Oiiiiiiii, che bello trovare il tuo ultimo capitolo ^O^!
E, oh my goodness, cosa vedono le mie fosche pupille? Un lieto fine?! Gaaaaaaaaaaa, felicitàààà!!
E’ davvero Natale xDDD.
Già il titolo mi aveva dato una grande speranza ^^: Luce. Insomma, lasciava presagire il meglio e ho letto davvero a cuor leggero.
Che dire? Grazie davvero, Tigre, non solo per aver donato a questa coppia e a noi che la amiamo, un po’ di felicità, ma anche per tutta la storia, dolce, scorrevole, scritta in una maniera veramente originale, che magari rischiava, tramite la prima persona, di lasciare un po’ da parte certi personaggi, o penalizzarne la caratterizzazione, cosa che invece non è avvenuta affatto. Tutti risultano ben delineati, nonostante il loro intervento sia semplicemente attraverso degli sms. Complimenti per l’originalità e per come l’hai gestita: è stato un vero piacere leggere qualcosa di epistolare e così diverso dal solito.
Il povero Bilbo era giunto veramente allo stremo, dopo quell’anno infinito, sia dal punto di vista fisico che mentale, e mi è piaciuto da morire il fatto che è solo quando riesce ad abbandonare la lettura meccanica e distante dei messaggi, e a parlare a cuore aperto, che Thorin riesce a riscuotersi da quel limbo e a tornare da lui.
E finalmente potrà ripagarlo di tutto: inutile quindi dire che l’ultimo parte, quei messaggi da parte di lui, sia in assoluto la mia preferita. Sono di una dolcezza e sincerità uniche. Io mi sciolgo quando Thorin parla così a cuore aperto… per non parlare di quando dice: ‘il mio Bilbo’… io impazzisco letteralmente di fronte a questo mix di possessività e dolcezza :3. E l’ultima frase ci sta alla perfezione xD, mica bisogna correre il rischio di diventare troppo sdolcinati u.u, dopotutto Thorin è sempre Thorin. Bilbo meritava ognuna di quelle parole: grazie di aver dato a Thorin il coraggio e la possibilità di pronunciarle.
Direi che è tutto ^^, grazie ancora cara!
Spero di risentirti presto, buona Epifania!
Un bacio,
Benni |