Ciao, eccomi qui per l’iniziativa del giardino “ ti dedico una recensione “. Scrivendo io stessa su Harry Potter ( seppur in questo periodo lo abbia decisamente accantonato ), non ho potuto fare a meno di dare un’occhiata a questo tuo profilo a tema potteriano. Ho deciso di cimentarmi nella lettura di questa storia, così eccomi qui! Devo dire che hai descritto un Harry assolutamente veritiero e con reazioni e stati d’animo molto coerenti ed in linea con quanto accaduto: quanto deve essere devastante, per un giovane uomo, convivere con la visione di tutta quella morte? Quanto può essere stato devastante per lui, combattere questa guerra? Quanto ha perduto in essa? Tutte domande che mi viene spontaneo pormi, mentre leggo il tuo scritto che mi ha catapultato in una storia che, devo dire, mi sta piacendo sin da questo prologo. Il tuo stile mi piace molto, spero ci ritroveremo in altre occasioni perché davvero, è valsa la pena passare da te. Alla prossima!

Ero indecisa se leggere questa storia visto il tempo che non aggiorni ma sono contenta di averla letta. Sono curiosa di come si svolgeranno le cose. Spero presto che la continuerai.
(Recensione modificata il 06/08/2019 - 03:03 pm)

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Io spero ancora che tu continui questa storia, è da prima che la cambiassi che la seguo quindi ci tengo molto!

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Forse non te l'ho ancora detto, ma mi piace come stai delineando diversamente la trama rispetto alla prima versione. Mi incuriosisce molto l'ultima parte e sapere dove ci porterà (magari per una volta Harry potrà tenersi il nome, visto che è l'emblema del nome normale), sono curiosa di vedere come si evolverà la cosa dei ricordi meno nitidi e come si ripercuoterà sul rapporto con Tom. Tom *-* la sua parte mi è piaciuta molto!
Menzione d'onore ad Abe prima di chiudere, perché è un orsetto burbero ma amabile.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, anche se ho paura che dovrò aspettare.

Aww, ciao Lady, quanto tempo *-*
Non ricordo molto della versione originale di Back, già te l'ho detto, però sto adorando la nuova, è molto più... completa, non so se mi spiego. Il personaggio di Harry, il suo viaggio nel tempo e le conseguenze della sua decisione, sono trattati in modo molto approfondito e si vede un sacco l'impegno che c'è dietro, lo studio per far combaciare tutto e, soprattutto, per creare un pezzo di storia che si incastrasse perfettamente con gli altri - ovvero quello di Tom, che per ora è solo lievemente accennato, e quello di Grindelward. Il parallelismo tra lui e Hitler e le due guerre mi piace molto, ed è strano visto che io non vado d'accordo con praticamente nulla che abbia a che fare con la storia, però dà un tocco di realismo davvero niente male: non credo sia facile da gestire, ma lo stai facendo alla grande! E questo Tom inquieto, con l'anello dei Gaunt, a parte che è di un affascinante che fa paura però credo che abbia sentito che è successo qualcosa, che abbia percepito in un certo qual modo questo strappo nel tempo. Tornando a Harry, mi spiace un po' per lui, che ha capito di non esistere più nella sua realtà precedente, di non avere più la possibilità di parlare ancora con i suoi amici, insomma di essere finito in un tempo in cui, a occhio e croce, un'identità non ce l'ha; d'altro canto, ha la possibilità di cambiare il futuro, e ovviamente vuole farlo in meglio. Credo sia proprio per questo che si è rivolto ad Albert l'Indicibile...
Complimenti, stai dando vita a una ff davvero bellissima e che attira un sacco, è magnetica come Tom e come Gellert *-* a presto, un bacione :*

Rieccoti!
Ammetto di aver creduto che avessi abbandonato Back e mi ero davvero rammaricata per questo, pertanto sono entusiasta di aver finalmente letto questo capitolo! Devo dire che rispetto alla vecchia stesura, trovo questo più funzionale e scorrevole. Ottimo lavoro!
Abe mi sta simpatico a pelle ed ho trovato calzante il suo modo di porsi con Harry, aiutarlo senza farsi prendere troppo come uno sprovveduto.
Devo dire che non mi entusiasma sapere che Harry avrà i "ricordi bloccati" ne ho ben compreso perché ha scelto di farlo, ma immagino mi darai spiegazioni nei prossimi capitoli ...
Spero non tardino ad arrivare! ^•^

oh... ti davo per dispersa sinceramente ^^
comunque sì, effettivamente è più 'logica' della prima in cui tutto sommato Harry accettava il salto di dimensione senza molto sconforto, in cui diciamo che il fatto che fosse 'rotto' si manifestava solo di notte... certo, potrei ricordare male ed effettivamente ci fu il momento di 'rottura' causato dalla separazione e non me lo ricordo al momento ed in tal caso me ne scuso.
E finalmente per mia infinita gioia un capitolo chiaro ^-^ XD
ehm, al momento non mi viene in mente altro... quindi stammi bene, spero a presto bye xXx

Ehi, ho visto adesso che sono passati 3 mesi da quando non aggiorni e spero che lo farai presto!
penso che chiunque diventerebbe cinico dopo quello che ha passato Harry quindi non è strano che anche lui lo sia diventato. Credo che Abe si fidi un po' troppo ma è sempre stato così e come ho detto nella scorsa recensione mi piace che sia sempre lo stesso e che aiuti Harry nonostante non sappia niente di lui. Mi sembra ovvio che lo tanga d'occhio e che non si fidi subito ma perché non aiutarlo?
Mi è piaciuto molto il pov di Tom e voglio proprio sapere questa cosa degli occhi verdi che vede nel riflesso. Immagino che siano di Harry ma perché??
Spero che aggiornerai presto
Baci
Roxy

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Ehi, probabilmente ti troverai tutte le mie recensioni oggi, mi spiace...
Adoro come riesco a caratterizzare i vari personaggi anche con poche righe. Harry è in uno stato confusionale e non vuole accettare quello che vede perché gli sembra troppo perfino per lui, allo stesso tempo però il suo istinto capisce che c'è qualcosa che non va quindi lo mantiene un minimo all'erta!
Aberforth anche con poche righe e poche battute sei riuscita a caratterizzarlo benissimo, è sempre lui il vecchio burbero ma buono che in fondo dei conti aiuta tutti anche uno come Harry che in quel momento deve sembrare proprio un pazzo.
La veggente ovviamente deve sapere enigmatica perche se no non è una veggente...
Tom sta per uccidere suo padre e la ste
Arale e diventare Voldemort diventa sempre più concreta...
Corro a leggere il quarto capitolo
Baci
Roxy

ehi, bel capitolo, mi piace che sia così cupo e che trasmetta così tanta angoscia perché è proprio quello che Harry sente. Mi fai provare quello che prova lui....
Appena posso andrò a leggere gli altri capitoli che hai scritto!
Adoro come Harry continui ad immaginarsi la vita che avrebbe potuto avere, trasmette così tanto dolore ma lui non può farne a meno.
Su Gellert la penso come te, e mi piace come hai impostato quella parte!
Sto adorando questa storia
Baci
Roxy

Ehi, per caso mi sono imbattuta in questa fic e mi sembra strano perché conoscevo già il titolo è la storia mi sembrava conosciuta, ora so perché. Ho amato la prima versione di questa storia quindi sono sicura amerò anche questa.
Questo prologo trasmette tutta l'angoscia che Harry prova, tutto il dolore e la confusione che poi lo spingerà a compiere quel gesto.
Vado a leggere gli altri capitoli che hai pubblicato!
Baci
Roxy

So che è tardi ma ti pregoooooo continua questa ff!!!! Sono tornata da poco nel fandom e non faccio altro che leggere vecchie storie!!!! (è già, da quel che ho potuto notare non ci sono molte harry x Tom e questo mi distrugge!!! Quindi per favore continua!!!!

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Avevo voglia di leggere una fanfiction potteriana scritta bene e con una trama seria e ben strutturata da tanto, troppo tempo.
Ci avevo quasi rinunciato quando oggi, presa dall'improvvisa e inspiegabile voglia di leggere una HarryxTom, mi sono imbattuta in questa storia...

Non so che dirti, fin'ora non sono mai riuscita a trovare una fanfiction potteriana che mi piacesse così, ti meriti un applauso v.v *applaude*

Aspetto paziente il prossimo capitolo e COMPLIMENTI, DAVVERO *^*

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Aberforth è sempre lo stesso, non cambierà mai. Sarà anche meno diplomatico di suo fratello Albus, ma io lo preferisco di gran lunga perché dice le cose come stanno, senza indovinelli o mezzi termini (che sicuramente sono più interessanti e si prestano meglio ad una storia lunga, dove non si deve scoprire tutto e subito altrimenti si perde una parte fondamentale, cioè la suspense - ti parla una che non è propriamente fan del vecchio Preside di Hogwarts, diciamo che lo tollera e a volte le fa scappare un sorriso) e mi piace, dà sicurezza ad Harry, che viene aiutato nonostante la sua risposta principale alle domande sia 'non lo so'; è un ragazzo sperduto, ed Abe (ciò significa che adesso Harry rientra nella sua cerchia di amici?) è di indole gentile, si impegna con tutto sé stesso nelle cause che gli stanno a cuore, e non credo se la senta di abbandonare un giovane confuso come lui al mondo esterno nel bel mezzo di una guerra così violenta, la possibilità che sia una spia o roba simile passa in secondo piano - anche se non dice da nessuna parte che si fida totalmente e ciecamente di lui, anzi lo terrà d'occhio.
Il tuo Tom mi piace davvero un sacco: la rabbia, la delusione, tutte emozioni che lui appunto definisce troppo umane per Voldemort, le rinchiude, le vuole estirpare eliminandone la fonte, ovvero suo padre, colui che non lo ha accettato e che ora dovrà pagarne le conseguenze, colui che gli è inferiore in tutti i sensi possibili, che non merita di stare al mondo. Eppure non prova niente, perché credo che davvero Tom Riddle Senior non avesse importanza per lui, era solo uno sporco Babbano che non aveva più il diritto di continuare a respirare: non lo considerava, penso, nemmeno il suo vero padre, essendo stato da lui abbandonato in quell'orfanotrofio. Tom è superiore, si erge a giustiziere divino della propria volontà.
Occhi verdi, mmh... La prima persona che mi viene in mente è, ovviamente, Harry, ma né Tom né Voldemort, in quel punto preciso della storia, lo hanno mai incontrato, per cui non mi sento di pensare che sia lui. Ho anche pensato ad Alphard (era lui il ragazzo con cui Tom ha avuto una specie di 'relazione', giusto?) ma non mi pare abbia gli occhi verdi né che sia particolarmente robusto... Non lo so, sono confusa sull'identità di chi in in questo capitolo è solo un riflesso, ma continuerò a macinarci sopra.
Un mese intero è un sacco di tempo, sadica! La storia è migliorata moltissimo dalla prima versione e mi piace sempre più, ma non è che questo ti autorizza a farci stare sulle spine così a lungo, DONNA! ... anche se io non posso dire tanto sotto questo aspetto, sono così sommersa che non ho neanche ancora iniziato il capitolo successivo della long >< a presto e un grosso bacio :*

Mi sembra passata una vita dall'ultima volta che ho commentato un capitolo qualsiasi su EFP, l'università mi ha assorbita completamente, torno a casa alle otto di sera quattro giorni su cinque e non ho quasi mai tempo per me, tra ricopiatura di appunti e lo studio. Arrivo al venerdì che sono una massa informe da tirare su con il cucchiaino... Per cui, scusa se non mi sono fatta più sentire, oggi che ho un (miracolo!) pomeriggio libero ho deciso di portarmi avanti un po' e spero di farcela! Dunque...
Sì, il capitolo non è lunghissimo però è molto concentrato, intenso, e mi accorgo della sua brevità solo se mi ci soffermo a pensare a quanto sia lungo, mi spiego? Mi è piaciuto davvero tanto. Harry è molto realistico e, potrò sembrare folle, ma ho apprezzato un sacco il riferimento all'urina: è una cosa naturale e fisiologica, che spesso viene tralasciata per motivi quasi sconosciuti (in davvero poche storie si fa riferimento all'andare in bagno in generale) ma che invece è molto umana. La sua paura, inoltre, e la sua confusione, quel suo volersi convincere che non c'è qualcosa che non va anche dopo aver letto quella data, 1943, la ricerca di qualcuno che lo possa aiutare o almeno spiegargli, sono tutte emozioni e azioni molto umane, realistiche, e sai quanto a me piaccia questo elemento. E poi, mi sento tanto Harry perché nemmeno a me piace storia, eppure le date importanti ancora le so ^^" Aberforth mi ha fatto morire, è così terribilmente lui, con quei suoi modi spicci e un po' scontrosi che nascondono un cuore buono: sì, Harry ha trovato la persona giusta.
Il kaiser sarà anche troppo impaziente ma anche io lo sarei leggermente: sei il capo del Mondo Magico, oltretutto in guerra, ti vengono a dire che qualcosa sta cambiando la storia ma nulla di più, è logico fremere dalla voglia di sapere. Gellert, comunque, trasuda figo da tutto, anche solo da queste poche battute che gli hai messo in bocca.
Penso che nelle ultime due righe il ragazzo sia Tom, che si sta preparando a diventare l'assassino di suo padre... Mi piacciono molto i cliffhanger, sei davvero brava ad utilizzarli, e sto adorando il nuovo stile sempre più. Un bacione :*

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