, molto naturali.
Draco lo vedo molto più "umano" qui, rispetto ai film, devo dire la verità. E secondo ciò che abbiamo visto o letto nei libri, di Serpeverde qui Draco ha ben poco. Però l'ho preferito, non so dire il perché, francamente.
Le descrizioni sono accurate, non c'è da lamentarsi.
Qualche errore di battitura, ma non e' una critica, dato che mi capita di farli pure io ^.^
Non mi ha convinto quelle scene di...sesso selvaggio e violento, come lo descrivi tu. In Sala Comune facevano ste cose? Starebbe meglio il Ripostiglio delle Scope o la Stanza delle Necessità. Piccolo consiglio per i futuri capitoli, se ce ne saranno altri. ;)
Tuo,
-NicholasFox
(Recensione modificata il 10/07/2015 - 09:01 am)

Leggi la risposta dell'autore

Non preoccuparti per il personaggio inventato, anche in alcune delle mie in cartella, ne ho aggiunti pur io.
E poi questa Ortenzia Rowle è pressoché interessante, figlia di quel Mangiamorte biondo che si è visto assieme ad Antonin Dolohov in quel pub della stazione. Già, so i nomi dei Mangiamorte perché ho una storia interamente dedicata a loro, con la coppia Dramione - inedita.
Ma questa tua ragazza mi ha rapita, per i suoi modi di fare con Draco. Lei lo amava e lui l'ha accettata perché aveva bisogno di qualcuno che non lo trasportasse ulteriormente nell'oscurità.
So cosa significa scivolare in quei luoghi oscuri, penosi, luridi ed essere guardata come se non avessi abbastanza coraggio.
E Draco è uno di loro, di quelli che sono sempre stati visti così senza essere capiti.
Nonostante sia una Dramione convinta, non disdegno queste storie con Malfoy che sta o comunque si trova con una ragazza diversa dalla Granger.
Se poi è scritta bene, tanto meglio.

Alla prossima!
Au revoir

È meravigliosa. Davvero. Mi piace che Ortensia sia vera, concreta. Comprensiva. Ma non perché è innamorata, perché ha visto, ha vissuto il male e ha guardato allontanarsi il bene, senza che lei potesse reinserirlo nel cuore di Draco. E lui non l'amava, ma aveva bisogno di lei, di quella luce che per un attimo teneva insieme i pezzi di quel sasso cosi fragile da sgretolarsi al solo contatto.
Lui le voleva bene. Se le permetteva di esserci, lui le voleva bene.
Draco non fa mai niente per nulla, vacilla solo quando è al culmine. Draco non è un codardo, è un ragazzo che non aveva la forza di svolgere un compito simile. Lui aveva un'anima, diversamente da suo padre.
E Ortensia lo sa. Si sente in trappola ma pensa a lui e a quelle lettere senza risposta.
Bravissima .
Complimenti.
Un abbraccio,
Juliet
(Recensione modificata il 10/07/2015 - 12:29 am)