Ciao Dear! Ogni tanto risorgo.
Avevo un po' perso di vista il Dottore (ma anche la scrittura in generale) perché l'ottava stagione non mi aveva appassionata particolarmente e perdere Eleven per me è stato un colpo al cuore. invece la nona stagione mi ha presa tantissimo e ogni episodio mi ha condotta immediatamente a quello successivo. Fino al finale che ha ricondotto anche me a voler pubblicare qualcosa. Inoltre è proprio qui che Capaldi ha dato il meglio di sé. Non ho mai amato Clara, non per il personaggio quanto per l'importanza che le è stata attribuita. Magari ti spiegherò meglio in separata sede!
Anyway, come sempre ti trovo in grande forma. Bella storia, semplice ma arriva dritta al cuore. Sono d'accordo nel dire che è stato un modo crudele di separare Clara e Twelve.
Un abbraccio! FaithJ

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Ciao!
Non preoccuparti per l'originalità della storia: penso che, dopo la puntata di sabato, abbiamo un po' tutti bisogno di metter su carta qualcosa, e le emozioni che ci sono state trasmesse sono più o meno le stesse.
Veniamo al dunque: bella, bella, bella, e triste, come la canzone.
I "pezzetti" di Clara sparsi per il Tardis, e il Dottore che sente il bisogno di quella canzone e le lacrime che gli suscita.
Clara è stata la mia preferita, dopo Donna (destini antitetici: l'una ha dimenticato, l'altra è stata dimenticata), e non mi sono ancora ripresa da "Hell Bent", quindi la tua flash racchiude un po' queste emozioni.

A presto!
~Fly

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