Recensioni per
L'attimo e l'eterno
di Shu
aaaaaaaaah il trio, il nostro tanto amato e nostalgico trio. Niente di meglio di questa adorabile fic per superare il lutto del nuovo Watanuki... Rileggerla ora mi fa stare meglio perchè ripenso ai momenti belli delle serie. |
Salve! Sono arrivata a questa storia attraverso una serie di link [mi avevi lasciato una recensione, tempo fa, su una mia storia nel fandom di Kuroshitsuji] e, dopo aver curiosato per il tuo profilo, ho trovato questa bella raccolta che ho letto davvero con molto piacere! |
Questa mi aveva sciolta in particolar modo. Perché l'intuizione sulla Zashiki è perfetta, perché lei è un personaggio che meriterebbe molto più amore e attenzione, perché le storie sui personaggi eterni/immortali e il loro rapporto col tempo è qualcosa che amo da sempre. E qui, te lo ripeto, l'intuizione è perfetta. E poi mi è piaciuto sentir parlare di questo personaggio con l'attenzione sulla sua natura di spirito, di immortale, di qualcosa quasi di "superiore" all'uomo. Spesso, parlando di lei, si mette in rilievo la sua natura di creatura candida, ingenua, eccessivamente timida... Mi è piaciuto che qui venga ricordata come anche "qualcos'altro", senza che venga meno però il suo tratto distintivo della dolcezza. Sì, insomma, non sono capace di spiegarmi, ma è come se questa storia riesca a darle una particolare "dignità", ecco. |
Ho letteralmente i brividi, perchè in questi ultimi tre momenti che non avevo ancora letto, ci sono alcune tra le pagine che mi fanno di più fremere dell'eccitazione che si ha quando si legge un manga che si ama molto. Sai trovare delle parole davvero meravigliose, unendole ad una prosa delicata e semplice. E poi crei delle frasi che sono una semplice delizia per gli occhi e per la mente... Watanuki un seduttore consumato! *.* Il modo in cui hai guidato Himawari nell'osservazione di Watanuki mi è piaciuta moltissimo, ho avvertito tutta la tenerezza e la confusione dei primi amori, o di ciò che si crede sia amore... bravissima! *_______* |
Le ultime rivelazioni di Holic e Tsubasa, per quanto colme di angst, aprono anche la strada a questi gioiellini. Hai reso molto bene la rabbia, la paura e la forza di un legame che è come un fiume sotterraneo: sotto le sfide, gli insulti (di Yuuko) e la compostezza esterna è impetuoso e così forte che un semplice desiderio ha potuto bloccare un'esistenza giunta al termine. *Torna a frignare per Yuuko* |
La recensione su stile&costruzione della storia, se la volevi, ti arrangi. Ti dico solo che mi ha risvegliato quelle sensazioni bellissime di un tempo, quando leggevo le fanfiction per trovare storie come questa: pezzi mancanti alla saga originale, missing moments azzeccati, elaborazioni originali di cose solo accennate... Quindi, grazie per questo gradito ed inaspettato ritorno alle origini, e grazie di aver scritto di loro! |
Ovviamente non ho capito quanto avrei voluto, ma ero troppo curiosa. *_* Chissà di cosa parlava! *_* Comunque loro due sono bellissimi lo stesso! ç_ç Li amo troppo! *_* Questo commento è veramente inutile, mi sa. XD |
Come è schifosamente possibile che mi fosse sfuggita? ç_____ç E'... è una di quelle per cui viene da pensare che no, non è possibile che un giorno tu smetta di scrivere di loro, perché ci sono delle cose, nei tuoi scritti in cui si parla di quei buffi esseri indimenticabili e stracciacuore, che veramente non possono un giorno smettere e basta. Incredibile e da-magone-inaccettabile, come sempre.
|
Io non so più che dirti, tranne che mi farai uscire di testa ç___ç Nel senso, che sto trattenendomi dal piangere come una bambina scema a quetso punto è scontato quindi nemmeno sto a dilungarmici, però... Kami Shu, Himawari (la similitudine del grano è una roba tale che... *muore*), l'indovina, e
|
Hai la capacità rara di prendere un tema e svolgerlo sempre nel modo più completo ed emozionante possibile ç_ç Che altro c'è da dire delle donne di Watanuki? Sono tutte contenute in quelle poche parole, non ne esce nemmeno un boccolo di Himawari o qualche strascico dell'ultima mise di Yuuko. Ci sono loro e c'è il rapporto di Watanuki con loro ed è tutto così giallo che vien da chiedersi come facciano a stampare il manga su carta freddamente bianca. Sempre applausi. |
Waaaahhh, che bella! ç___ç Tutte le descrizioni sono azzeccatissime, come parole e come concetti, ed è bello ripercorrere un po' tutta la storia del manga attraverso le figure femminili, dalle più secondarie alle più importanti. Che poi, tra l'altro, tutto ciò mi porta a notare di nuovo che la presenza femminile in questo manga ha la parte maggiore (forse è un altro motivo per cui mi garba.) Grazie di aver scritto su Holic!!! |
Oddio che descrizioni bellissime! Mi è piaciuto moltissimo il paragone delle donne con le varie tonalità del giallo, non solo perché si adatta perfettamente al bando, ma proprio perché trovo perfettamente in linea ogni descrizione. La dolcezza che si dipana dalle parole che hai utilizzato per ognuna, ha un che di struggente; ci sono stati momenti in cui ho sentito come un tonfo al cuore, soprattutto quando si parla della madre di Watanuki; la descrizione di Yuko, poi, ha un che di lirico, spettacolare. |
Stupenderrima! Quattrocento parole di poesia in tutte le sfumature del giallo, in uno svolgersi di parole toccanti - è bello il modo in cui hai saputo dipingere ogni donna in pochi, semplici tratti, con una dolcezza fiabesca e delicata. Sulla punta della tua penna, anche le piccole cose diventano magia! ç^ç |
Credo che la descrizione di Yuuko sia davvero qualcosa di spettacolare... spettacolare almeno quanto lo è lei! Questa piccola fic è davvero molto dolce ed emozionante, l'eco perfetta di tante tracce presenti nel fumetto... Complimenti! |
Intanto ho letto questa, e mi viene già da piangere senza un vero e proprio cacchio di motivo. E' che già Holic è una stranissima cosa a sé, che sinceramente mi fa venire il magone solo il nome (e senza saper dire perché), ma poi come ne scrivi tu... non so per gli altri, ma a me fa sempre un effetto devastante.
|