Recensione ricevuta per il contest "The Ghost King - Un contest su Nico Di Angelo"
Grammatica e punteggiatura + Lessico e stile: 9/10
IC: 9,8/10 + Gestione relazione: 4.5/5
Trama: 4.5/5
Gradimento personale: 10/10
Punti bonus: 8/12
Tot: 45,8/52
Grammatica e punteggiatura + Lessico e stile:
Dal punto di vista grammaticale ho davvero poco da recriminare: gli errori sono pochissimi, e credo che siano quasi tutti di distrazione, quindi complimenti! Ti ho segnalato nel file alcune cose che non mi convincevano, ma non le ho – ovviamente – considerate nell'assegnarti il punteggio finale.
Dal punto di vista della punteggiatura può benissimo valere lo stesso discorso, anzi, in realtà vale ancora di più: forse ti ho segnalato più momenti in cui l'uso della punteggiatura non mi convinceva, ma di errori veri e propri, che non facciano riferimento a regole ambigue o al puro gradimento personale non ne ho trovati, quindi in questo caso non ho nulla da dire e, piuttosto, approfondirò la cosa nella parte dedicata allo stile (che arriverà subito dopo).
Detto ciò, considerando la lunghezza della storia ho deciso di darti ugualmente il punteggio massimo per quanto riguarda la grammatica e la punteggiatura (quindi 5 punti su 10 sono assicurati in questo parametro!).
Il lessico è semplice, non sei andata a cercare il vocabolo aulico o espressioni complicate; in linea di massima mi è parso davvero uno stile naturale, un po' quello che si userebbe per scrivere un proprio diario: molto informale e “sciolto”, senza troppi filtri. Paradossalmente questa cosa mi è piaciuta moltissimo, anzi, nemmeno troppo “paradossalmente” visto il genere di fic che mi hai proposto: avrebbe infatti stonato moltissimo leggere una storia uguale a questa ma scritta con uno lessico di registro alto (o anche solo medio-alto, ad essere sincera), perché qui Nico si limita a esprimere i suoi pensieri di giovane ragazzo durante una vacanza, in presa alle sue crisi esistenziali e romantiche e anche in preda del caldo italiano, fattore mai da dimenticare.
Stessa cosa vale per lo stile: è molto semplice, è vero, non ti sei sforzata di trovare un modo particolare di scrivere le frasi o di rendere la vicenda, semplicemente mi sembra che tu ti sia buttata sulla tastiera e abbia immaginato di essere Nico, di vivere sulla tua pelle ciò che si trova a vivere lui, di diventare per un attimo Nico Di Angelo. Questa cosa mi è davvero piaciuta, ripeto, e ha anche aiutato a rendere più IC il tuo personaggio. Allo stesso tempo però, dal punto di vista puramente formale, ci sono alcuni punti del tuo stile che non mi convincono. Il primo è sicuramente il modo che hai di usare la punteggiatura: so che è una cosa molto personale, e per questo non te l'ho contato affatto nella prima parte di questo parametro, ma secondo me tendi ad usare davvero troppi punti fermi. Spezzi le frasi in continuazione, tanto che, se non mi fossi ripromessa di segnalarti nel file solo gli errori più oggettivi, quasi sempre sarei stata lì a contestarti la posizione di un punto fermo o di una virgola. Ma, come ti dicevo, questo è un fattore puramente che si basa sul gusto personale, quindi probabilmente ad altre 100 persone il tuo modo di scrivere piacerà del tutto, compresa la punteggiatura. Solo che io credo che, in alcuni momenti, usare così tante pause va a rovinare un po' l'atmosfera, ad accelerare troppo il ritmo, o comunque abbastanza perché io mi trovassi alla fine come se avessi appena concluso una corsa.
Per il resto non ho davvero nulla da dire, anzi, credo che in generale la fic sia stata scritta davvero molto bene e con grandissima attenzione, per questo il punteggio totale è, anche se non massimo, comunque molto alto!
IC + Gestione relazione:
Dal punto di vista dell'IC direi che non ho trovato praticamente nessun problema e, in generale, credo che i “tuoi” Nico e Will – oltre che Hazel e Frank, per cui spenderò qualche parola – siano davvero resi bene.
Partendo appunto dai personaggi secondari, direi che i due sono forse quelli che sei riuscita a muovere meglio. Non so da dove derivi tutta questa consapevolezza, non so se hai già scritto di loro in passato o se comunque ti piacciano particolarmente, ma io li ho trovati molto sentiti, non so come dire, come se facessero, in qualche modo, parte di te e quindi, anche se fanno solo da contorno sei riuscita a renderli comunque dei personaggi che il lettore non si dimentica, che sente presenti anche quando non ci sono. Sei, insomma, riuscita a renderli tridimensionali in poche parole, e questo è sicuramente un punto a favore per un'autrice!
Per quanto riguarda Will, hai ragione: zio Rick non ha scritto moltissimo su di lui e, aggiungo io, ho ragione di pensare che sia diventato così “famoso” nel fandom solo grazie a Nico (anche se io adoro Will come personaggio, ma questa è un'altra storia xD). Sottolineo questo aspetto per spiegarti che non sono sicura al 100% di avere le idee chiare sul suo carattere, anche perché mi è capitato di leggere di Will diversissimi dal tuo, ma che mi sono comunque parsi IC. Comunque sia, ho trovato il tuo Will molto simile all'idea che ho io di lui: espansivo ma non troppo, intelligente, serio quando serve ma generalmente simpatico e divertente. Inoltre mi è molto piaciuto quando ha iniziato a relazionarsi con Nico, o meglio, per tutta la durata della loro relazione: mostra una certa sicurezza, questo desiderio di provarci, non solo di aspettare – come invece succede a Nico, generalmente – che sia l'altro a fare la prima mossa. Eppure non è invadente sotto questo aspetto, e nemmeno sicuro come sembrerebbe a una prima occhiata.
Nico mi è piaciuto, ma forse, di tutti, quello che mi ha convinta leggermente meno. Non so, forse sono io che sono abituata troppo a un Nico adolescente, più insicuro e timido, per questo motivo inizialmente ero rimasta un po' stupita dalla sua nuova sicurezza. Ma rileggendo la seconda volta la fic, in realtà questa sua caratteristica mi ha iniziato sempre più a convincere finché, alla terza rilettura, non ne sono uscita completamente conquistata. Diciamo che ci sono dei momenti in cui, nonostante ora accetti maggiormente questa tua visione del Nico che ha superato ormai la sua fase liceale, mi è comunque parso un po' troppo forzato, in particolare mi riferisco al bacio che dà a Will quando quello aveva rischiato di spiaccicarsi le cervella a terra. È vero che è Will a stuzzicarlo, però non so, non sono sicura che Nico avrebbe acconsentito così in fretta. Ma è anche vero, allo stesso tempo, che sono proprio in quel mood in cui le persone fanno cose di cui magari, in un altro momento, si vergognerebbero da morire, quindi alla fine ho deciso di non contarlo nel punteggio finale. Invece ho scelto di contare nel punteggio finale una cosa che invece mi è parsa un po' forzata della caratterizzazione di Nico, ovvero il momento in cui dice a Will tutto ciò che gli è successo. Mi è sempre sembrata una persona molto riservata e, nel mio immaginario, Nico piuttosto che dirgli quelle cose – palesemente importanti per lui – in quel momento, sotto provocazione, avrebbe preferito mandarlo a quel paese e basta. Ma, come dico sempre, l'IC è una cosa molto soggettiva, quasi comparabile al gradimento personale, in realtà, quindi non prendere come oro colato ciò che dico, anzi!
E ora arriviamo al clou del parametro, ovvero la relazione fra Nico e Will, detta in gergo da fangirl Solangelo. Ecco, se devo essere sincera sono rimasta un po'... mh, delusa (?) di come è stata trattata questa coppia. In realtà non è che mi sembrino forzati insieme, ma ci sono delle dinamiche che invece mi paiono davvero poco plausibili o, comunque, terribilmente simili a dei cliché romantici che secondo me in una storia come la loro stonano parecchio. Ne parlerò meglio nella trama – perché riguardano in parte anche quell'aspetto della fic – ma inizio ad anticiparti che il loro rapporto si è evoluto, a mio parere, troppo velocemente. Si sono confidati troppo in fretta, si sono entrambi lasciati andare molto velocemente, e soprattutto Nico che, almeno nella mia visione del suo personaggio, è molto schivo. Certo, c'è sempre il sarcasmo ad “difenderlo”, c'è l'alcool la prima volta in cui si baciano – e fanno sesso, ok –, ma si ammorbidisce quasi subito, già dalla mattina seguente. Ho notato questa cosa: l'inizio è calmo e cauto, poi c'è un'improvvisa accelerazione, quindi ricominci a narrare tutto con i suoi tempi ma, all'ultimo, nel momento in cui Nico racconta la sua storia a Will, accelera nuovamente. La loro relazione è, almeno secondo il mio punto di vista – condivisibile o meno, per carità! –, un fatto di attese, un avvicinarsi paziente e cauto, fatto di piccoli gesti e singoli istanti più che di qualcosa di così sconvolgente come potrebbe essere una corsa frenetica in aeroporto o la caduta i mare. Per il resto però, come ti dicevo, trovo che comunque tu sia riuscita a non rendere la loro storia superficiale e, sebbene in alcuni punti la trovi un pochino affrettata, allo stesso tempo approfondisci bene il loro legame, quindi punteggio – quasi – massimo!
Trama:
Ed eccoci al parametro che in questa storia mi premeva più scrivere. Il fatto è che ho trovato che la storia sia stata ben costruita e gestita, che i personaggi si muovono davvero bene nelle situazioni in cui li hai calati e, in generale, come ti dicevo poco fa, gli IC sono stati rispettati. Allo stesso tempo però ho trovato alcune cose che non mi hanno convinta, e questi aspetti “negativi” – tra virgolette perché si tratta di un parere personale, quindi in fin dei conti non possono essere definiti negativi in assoluto, ma solo secondo me – si intensificano proprio quando si va a parlare della trama. Ecco, quelle accelerazioni di cui ti parlavo prima, che riguardano la relazione Solangelo, nella trama in realtà si sentono ancora di più. La cosa che più mi ha, diciamo, infastidita è quando Will propone a Nico di fargli vedere le cose belle in ciò che lui avrebbe trovato invece triste; gli fa infatti un discorso dove sembra analizzarlo psicologicamente, dove sembra dargli un giudizio sulla sua vita passata e sul suo modo di approcciarsi alle nuove esperienze, e questo può essere anche carino, ma... ehi, da quanto vi conoscete? Che occasioni ha avuto, effettivamente, Will per sapere tutto quello su Nico? Ci ha solo fatto sesso, e pure da ubriaco, non ha mica passato la notte a parlarci mi sembra. Insomma, mi è parso molto più che forzato. Di per sé l'idea era anche carina e interessante, oltre che originale anche dal punto della caratterizzazione (infatti sei riuscita a far capire così che i due si “completano” nel senso che Will riesce a far vedere a Nico le cose belle della vita, il bianco nel nero, ed è una cosa bellissima), ma il modo in cui è stata introdotta mi ha fatto pensare a una forzatura bella e buona. Poi non mi sono particolarmente piaciuti i vari cliché che usi, come l'inseguimento in aeroporto (che, ovviamente, si conclude con un nulla di fatto come nel 70% dei film in cui accade una cosa simile) o il bacio sotto la pioggia... ma, ehi, queste cose le conterò solo nel gradimento personale, perché qui sto parlando solo di “errori” di trama.
Per il resto non ho nulla da dire di negativo: infatti ho trovato molte idee originali, oltre a quella che ti ho appena detto, come la caduta in mare o il dialogo – semplicemente esilarante – fra Nico e George Clooney, e tantissimi altri punti positivi che ti dirò meglio nel gradimento. Sappi però che hai fatto un bel lavoro, davvero, e che la tua trama, seppur con qualcosa che non mi convince, è molto efficace perché semplice ma allo stesso tempo coinvolgente e divertente!
Gradimento personale:
Allora, ora mi sono concentrata per lo più a elencare le cose che non mi hanno convinta della tua fic, ma, se permetti, ora mi prendo questo spazio per fangirlare come una scalmanata. Il motivo? La tua storia mi è piaciuta da morire. Il fatto è che è sempre più complicato trovare delle Solangelo ben scritte e ben pensate come questa e, nonostante ultimamente ne stia trovando sempre di più, questa ha scalato tutte le posizioni ed è entrata nella mia personale Top 10! mi ha emozionata tantissimo, mi ha divertita da morire, mi ha fatta urlare – nella mente, per fortuna, altrimenti gli altri passeggeri del treno mi avrebbero fatta mandare dritta dritta in psichiatria – in faccia ai personaggi quasi fossero di fronte a me, talmente erano reali e mi ha fatta immedesimare terribilmente in Nico. Io adoro Nico (altrimenti – notizia dell'ultima ora! – non avrei indetto questo contest LOL), e in questa fic l'ho adorato ancora più del solito, perché sono riuscita a sentirlo in qualche modo vicino a me, presente e tridimensionale. E stessa cosa vale per Will, che con la tua storia si è trasformato improvvisamente nel ragazzo dei miei sogni, quello che vorrei incontrare una volta nella vita, il ragazzo dell'estate che ancora mi manca all'appello. E mi è piaciuto anche che tu, pur rendendo profonda la loro storia, abbia comunque fatto capire al lettore che non è nulla di definitivo, che non sarà un per sempre, o che comunque non lo sarà per forza, perché mi sembra molto più accettabile rispetto a un qualcosa di troppo intenso e totalizzante, soprattutto visto il tono scherzoso e ironico – seppur a volte serio, ma mai eccessivamente – della tua fic. E chissene frega di quella parte della trama di cui ti ho parlato prima e, anche se i cliché non mi hanno convinta del tutto, chissene frega anche di quelli: la storia mi ha emozionata, e per me basta questo.
Insomma, complimenti davvero, e grazie di esserti iscritta e di avermi dato la possibilità di leggere e valutare questa bellissima fic!
Punti bonus:
Hai ottenuto un totale di 8 punti bonus: 1 per aver scritto una Solangelo, 3 per aver scelto una citazione con l'asterisco e altri 4 per aver iscritto una storia inedita! |