Recensioni per
Piccola astuzia
di Severia85

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/03/16, ore 16:07

Siccome avevo giá recensito due storie sul tono piuttosto melodrammatico ho fatto scorrere la pagina fino a che non ho trovato una commedia
Ed eccola qua!
Mi è piaciuta molto anche se cred che avresti dovuto arricchire maggiormente il flashback.
Bello il modo in cui hai presentato la storia, credo che potremmo parlare di un astuto "artificio letterario". Ho da subito capito il tempo in cui è collocato la storia quando non ho notato il nome di Fred accanto a quello di George.
Piton ha comunque tutto il mio appoggio nonostante abbia 'fregato' la mia adorata Minerva.
Ottima anche la caratterizzazione dei personaggi
Bci
Sam

Recensore Junior
10/09/15, ore 13:26

Vincitrice del premio "Mal di stomaco"

Grammatica: 3,5/5
- "Piolo Magico". Il locale si chiama "Paiolo "Magico"
- "[...] grande tavolo rotondo, nell’angolo e si affrettò [...]". Manca la virgola di chiusura dopo "angolo".
- "[...]sedette tra George e Ron, nel posto lasciato libero per lui e ordinò[...]". Anche qui, manca la virgola, dopo "lui".
- "[...]rispose Ginny che teneva la propria mano[...]". Manca una virgola dopo il nome proprio.
- "[...]Già,” intervenne Neville. “La[...]". Hai masso la "L" in maiuscolo, anche se preceduta da una virgola e non da un punto.
- "“Molto dipendeva dall’atteggiamento di Piton durante le nostre lezioni.” provò a difenderlo Hermione.
Harry provò[...]". Ripetizione del verbo "provare".
- "“E invece è successo: ci ha messo lo zampino la McGranitt”
“Ok: è successo al nostro primo anno.”" Nella prima frase manca il punto alla fine della frase e ripeti in entrambe il verbo "succedere".
- "[...]per il fatto che qualche notte prima, Harry, Ron ed Hermione si erano fatti scoprire dalla professoressa McGranitt in giro per la scuola, di notte." Ripeti "notte", dicendo due volte la stessa cosa.
- "Sui volti dei Grifondoro invece si leggeva la delusione e la rassegnazione.". "Invece" andrebbe tra due virgole.
- "[...]provvedimenti nei confronti del signor Malfoy e dei suoi compari! Le loro azioni nei confronti di Paciock[...]". Ripetizione di "confronti".
- ["..]quanto è spaventato[...]". Non lo considero un vero e proprio errore, ma forse sarebbe suonato meglio scrivete "quant'è spaventato".
- Nel corso della storia c'è un uso eccessivo dei due punti, ma qui è proprio sbagliato --> "Tu hai paura di perdere la Coppa: questo tipo di cose non dovrebbe influire sul nostro ruolo di insegnanti [...]" in quanto non stai dando un'approfondimento o una spiegazione di quanto affermato prima.
- "Hai il dovere, ripeto il dovere [...]" "il dovere" andrebbe tra virgolette.
- "[...]Neville.” disse Harry e ognuno si perse nei ricordi[...]". Solitamente non si usa mettere una virgola prima delle congiunzioni, ma in questo sarebbe necessaria per rallentare il ritmo della frase.

Stile: 4,5/5
Il tuo stile è "disteso e allegro" come la rimpatriata dei Grifondoro, ha un ritmo incalzante e le descrizioni sono così efficaci che con poche parole il lettore riesce a vedere nitidamente la scena. Il lessico di ciascun personaggio è perfetto, ma di questo parleremo meglio nel parametro "IC". Ti ho tolto quel mezzo punto per l'estremo utilizzo dei due punti, che creano pause troppo lunghe e appesantiscono un po' la fluidità del testo. A parte ciò mi piace molto come scrivi, proprio perché usi la tastiera come una pittrice.

Attinenza al tema scelto e sviluppo della trama: 10/10
Allora, partiamo dicendo che hai interpretato il tema in modo estremamente originale: la situazione pericolosa di cui racconti altro non è che la paura ci Severus di perdere la Coppa delle Case, scelta che dà alla storia un tomo estremamente comico e quindi a te l'onore di ricevere il premio "Mal di stomaco"! Nelle note finali specifichi che la ritrovata tra amici vuole richiamare l'atmosfera del Decameron (in cui, ricordiamo, un gruppo di dieci persone si strofa a raccontare agli altri due novelle). A mio parere hai centrato l'obbiettivo in pieno visto cheilodieresi gruppo dei Grifondoro simboleggia quello dell'opera e Neville è il narratore, cosicché la parte iniziale diventa un prologo in cui viene raccontata l'origine della storia. Bellissimo!
Sullo sviluppo non c'è molto da dire. Trasporti il lettore direttamente al momento dei fatti, accennando lo scherzo e il provvedimento di Severus senza e non descrivendoli. Personalmente ho apprezzato questa tecnica, in quanto non rischi di annoiare il lettore proponendo un tema già trito e ritrito (Draco che fa scherzi, Neville vittima) ma ne presenti subito un ok più originale (Severus che assegna punti a Grifondoro e in particolare a Neville). Come da consegna, Severus riesce a uscirne con una risposta pronta e arguta (argomento che approfondiremo maggiormente nel parametro "IC"). L'idea è semplice, innovativa, lineare, niente di troppo complesso ma che proprio per questo risulta godibile al massimo.
Punteggio pieno.

Originalità: 10/10
Come ti ho scritto prema, la situazione di Neville vittima di scherzi non sarebbe molto originale. Scegliendo però di accennarla e basta, hai reso centrale il tema dello scontro tra Severus e la McGranitt sulla questione punti. Di storie con Severus ne ho lette a bizzeffe (ne parleremo in "Gradimento personale"), ma come la tua mai! Quindi punteggio pieno, complimenti!

IC: 5/5
Sei l'umica che non è andata a racimolare personaggi dimenticati, quindi con te non ci sarà la "Caratterizzazione dei personaggi" ma il buon vecchio "IC". Partiamo da Severus: è Piton, senza dubbio. La risposta pronta e arguta, in bocca a lui, appare del tutto naturale e per nulla forzata. È lui quando cerca di difendere le malefatte dei Serpeverde, è lui quando si dimostra così amorevole verso Neville (ovviamente sono ironica) ed è lui anche nel linguaggio. “Hai ragione, Minerva,” disse infine, rivolgendosi alla sua collega con un sorriso beffardo. “Bisogna prendere dei provvedimenti. Quindi: per il coraggio dimostrato nell’affrontare una situazione avversa, assegno venti punti al signor Paciock.”. Questo pezzo, oddio. Questo pezzo è un omaggio al sarcasmo di Severus, è assolutamente p-e-r-f-e-t-t-o.
Anche Minerva è IC. Severa e professionale quando server, ma sempre giusta nei confronti di tutti gli studenti.
I personaggi i che fanno da contorno, come Neville, Harry, i Weasley e via dicendo, sono anche logo come presentati nella saga. Neville è ormai un uomo maturo, che ricorda i suoi giorni felici a Hogwarts con nostalgia e quelli un po' più bui con un sorriso. Al tempo dell'avvenimento è ancora un ragazzino fragile e insicuro, capro espiatorio dei più forti. Hermione, solo accennata,cerca di difendere Severus e persino la battuta di Seamus richiama il suo essere "un piromane".
Lavoro impeccabile!

Gradimento perdonale: 5/5
Hai usato come protagonista Severus, che è in assoluto il mio personaggio preferito. Amo ogni sua sfaccettatura, le sue maschere, la sua storia, il suo coraggio,... Una storia su di lei poteva portarti a un punteggio estremamente alto o estremamente basso, a seconda di come avessi gestito il suo carattere. In questo contesto la Guerra non è presente, si tratta di una storia molto leggera e comica. Hai caratterizzato Severus per il suo comportamento apparente verso gli studenti, senza prenderti i gioco di lui ma esaltandone la genialità e la furbizia.
Adoro questa storia, il caso è chiuso.

TOT: 38/40

Recensore Junior
17/08/15, ore 09:57

Che storia piacevole! Leggera, perfettamente IC, scorre velocemente e lascia un bel sorriso. Complimenti.