Recensioni per
I cento giorni di Westeros
di Keiko
Quanto mi manca Drogo :'( snif *si allontana in un angolino a piangere* |
Marrone è il colore per eccellenza di Fondo delle Pulci; se non sbaglio persino la sbobba che i suoi abitanti mangiano è soprannominata "brown" (e questo solo basta a rendere l'idea... ). |
Maergery è furba. |
Daario; l'uomo che appena entrato in scena ha fatto urlare "OVAIE" un po' a tutte (bè, magari solo a me, ma pazienza. ♥) Evocativa; in poche righe ha raccontato l'inizio di una relazione che, personalmente parlando, apprezzo molto - Daario ha i piedi ben piantati per terra e trovo sia un validissimo aiuto alla politica a volte un po' troppo idealista di Daenerys.
E niente, che te lo dico a fare? Bravissima. ♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥♥
*caffè?*
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Bella, ricca di immagini ed evocativa. |
Ahia. Questa è stata veramente un colpo basso, dura e spietata, una pugnalata a tradimento dopo il periodo di pausa. Bella, evocativa e crudele. Mi è piaciuto anche molto il parallelo tra Shireen e Renly, entrambi condannati a morte da Stannis, sangue del loro sangue, e uccisi da Melisandre (almeno nella serie tv). E di fronte a Stannis lacerato dal senso di colpa, gli occhi dell'uno si sovrappongono a quelli dell'altra. |
Miseria, questa è nuova. |
CIAONE, prendi il mio cuore e fanne quello che vuoi. ç_____ç |
Oooooh, quanto mi piacevano loro due - e guarda che fine orrenda, #MAINAGGGIOIATEAM. ç_____ç |
Ho rivisto proprio di recente l'episodio della morte di Ygritte, e ovviamente mi sono commossa come sempre :( |
*_* ad ogni capitolo mi conquisti sempre di più! Anzi oserei dire che questa drabble è la più bella che hai scritto fin'ora: immagini chiare, nitide, definite. Forse è perchè Renly è il personaggio più umano in tutta la saga e forse anche il più convenzionale: nella cultura di massa gli amori impossibili sono un cliché (senza pensare ai giorni nostri in cui putroppo certe facciate è meglio che rimangano per evitare problemi..) mentre non molto spesso ci ritroviamo davanti a nani, celibati forzati, abolizioni di schiavitù, sordidi intrghi perpetrati da individui che fanno il quadruplo gioco xD e pur nonostante hai reso la semplicità di questo sentimento in maniera divina: lo spettro di Margaery, la paura di uscire troppo allo scoperto, la certezza di essere intrappolati non solo in un matrimonio con chi non si ama, ma anche in corpo che non potrà mai amare chi vuole. Chapeau! |
Renly è un personaggio che ha tutta la mia comprensione, perché è prigioniero di un ruolo e delle convenzioni: da lui ci si aspetta che faccia il suo dovere di re e di sposo con Margaery, che metta al mondo un erede, e a sentire tutti pare la cosa più facile del mondo. Quanti al suo posto sarebbero stati ben felici di stare nel letto di Margaery? Eppure l'unica cosa che può rendere Renly davvero felice è anche l'unica che non potrà mai avere davvero: dovrà accontentarsi di attimi fugaci e momenti rubati, con il timore costante che le voci si diffondano troppo e lui perda prestigio e proseliti. |
Bronn *_* okay confesso che leggendo il titolo mi era venuta in mente l'arancia che Arya lancia addosso alla sorella rovinandole il vestito :') e invece si tratta di Bronn <3 <3 <3 <3 <3 <3 okay la pianto, amore sconfinato per il gentil mercenario a parte, non posso che farti, ancora, i complimenti :) sì lo so mi ripeto sempre ma anche tu fai lo stesso... beh più o meno diciamo, tu scrivi sempre drabble emozionanti (ed esaltanti, sto entrando in dipendenza? o.O) mentre io non mi smentisco mai con le mie dislessiche recensioni XD ma che vuoi ho una reputazione da difendere (ma dove, bah). Quiiiiindi niente, ottimo scritto come sempre e aspetto impaziente la prossima dose ;) |
Bronn, che ride in faccia alla Vita e alla Morte; che non possiede nulla dell'epica dell'eroe e nemmeno del martire, eppure è proprio questo a farmelo stare simpatico - a renderlo uno dei personaggi più reali. |
Odierei uno come Bronn nella vita reale, ma tra le pagine di un romanzo come si fa a non amare la sua ironia e il suo cinismo? |