Recensioni per
Chiave d'inverno
di PervincaViola
Ciao Pervinca, piacere di conoscerti :D partecipo anche io al contest di NevilleLuna e mi sto facendo del male leggendo tutte le bellissime storie dei fandom che conosco, e niente, vorrei morire perchè la tua è spettacolare. E' struggente e poetica, senza per questo stonare con l'ambientazione dura di GoT, a tratti sembra quasi un canto. I personaggi non hanno molte battute, eppure appaiono delineati magnificamente, specialmente Sansa, la protagonista: l'ho amata quando era solo una bambina viziata e ho continuato ad amarla lungo tutta la storia, certa del suo potenziale che difatti si è poi svelato, e trovo che tu le abbia reso giustizia appieno. Mi piace questo tuo what if, non conosco il personaggio di Stannis nei libri, ma da quanto ho sentito è decisamente migliore rispetto a quello della serie quindi mi fa piacere che tu gli abbia dato una gioia :) |
Nonostante abbia amato GoT (anche se sul finale non mi esprimo), non ho mai letto ff inerenti alla serie. Sono contenta, quindi, di essere stata attratta dal titolo della tua storia e di aver scoperto una what if così meravigliosa! |
Seconda classificata al contest "Buon sangue non mente...?" - Valutazione di Chloe R Pendragon
Come vedi, si tratta di tre refusi, nulla di grave o irreparabile; per il resto, il testo è assolutamente ineccepibile, segno della tua indiscussa bravura. Passando allo stile, anche in questo caso sono rimasta davvero estasiata: hai conferito una tale fluidità e un’intensità così ammaliante al tuo racconto da deliziarmi, le parole scorrono melodiose e struggenti, coinvolgendo il lettore in ogni minima sfumatura della vicenda. Ciascun periodo presenta una costruzione articolata ma scorrevole, capace di scandire magnificamente ogni concetto e di dare corpo alla trama; anche la punteggiatura rispecchia questo intento, conferendo alla lettura un ritmo peculiare ed efficace, ricco di pause studiate per stupire ed emozionare. Purtroppo sono una carogna, perciò ho trovato un paio di scelte che non mi hanno totalmente convinto, precisamente:
Per l’appunto, sono proprio due cosucce, niente di più: si tratta chiaramente di considerazioni dettate dal gusto personale, per cui prendile come mere opinioni. Resta il fatto che hai uno stile meraviglioso, intenso ed evocativo quanto basta per trasportare il lettore nel cuore della vicenda e nelle menti dei personaggi. Chiudo con una piccola riflessione sul registro linguistico: la scelta di un’impostazione medio-alta mi ha letteralmente stregato, l’ho trovata assolutamente calzante con il fandom e decisamente efficace per la trama che hai costruito. Sei riuscita a conferire un’impronta aulica al testo, senza però apparire artificiosa o pomposa, cosa che non è così semplice come potrebbe apparire; inoltre, hai usato un lessico talmente ricco e puntuale da impressionarmi, dato che ho l’ossessione delle ripetizioni tengo in grande considerazione questo aspetto, perciò non mi resta che farti i miei più sinceri complimenti! Caratterizzazione dei personaggi: 9,75/10 Qui il discorso si fa complicato, mio malgrado, dato che dovrò iniziare con una premessa piuttosto inusuale. Prima di questo contest, tutto quello che sapevo di Game of Thrones era “Guardalo, è stupendo!”, stop. Quando hai inviato la tua storia ho iniziato a seguirlo e mi sono letteralmente innamorata, ma questo non è esattamente un bene: se io m’innamoro, vuol dire che ho “catalogato” i personaggi e che quindi ho delle aspettative enormi, sia che si parli dei miei pupilli, sia che si parli di quelli che detesto. Ecco, questa premessa serve per dirti che tu hai beccato due personaggi che rientrano in una categoria ben precisa, cioè tra quelli che non sopporto. Ora che ti ho spaventato a morte, posso entrare nello specifico: sei stata ineccepibile! Partiamo dalla mia odiata Sansa, così magari riesco a spiegare meglio questa contraddizione apparente. Quello che non ho mai tollerato in questo personaggio è la sua incapacità di usare il cervello: in tutta la serie non le ho mai visto prendere una decisione in totale autonomia – senza contare il discorso “Ned Stark” – e questo aspetto mi ha impedito di apprezzarla. Ciò che mi è piaciuto della tua storia è proprio questo, cioè il non aver nascosto i difetti dei personaggi. Non hai idealizzato Sansa, nascondendo le sue colpe o i suoi sbagli, anzi hai dato loro uno spessore e un’importanza encomiabili: facendo così, hai reso autentica la tua protagonista, mantenendo un meraviglioso IC che mi ha addirittura permesso di esserle “solidale” (perdona le virgolette, ma la mia antipatia non mi consente di andare oltre...). Un discorso per certi versi simile va fatto per Jon Snow: anche lui rientra tra i miei “diffidati”, nel suo caso però si tratta dell’eccessiva “irreprensibilità”. Nella serie, viene mostrato come il virtuoso per eccellenza, quello che fa sempre la cosa giusta perché è giusto così. Io purtroppo non tollero questa “purezza” assoluta, per cui nella serie non riesco a non detestarlo; nella tua storia, invece, non ho sentito questa stucchevole irreprensibilità, mi è parso più “umano”. Hai mostrato il suo candore in diverse parti, è vero, però non ne hai fatto il fulcro della caratterizzazione, cosa che mi ha permesso di avvicinarmi a lui senza “ringhiare”. Oltre ai protagonisti, con i quali hai fatto un lavoro eccellente, hai menzionato anche altri personaggi, tra cui Stannis, il Mastino, Robb, Ned, ecc. Anche con loro ti sei destreggiata con un’abilità sbalorditiva, delineando i punti salienti delle loro personalità con una tale accuratezza da emozionarmi; tanto per essere chiara, ho apprezzato tantissimo l’inserimento della crudeltà dei Bolton o i diversi riferimenti ai membri della casata degli Stark. Insomma, non solo hai centrato alla perfezione i protagonisti, ma hai addirittura aggiunto tantissime comparse, ognuna delle quali era magnificamente contestualizzata: bravissima! Uso del contenuto dei pacchetti: 9,75/10 Ho la vaga sensazione che il punteggio sia abbastanza eloquente, vero? Sei stata sublime, dico davvero! Hai usato i vari elementi in modo eccellente, tanto da rendere piuttosto complessa la scelta dei pacchetti “fissi” e di quello “bonus”; alla fine, ho deciso di contare come “fissi” il prompt e l’obbligo, mentre la canzone l’ho considerata come bonus, dato che mi è sembrato l’elemento che hai impiegato in misura inferiore rispetto agli altri. Prima di parlare dei pacchetti, vorrei spendere due parole sull’attinenza al tema del contest: direi che sei stata praticamente inattaccabile, dato che l’intero racconto ruota sul rapporto tra Sansa e Jon. Hai dato un ampio spazio all’approfondimento del loro legame, trattandolo in modo accurato e attento, così da renderlo il vero protagonista della storia. Passando agli elementi, partirei dall’uso sublime del prompt: era una vera e propria sfida questa, ma tu non hai avuto il benché minimo problema nell’inserire un oggetto tanto particolare all’interno del racconto, attribuendogli un significato simbolico e conferendogli un’importanza straordinaria. Definendo i due protagonisti come “le chiavi per ottenere il controllo del Nord” hai messo in risalto il prompt, così da impiegarlo in maniera impeccabile; ottima trovata! Per quanto riguarda l’obbligo, anche in questo caso hai fatto centro: non poteva essere un “what if?” meglio riuscito! Ammettiamolo, chi è che non ha mai pensato a come sarebbero andate le cose se Jon avesse accettato la proposta di Stannis? Tu hai dato una versione un po’ particolare, ma sicuramente ben riuscita di cosa sarebbe potuto accadere, sfruttando il legame di sangue con Sansa – e non solo – e rielaborando gran parte della quinta stagione. Sei stata attenta ai particolari, così da non lasciare niente al caso e da rendere ancor più credibile l’intera trama. Chiudo parlando della canzone: adoro i Linkin Park, specialmente questa canzone, perciò ho prestato la massima attenzione sull’utilizzo che ne hai fatto. Mi posso ritenere complessivamente soddisfatta, dato che si avverte la sua presenza nel corso della lettura, in particolar modo in relazione alla figura di Sansa, anche se forse avrei preferito che calcassi ancor di più la mano; mi sarebbe piaciuto vedere un maggiore accostamento tra questo elemento ed entrambi i protagonisti, tuttavia è altamente probabile che questo sfoci nel gusto personale, per cui non ho voluto penalizzarti per questa sciocchezza. Standing ovation per l’inserimento alla fine, dando una chiusura geniale al racconto: ho adorato quel richiamo al ritornello, mi è sembrato assolutamente perfetto! Chapeau! Originalità: 9,25/10 Confesso di essere in difficoltà con questo parametro, dato che mi sono avvicinata al fandom solo di recente. In base a quanto ho potuto vedere, la coppia che hai scelto è piuttosto utilizzata, per cui ci sono parecchie what if in giro; il momento che hai scelto sembrerebbe piuttosto “prevedibile”, tuttavia non ho trovato altre storie ambientate nello stesso contesto, perciò evidentemente non è così scontato come avrei potuto pensare. Fino a questo punto, sembrerebbe che io stia mettendo in dubbio l’originalità della storia, ma in realtà non è così: a parte il fatto che non ci sono altri racconti che abbiano i tuoi stessi spunti (la partenza di Jon con Stannis e la loro vittoria sui Bolton), non ho mai letto nulla di simile neanche in altri contesti. Il tuo racconto ha una sfumatura incestuosa che in realtà potrebbe non essere tale, come se ci fosse una sorta di “vedo, non vedo” che rende il tutto molto più credibile, oltre che apprezzabile. Non siamo di fronte a dei novelli Cersei e Jaimie, qui abbiamo a che fare con due ragazzi che sono cresciuti insieme e che si sono ritrovati dopo aver perso praticamente tutti i loro cari, cosa che conferisce al quadro d’insieme un’atmosfera dolce e complice, piena di speranze e di rimpianti. Considerando tutto questo, direi proprio che sei stata strepitosa! Gradimento personale: 9,5/10 Penso che si sia capito da tutti gli altri parametri: questa storia è stata una piacevolissima sorpresa! Hai scelto due protagonisti che, per ragioni diverse, non tollero, eppure sei stata capace di farmeli andare a genio – per lo meno in questo racconto –; oltre a ciò, hai raccontato l’intera vicenda con uno stile semplicemente encomiabile, talmente evocativo e fluido da avvincermi e coinvolgermi nelle pene di Sansa e Jon. Hai sviluppato una trama complessa e ben costruita, ricca di personaggi ben caratterizzati e piena di spunti interessanti, il tutto condito con una massiccia dose di emozioni che permette al lettore di apprezzarne ogni sfaccettatura. La delicatezza con cui hai affrontato il possibile incest, unita all’utilizzo encomiabile dei diversi elementi a tua disposizione, sono stati dei valori aggiunti di una storia di per sé bellissima, che in tal modo è diventata semplicemente irresistibile: ottimo lavoro! Totale: 48/50 + 1 punto bonus – per l’utilizzo della canzone = 49/50 |
Giudizio ricevuto per il contest "Buon sangue non mente...?" |
Giudizio per il contest "Dimmi cosa ti piace e ti dirò chi sei" [Prima classificata] |
Io lo vorrei di un bel blu elettrico il metalupo, ma non credo che si possa fare, vero? |
Un piccolo metalupo albino? Davvero? :) |
Bella bella bella!! Davvero. |
Ohw, mi hai fatta piangere, dico sul serio.♥ |