Recensioni per
Il tempo della pace
di Morgana la Strega

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/07/15, ore 23:12

Ehi Morgana la strega! Ho appena finito di leggere la tua poesia e, se non ricordo male, questa non è la prima. Non ho nulla da dirti dal punto di vista grammaticale, semantico o lessicale perché sai ciò che penso: scrivi davvero bene e lo dimostri in ogni storia o poesia che pubblichi. Mi piace il modo in cui usi le similitudini inerenti alla notte e al colore della pelle, rendono il tutto più delicato e piacevole. La notte, come anche tu hai espresso, è un'amica, una compagna di vita.. La notte porta consigli, serve a riflettere, insomma che mondo sarebbe senza la notte? In conclusione, brava continua così :)

Recensore Master
22/07/15, ore 20:42

Buonasera!
Questa poesia è veramente assurda, in senso positivo.
Sai, ho sempre visto la notte come un momento veramente duro, almeno per quanto mi riguarda.
Sono sempre stato costretto ad arrangiarmi come meglio potevo, a lottare con i pensieri, la malinconia, con le mie stesse mani e con le armi che l'esistenza ha cercato di darmi, sia nel cuore e nella mente.
Mi sono quindi rivisto profondamente già nel primo verso e di conseguenza nel secondo in quanto la notte è proprio così, lei viene silenziosa senza chiedere niente a nessuno, è il processo del tempo, siamo noi che ne siamo stregati e facciamo diverse cose per viverla e percepire la sua aura, la sua assenza più semplice e pacifica.
Perché è vero, anche se durante la notte si vivono tutti i pensieri e tutte le emozioni più ruvide e veritieri, la notte in sè ha una vitalità pacifica e non chiede niente, sono le persone che decidono di viverla come la interpretano.
Mi piace come hai dipinto non solo la notte in sè ma anche la foresta con tutti i suoi colori riconducibili, il blu e i versi degli animali che vivono e fanno lo stesso (anche se in un livello prettamente diverso) che facciamo noi quando arriva la notte, si vive e si affronta come si può tutto il resto.
Ho adorato profondamente (oltretutto) il modo in cui si affronti la cosa in due per controbattere il male che estrapoliamo dal buio, dalla paura della solitudine perché è così, per chi vive le cose in modo sentimentale ed emotivo, a volte si ha bisogno di un gesto altrui che possa capirci e comprenderci a fondo, quindi fare lo stesso e dare compagnia, quella vera.
Lo stile è magnetico, ha le giuste pause per capire cosa gira intorno alla persona e alla foresta in sè (l'ambiente probabilmente prediletto di chi vive le sue emozioni notturne), è corretto e profondo al punto giusto, riuscendo a dipingere tutto con realismo e creatività assoluta.
Inutile dire che adoro la notte e ho di conseguenza amato la poesia, vero?
Mi sembra superfluo.
Finale da brividi, in attesa dell'alba e della felicità, di quello che in fondo vorremmo tutti noi che crediamo nella forza della vita.
Tra le preferite subito!

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Veterano
22/07/15, ore 17:27

Ciao, ciao! ^^
Che dire? Innanzitutto che come te anch'io adoro la notte, per cui non potrebbero di certo dispiacermi le tue strofe. Mi piace molto come hai reso incantevole la notte, guardandola - appunto - nel suo lato positivo, incoraggiando la persona amata a non avere paura nemmeno degli animali che ci sono, proprio perché sono considerati parte della notte, e conduttori di questa "pace" che si desidera sempre con la persona amata e che si può trovare solo con la notte. Bella anche l'idea della luce argentea della luna, e dell'unione dei due, che appaiono come una sola cosa.
Sei stata originale.

Alla prossima! ^_^

- Snotty

Recensore Junior
22/07/15, ore 13:07

ciao!
ho appena letto questa poesia come promesso ed eccomi qui a recensire :) come prima cosa ci tengo a dirti che mi piace l'atmosfera che hai creato, che riprende davvero quella pacata e silenziosa della notte.
mi ha ricordato vagamente "Elegy in a country churchyard" di Thomas Gray per la parte della civetta e del lupo che osserva il paesaggio da un'altura(questo non c'è nella poesia di Gray però xD). questo breve componimento infonde tranquillità al lettore. I due amanti che vagano nella notte alla ricerca della pace interiore sono stati descritti bene ed in maniera astratta in poche righe.
Ma l'atmosfera, come ho già scritto prima, è senza dubbio la cosa migliore. Brava!

Recensore Master
20/07/15, ore 14:22

Eccomi qui ^_^ Allora ho trovato questa poesia davvero molto bella e interessante, mi è piaciuta molto la scelta di questa passeggiata nella foresta, l'atmosfera data dai versi degli animali, quasi fiabesca devo dire, una passeggiata di due amanti che percorrono un sentiero, un sentiero che ha come meta finale la pace interiore ^_^ L'ultima strofa l'ho trovata semplicemente adorabile *_* Molto brava, i miei complimenti :-))

Recensore Master
20/07/15, ore 01:05

La cosa più bella è vedere la tua firma alla fine della poesia, quasi come se fosse un marchio.
Riguardo il testo, invece, introspettivo e poetico al giusto punto dato che mentre la leggevo sembrava come di sentire una specie di musichetta in sottofondo nel mentre una ragazza più grande ed una bambina erano lì sotto la luna a gustarsi quel bel panorama.
Il tempo della pace, proprio vero.
Proprio reale, perfetto così com'è.
La luna che coi suoi pallidi raggi lunari illumina poco e niente ma allo stesso dona lucentezza tramite il suo ambiente notturno, privo di vista ma saturo di bellezze quali i rumori lievi o nitidi dentro la nostra mente. Che essa poi associa ad una volpe, oppure ad un lupo o passi di qualcuno solitario.
Tante altre cose.
Tanto che va e che viene.
Questa poesia è leggerezza. È dolcezza.
È sensibilità.
Chi come te e me può capire la bellezza della notte, la profondità che essa ci dona.
Tanto da rimanerne delusi non appena arriva già l'alba.

I miei più lieti complimenti.
Au revoir