Questa terza Flash è, probabilmente, quella che più ho apprezzato e che più mi è piaciuta.
Inanzitutto, ho trovato il personaggio di Ventus perfettamente simmetrico al pianeta a cui lo hai attribuito: il più vicino al Sole - alla luce - ed al contempo uno dei più difficili da vedere, il più rapido, quello che ricade rapidamente nelle tenebre subito dopo la luce.
E così è il personaggio, non labile, non debole, ma continuamente in contrasto ed in lotta con se stesso, continuamente rivolto alla luce e poi fedele alle tenebre.
Anche il paragone con la solitudine l'ho trovato molto azzeccato, intrinseco in ogni riga del tuo lavoro: Ventus, per via della propria natura, è sempre stato un pò "isolato", diverso, e per questo "lontano", così come Mercurio - data la sua rapidità nella rivoluzione e la forma differente dalle altre - si ritrova ad essere un pò una "macchietta" del sistema sorale, una sorta di eccezione, di pianeta a se stante.
I termini che hai usato per descrivere il personaggio, così come il pianeta, mi sono davvero piaciuti,li ho trovati ricercati ed adeguati.

Mi dispiace che tu l'abbia apparentemente interrotta, l'ho comunque inserita tra le seguite, nella speranza che tu la continui, un giorno - non importa che le recensioni vadano quindi a superare le 4 previste come premio, quelle finiscono qui e, nella speranza di una continuazione della raccolta, continueranno per piacere ;)
Complimenti, a presto!
Ella