Mio Dio...
La Skilene era la mia ship preferita della serie e mi è piaciuto come hai trasposto i diversi elementi della storia in generale in questo AU (ho adorato come hai trasposto Julien XD), ma soprattutto come quei due fossero perfetti l'uno per l'altra, con Skipper che trova in lei la persona perfetta per confidare le proprie debolezze senza che la sua credibilità di leader venga danneggiata, mentre lei trova in lui la spalla perfetta a cui chiedere aiuto.
E il finale... Già non è stata canonizzata, aggiungiamoci questa conclusione ricca di angst XD!
Scherzi a parte, hai reso molto bene il senso di impotenza di fronte all'unica cosa per cui non ci si può preparare, ovvero il cuore spezzato...
Ancora complimenti!

la sudetta fan fic è molto carina!l'unica cs che non mi torna è chi sia questa marlene(ma forse è dovuto che non vedo i film da parecchio,li ho visti1volta o2max)quindi di questa marlene non mi ricordo chi sia nè la sua faccia!

Ciao! Passo di qui per lo scambio recensioni del Circolo di Scrittura Creativa su FB.
È la prima volta che leggo una fan-fiction sui pinguini di Madagascar. Non credo nemmeno di aver visto il film (o non ricordo), però loro li conosco perché sono fan di Madagascar. E come si fa a non conoscerli?! Tuttavia non conoscevo Marlene e, infatti, per buona parte della lettura mi sono chiesta se fosse umana, "pinguina" o altro. Dopo una ricerca ho scoperto che era una lontra asiatica. Mea culpa, avrei dovuto prima informarmi e poi leggere.XD
Bene... vendendo allo stile del racconto, la lettura è stata piacevole e penso lo sarebbe stata di più se avessi conosciuto meglio la storia del film. Non mi aspettavo che ci si potesse ricavare qualcosa di struggente da un cartone animato tanto divertente.
L'unica cosa che mi sento di farti notare è una virgola mancante che si fa sentire durante la lettura:
"Aver scoperto che Julien Coda-ad-Anelli le faceva la corte [virgola] per qualche motivo lo aveva irritato..."
Per il resto credo tu sia riuscita a riportare fedelmente il carattere dei tre: mi sono piaciuti particolarmente i riferimenti alle espressioni da loro tipicamente usate.
Alla prossima,
Monique

Mi è scesa la lacrima, mi sono commossa. Ero lì, con gli occhi lucidi davanti allo schermo nonostante fossi stanchissima e la testa mi pesasse.
Cavolo, Nox, questa shot è stupenda.
Devo convincermi che, quando aggiungi il sottogenere 'angst' fai sul serio! Questa è la seconda volta che mi fai lacrimare - metto in conto!
Non mi sarei mai aspettata un finale così - anche se, effettivamente, nell'introduzione c'era, ma... VABBE'.

Inizialmente sembrava una favola a colori, quasi profumata. Marlene che col suo sorriso contagioso entra nella base e nel cuore della squadra e, col tempo, anche in quello di Skipper.
Skipper che non riesce a decodificare i messaggi del suo cuore, tutti quei segnali che gli stava sussurrando per tutto quel tempo. Chiamami pazza, ma per me Skipper l'ha amata fin dall'inizio, solo inconsciamente.

Ho adorato il modo in cui Skipper si è preso cura della sua Marlene, consumata dagli attacchi di panico, col la chioma castana colorata da raggi dorati, quasi con una vera aureola in testa.

Marlene rimane per tutta la stesura un personaggio principale, ma mosso solo nella mente di Skipper, quasi fosse già dall'inizio solo un ricordo non sbiadito dal tempo.

Poi, c'è stato l'abbraccio: il primo vero contatto, l'ultima goccia del vaso che l'ha fatto traboccare. Skipper si è affezionato sempre di più a quella ragazzina dai capelli castani, ondulati fino alle spalle.

E' stato doloroso e dolce... dolceamaro, sì. Perché noi lettori sapevamo benissimo che, anche Marlene provava qualcosa ma abbiamo visto tutto quel bene frantumarsi in una giornata qualunque, per colpa di un pazzo qualsiasi.
In un attimo, addio torta di mele, addio lieto fine: Marlene se n'è andata e, parte dei sorrisi a mezza bocca di Skipper con lei.
Angst, dolce e sano ANGST.

Non ho mai dubitato del tuo talento nella scrittura, ma dopo questa shot sono ancora più convinta che vali tantissimo: queste poche righe mi hanno fatto vivere emozioni sincere, cosa che non tutti sanno fare, nemmeno dopo tredici pagine di un romanzo.
Sei brava, il tuo stile è incalzante e penetrante: ti arriva dritto al cuore, anzi... Talvolta sembra quasi che le tue dita siano scivolate lungo la tastiera come una banalissima abitudine. Non so se è vero, ma mi dai quest'impressione: scrivere ti viene naturale e ti riesce anche benissimo.

Non ho più parole, perché credo che continuerei a lodarti in eterno. Solo, ho amato tantissimo la ripetizione della luce che filtrava dalla finestra... Poesia, semplice e crudele.
BRAVISSIMA!

Bandierina verde, of course.
Alla prossima!

Ciao! Io in questo fandom ci bazzico poco ma, per mia fortuna, mi sono subita imbattuta in una storia meritevole! Bella storia davvero, non sono per i personaggi coinvolti - infatti, mi piace particolarmente la coppia Skipper e Marlene per la particolarità dei loro caratteri, ma anche per lo stile che hai usato. Come in un crescendo di parole, hai aumentato man mano l'attenzione sulla loro particolare relazione, la tensione, per concludere con un fulmen in clausola spiazzante. Bella, inoltre, l'introspezione e la visione di Skipper: sebbene spesso così restio ai sentimenti, attraverso la sua voce, hai coinvolto molto il lettore, anche con la mancanza di dialoghi diretti. Una scelta difficile ma riuscita alla perfezione. È da notare inoltre che Skipper, da capo irremovibile e severo comandante, per amore abbandoni completamente il mondo militare, a cui si era dedicato tutta la vita. Quindi, i miei complimenti! Spero di leggere ancora tue storie, magari su questa coppia! Brava :)

adess ti svelo la ragione del mio entusiasmo:
adoro i pinguini di madagascar! dopo Bugs Bunny e Duffy Duck sono entrati nei miei modelli di vita. ragion per cui non potevo non leggere questa storia!
mi è piaciuta molto, ho trovato Skipper decisamente IC ed anche tutti gli altri personaggi. mi è sembrato di leggere i pensieri del protagonista che pian piano si innamor e pretende di trovare un modo d'agire razionale in questa nuova situazione. ho fatto il tifo per lui ed ho immaginato il poliziotto e "l'interrogatorio". non giudicarmi male ma ho tirato un sospriro di sollievo quando ho letto che Merlene era finita sotto una macchina, per un moment ho temuto che stess con coda-ad-anelli e sarebbe stato peggio. 
davvero tanti complimenti ed a presto Aris
 

Ma ... è tristissima , povero Skipper . Mi dispiace tanto e parecchio per lui =( =(

OMG, non ho proprio parole, io...*scoppia a piangere*.
Ok, ok, la smetto *si asciuga le lacrime*. Questa è senz'altro la storia più toccante e commovente che abbia mai letto. Sul serio. La fine è stata proprio dura da sopportare per il povero Skipper😢!
Ok, tornando alla storia in sé, è scritta benissimo, complimenti. Anche se è priva di dialoghi si capiscono benissimo i pensieri e i sentimenti che prova Skipper e l'idea di essere umani è molto originale.
Devo confessarti che non tanto mipiace la coppia Skilene (penserai che sono pazza ma purtroppo è così), semplicemente perché nella mia testa non ci vedo un pinguino e una lontra che stanno insieme (anche se è un cartone. Lo so, sono proprio strana). Ma questa è proprio la storia perfetta per loro, mi è piaciuta molto e non ho visto errori, quindi bandierina verde;).
Baci=*, Natystar

*legge il nick-name* io ti cercherò, ti troverò e ti darò il cinque.
Okay, passando alla storia *rumore di qualcosa che si rompe * sentito? Quello era il mio cuore 😢. Ho adorato l'inizio di questa storia ( anche perché sono fan della Skilene ) e la fine... beh... *scoppia in lacrime *, non so se mi spiego.
La fine tragica a dato quel tocco in più alla storia e forse , se avesse avuto un lieto fine, non avrebbe reso l'idea dell'amore che Skipper prova per Marlene.
Dopo di che , ti lascio una bandiera verde più che meritata.
Un buon cialve
LaGeniaIncompresa