Seconda classificata al The Path of Your Pack
Correttezza sintattico-grammaticale: 20/20
Che dire quando non si trova assolutamente nessun errore nella storia? Assolutamente perfetta.
Stile e lessico: 20/20
Ho imparato che solitamente una correttezza sintattico-grammaticale della storia corrisponde anche ad uno stile ottimo ed anche in questo caso è stato così. Ricordo che ad un mio contest ti scrissi che il tuo stile non mi aveva entusiasmato, stavolta sono contenta che non sia stato così! La storia scorre così bene che ti tiene attaccata allo schermo fino alla fine perché non c’è nulla che interrompa il ritmo della lettura o che crei elementi di disturbo.
Inoltre il lessico l’ho trovato perfettamente adatto ai personaggi e al contesto in cui si trovano e ciò ha reso la storia ancora più piacevole da leggere.
Caratterizzazione dei personaggi : 19,5/20
I personaggi sono molto interessanti, mi hanno intrigato fin dall’inizio e fin dall’inizio non vedevo l’ora di saperne di più (ed è una cosa che non mi capita spesso in una fanfic originale, perciò vuol dire che hai fatto davvero un ottimo lavoro). Da quello che ho capito Astor e la Regina sono dei Draghi, ma purtroppo non sono riuscita a comprendere meglio in che senso e questo mi ha portata ad abbassarti il punteggio di questa voce (che sarebbe stato altrimenti punteggio pieno). Insomma… le domande che mi sono posta sono molteplici e non hanno potuto ricevere risposta in questa fanfic, perché probabilmente non era la storia adatta a farlo e certe informazioni sarebbero state fuori luogo. Tuttavia ne ho comunque sentito la mancanza, e spero che potrai rispondere ad alcuni quesiti (o attraverso altre storie su di loro – ormai sono curiosa! – o rispondendo tu stessa ai miei dubbi): perché scrivere Draghi con la D maiuscola invece che minuscola? Sono esseri umani che si trasformano in Draghi (o viceversa) o sono definiti così per qualche motivo, per esempio la vita più lunga del normale e il potere di cui dispongono? Astor e la Regina, appartenendo a due famiglie diverse, appartengono anche a due specie diverse di Draghi? Ecco, come vedi durante la lettura mi sono sorte parecchie domande che non hanno trovato risposta, e per questo ho deciso di toglierti mezzo punto, dato che mi è sembrato di non poter capire in modo completo i due personaggi.
Parlando di loro… all’inizio dicevo che i personaggi mi intrigavano: Astor sembra in qualche modo affezionato alla Regina, visto il modo in cui si preoccupa (?) per lei e nel modo in cui si rivolge, ma allo stesso tempo è molto prudente nei suoi confronti. La Regina (di cui non ci è concesso sapere il nome, spero che prima o poi si saprà) infatti sembra un personaggio molto criptico: si mostra molto gioviale ma come Astor anche io mi aspetto che nasconda qualcosa o che ci sia qualcosa sotto. Insomma, come personaggi mi sono sembrati molto completi, perché in un certo senso hanno delle “contraddizioni” (per esempio anche la fedeltà di Astor e il momento in cui dice Non sono degno di questo onore) che però penso che è giusto che sia così, perché le persone non sono solo bianco o nero ma piene di tante sfaccettature che possono anche essere in opposizione l’una con l’altra. Ecco, i tuoi personaggi mi sono piaciuti perché, anche se la storia è breve, queste sfaccettature sono emerse.
Serian, in qualche modo, pur avendo quasi lo stesso spazio della Regina, mi ha trasmesso meno sensazioni. Ciò che è emerso dalla storia è il suo essere più umano rispetto agli altri due, e non perché espliciti il fatto che sia un mezzosangue, ma perché è più insicuro nelle sue azioni, quando gli altri due personaggi esprimono invece un senso di fierezza e fermezza che lui non ha e che immagino derivi dalla loro lunga vita e dalle loro posizioni sociali.
Attinenza ai prompt: 10/10
I prompt li ho rintracciati tutti e credo siano perfettamente integrati e con il giusto peso all’interno della storia. La “prima volta” l’ho trovato riferito al primo incontro tra Astor e Serian, sebbene quest’ultimo non ne fosse pienamente cosciente, essendo nel grembo della madre. Tutta la prima parte della storia si svolge per portarci al punto in cui Astor vede ciò che Serian gli mostra, e solo nella seconda parte ci viene fatto sapere cosa effettivamente quest’ultimo gli ha mostrato: il loro destino.
Anche il secondo prompt c’è: “I’ve been waiting so long, just to hold you” può essere riferito sia al tempo che ha dovuto aspettare Astor da quando ha avuto questa visione al momento in cui l’ha potuto finalmente stringere tra le proprie braccia come compagno, ma penso anche a tutta la sua lunga vita da Drago prima di poter incontrare il suo destino.
Anche il rating rosso c’è, considerata la bella scena finale tra Astor e Serian, che ho trovato molto dolce e “frizzante” per le loro battute ed il piccolo battibecco sulla cosa più importante per Serian.
Sviluppo della trama/introspezione: 9,5/10
Qua e là in realtà ho già fatto qualche accenno sulla trama, ma rimettiamo insieme i pezzi. Innanzi tutto ho notato che, pur non essendoci una vera e propria introspezione ed essendo la maggior parte della storia più dialogica che introspettiva o narrativa, la storia presenza sia un certo sviluppo che una piccola dose introspezione sui personaggi. All’inizio siamo subito catapultati in mezzo ai fatti: la Regina va a trovare Astor e come il personaggio neanche noi abbiamo idea del perché. Questo ci viene dato sapere più avanti, alla fine della loro conversazione, quando la Regina spiega il motivo della sua presenza. Ma subito sorge un altro dubbio: che cosa ha mostrato Serian ad Astor? Ed anche questo ci viene fatto sapere subito dopo, quando stavolta è Astor a dare la risposta. Insomma, hai creato una trama che fino alla fine tenesse incollati allo schermo per avere insieme ai personaggi la risposta ai dubbi sorti nel corso della storia.
Come dicevo per quanto riguarda i personaggi, anche qui ho deciso di toglierti mezzo punto perché in qualche modo ho trovato la storia incompleta, come se mancasse qualche pezzo.
Originalità: 9,5/10
La storia l’ho trovata molto originale, soprattutto per quanto riguarda i personaggi ed il loro modo di relazionarsi tra di loro, ma anche per il modo in cui sono stati resi dal tuo modo di scrivere. Un po’ meno originale ho trovato la trama, non per l’intreccio che hai creato, che invece trovo molto originale, ma per le fondamenta su cui si basa. Anche se, infatti, le domande che sorgono richiedono una risposta fino a quando non viene data dai personaggi, nel frattempo, a poco a poco, queste risposte diventano anche un po’ prevedibili. Non so dirti esattamente in che punto ho capito che la Regina era lì per chiedere ad Astor di diventare un collaboratore del Re (non avevo pensato al Primo Ministro, ed infatti per quello ho aspettato che fosse la Regina a farmelo capire, ma comunque ad una carica politica sì) o che ciò che avrebbe visto Astor sarebbe stato il suo futuro con Serian, ma non sono state informazioni così inaspettate ed in più sono idee che ho ritrovato anche in altri fantasy, e per questo non le ho trovate pienamente originali. Di sicuro, però, la storia nel suo insieme lo è parecchio e queste sono solo piccoli dettagli, per questo il punteggio è quasi pieno.
Gradimento personale: 5/5
La storia mi è piaciuta tantissimo, come ho detto più volte, sia la trama che i personaggi mi intrigano parecchio e negli ultimi tempi non è facile che una storia originale e fantasy ci riesca. Perciò ti ringrazio di avermi fatto scoprire questi meravigliosi personaggi e la loro storia.
A causa del tempo mancante (come penso si sia visto dal mio ritardo nelle valutazioni) non ho avuto il piacere di leggere la storia collegata a questa e che ti avevo chiesto di segnalare nelle note, ma ho intenzione di farlo con piacere nelle prossime sere, ora che “libertà” è la parola che descrive perfettamente il mio stato.
Punti bonus: 5/5
Draghi*** –> 2 punti + 1 recensione premio
Prompt scelti: 3
Totale: 98,5/100 |
