Positive : 13
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Chiedo scusa per il ritardo nella recensione,purtroppo il tempo non è mai abbastanza . Mi è piaciuto molto il racconto:come decidono di fuggire, il viaggio , i loro momenti romantici, la loro intimità. Quando ho letto il prologo sono rimasta sorpresa:il drago è tornato ? Quindi ci sarà un seguito ? Spero proprio di sì. Mi piace come scrivi ,quindi mi auguro che la storia continui ! |
'0' WADDAFAK?! Tu mi hai fatto felice con questo cazzo di prologo! È la terza volta che lo rileggo, insomma, EVERYONE LIVES NOBODY DIES e invece muoio io. Bravissimo, bella storia, ben scritta e splendidamente attinente alla trama originale. Besos |
I can't handle this.... Tu scrivi di loro due e io mi struggo per l'amore imperituro che cresce come i peli delle loro barbe xD similitudine pessima, i know. Ho sempre pensato che Lecter fosse quello più innamorato tra i due |
Corri in fretta, piccolo ladruncolo. Non hai idea di chi siano i proprietari degli averi che hai avuto la malsana idea di rubare. |
Che dire di un capitolo tanto sublime? Intanto, che i dettagli relativi alla collocazione di ciò che succede sono tanto precisi dal conferire al tutto un ulteriore senso di realtà. Si nota il lavoro di ricerca che è stato fatto per la scrittura di questo capitolo, così come della storia in generale. Non posso che farti i miei più vivi complimenti. Ho adorato la parte sul cibo italiano, soprattutto la maniera in cui Will si affida al giudizio di Hannibal - il cui palato, ne sono certa, eguaglia se non supera quello degli chef più abili - per scegliere che cosa ordinare. La tenerezza con cui chiudi il capitolo ha il tono dolce delle ninne nanne di una volta... e lo stesso retrogusto dolce amaro. Perchè effettivamente l'essere in uno spazio tanto angusto, per quanto al sicuro tra le braccia l'uno dell'altro, non potrà che avere conseguenze inattese. Non vedo l'ora che scocchi la mezzanotte, ho bisogno del prossimo capitolo come di ossigeno per vivere. Ancora, e per sempre, complimenti |
In questa recensione sarò più azzardata - merito dell'ora o della sublime perfezione di questo capitolo? Ai posteri l'ardua sentenza. |
La sensazione che la relazione tra di loro si dipani a mo' di danza è più che mai evidente in questo capitolo. La presenza di Hannibal riesce a nobilitare ogni cosa, ogni gesto che straripa intenzione ed eleganza - minaccia di farmi abbandonare in voli pindarici e non far più ritorno su questa terra. Per fortuna c'è Will, con la sua disarmante fisicità, con le sue risposte che suonano sempre giocose, sempre "infantili" comparate a quelle del compagno. Poi, quando anche lui torna serio, e grazia sia noi che Lecter con il commento sull'essere vicino a qualcuno senza provare timore, ogni legame con la terra viene reciso e sì, possiamo cominciare a volare. |
Insistente, il giovane Dean. Non si rende conto che con il suo atteggiamento sta stuzzicando un leone famelico. Non posso fare a meno di sperare che il leone si stufi e faccia dell'intero gruppetto l'ingrediente principale di un pasto da re per il suo William. Suo, sì, perchè ormai è ben chiaro che il cuore del moro appartenga al dottor Lecter, se le sue parole non lo rivelassero a sufficienza ci penserebbe il suo atteggiamento protettivo. Tenero in maniera sublime il modo in cui Hannibal si strugge sentendo riconosciuto il suo amore per Will, che non si trattiene dallo strapparci una risata con quell'ultima predizione sul capogruppo con il broncio, fraseggiata in maniera tale da farla suonare come una cantilena minacciosa che troverebbe facilmente posto in un film horror - e che film horror! Non me lo perderei per niente al mondo! |
Ahahahah capitolo davvero divertentissimo! I ragazzi mi hanno fatto scassare , soprattutto quando tipo hanno detto che loro erano troppo vecchi per aver partecipato al rave oppure dopo quando li chiamano "piccioncini" lol |
Questo lunedì non poteva avere inizio migliore: un succoso capitolo della tua fic in cui affondare i denti, ancora rosato al centro per la freschezza della vicenda che viene narrata, caldamente speziato dalla varietà delle realtà che vi vengono descritte. Devo dire di aver tirato un sospiro di sollievo quando il cliffhanger del capitolo precedente si é risolto in maniera positiva, Will e Hannibal si meritano proprio un attimo di respiro; a dir poco GENIALE l'escamotage del rave per mascherare l'aspetto dei Murder Husbands dietro un velo di falsa normalità. Tanto di cappello, non avrei potuto aspettarmi di meglio! E, come al solito, non vedo l'ora di assaporare il prossimo capitolo |
Un tuffo al cuore e un nodo alla bocca dello stomaco: il regalo ultimo di questo capitolo alla mia povera presenza. Che dire, le corde di una lira sono pizzicate dalle mani abili di Orfeo, per onorare la poeticità e il ritmo serrante di questo capitolo. Le parole di Hannibal sono come una tela di ragno pronta ad arretire il lettore e trascinarlo ove non è più possibile tornare indietro, e beh, gli interventi di Will sdrammatizzano la situazione come quelli di un pan scherzoso. Adesso, ciò che più bramo è scoprire a chi appartiene quella risata, e che cosa farà il nostro dottore per proteggere Will dal pericolo. Grazie mille, a presto. |
Non avevo mai letto prima questa fic perché non l'avevo mai vista! È bellissima, davvero, scritta divinamente! |
L'attesa è valsa il risultato: questo capitolo è una gioia per i miei occhi e per la mia mente. Un ritmo incalzante, fatto di una serie di crescendo che lasciano con il fiato sospeso, il tutto coronato dalle enigmatiche parole di Hannibal, quell'invito tinto di sangue ai segugi che sono alle calcagna di lui e Will affinché cadano in quella che, sono certa, sarà una trappola di una grazia unica. Poetica in maniera drammatica, la frase sul colore del sangue al chiaro di luna. Come una preghiera che si innalza nella notte. Non posso che rinnovare come sempre i miei complimenti alla tua arte e attendere con trepidazione il prossimo capitolo. Grazie. |