Recensioni per
Peccato e Redenzione [da revisionare]
di Ghost Writer TNCS

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/10/16, ore 20:58

Ciao! Eccomi qui a recensire :)
Ho scelto una one-shot tra tutte le storie che ho visto fondamentalmente per leggere qualcosa di completo e farmi un'idea generale sul tuo stile.
Mi sono resa conto dopo che si trattava di una sorta di prequel di un'altra storia ma in ogni caso vedrò di fare del mio meglio con questa recensione ;3

Si può intuire che questa storia sia ambientata in un contesto complesso ed accuratamente strutturato, soprattutto per via delle informazioni che si trovano un po' dappertutto durante la narrazione, dalla Polizia Galattica e creature insettoidi, tipiche dei racconti di fantascienza, alla presenza di elfi e creature più vicine al genere fantasy.
Posso quindi immaginare che il contesto in cui i personaggi si muovono sia un fantascienza-fantasy, cosa che non mi dispiace per niente.
Essendo questo un racconto di presentazione di personaggi mi rendo conto che tu non abbia voluto approfondire alcune informazioni che magari troveranno più spazio nel seguito di questa storia, ma per rendere più fruibile questo racconto separatamente dalla storia a cui fa riferimento, ti consiglio di provare a dare qualche informazione in più sulla struttura del mondo, giusto per poter dare al lettore la possibilità di immaginarsi il mondo in cui si svolgono gli eventi.
Per esempio, durante i flashback, potrebbe essere un'idea dare un minimo di informazione su dove questi luoghi si trovino, sono sullo stesso pianeta in si trova la prigione? Sono tutti ambientati in pianeti diversi? E' normale che nella banda di Taiga ci siano così tante persone di 'razze' diverse oppure è una cosa strana?

Un altro piccolo appunto che volevo farti è riguardo l'uso della parola 'uomo' all'inzio della storia, usando questo termine la prima immagine che si ha di Taiga è quella di un essere umano e, quando si scopre il suo essere un insettoide, questa terminologia rende un po' cofusionaria la presentazione del personaggio, di cui non si capiscono bene le caratteristiche fisiche. Dato che hai scelto di svelare il suo nome solo verso la fine, posso consigliarti di usare dei giri di parole o scelte diverse di lessico per presentare il personaggio senza dover riperere così spesso la parola 'insettoide'.

Per il resto la storia è molto breve ma ben gestita, mi ha molto incuriosito la questione del "Codice 103" che viene presentata in maniera piuttosto chiara e che mi ha incuriosito non poco. Mi sono piaciute anche le descrizioni dei combattimenti, molto chiare e per niente confusionarie.
Spero che la mia recensione ti possa essere utile in qualche modo, ricordando che non sono né una critica né un'esperta di letteratura e queste sono solo le mie opinioni da appassionata.

A presto :)
Un bacio
- Emme

Recensore Junior
02/10/16, ore 10:35

Eccomi per lo 'scambio'!

Che dire, ho adorato fin da subito il tuo modo di scrivere. Hai descritto molto bene anche i personaggi, facendomi capire chiaramente la situazione in cui si trova Taiga fin da subito e mi hai fatto innamorare dell'inizio della storia d'amore tra lui e la poliziotta (spero almeno) quindi penso che passeró a leggere anche il sequel, ya. Devo dire che anche se non sono una fan del genere fantascientifico questa storia mi é piaciuta davvero tanto :)

Un salutone , ciao!

Recensore Master
16/04/16, ore 16:14

Eccomi qua finalmente a lasciarti la prima recensione premio per il contest: "Portali".

Ho scelto questa storia perché oltre all'aspetto azione e science-fiction prometteva anche dell'introspezione e visto quanto mi era piaciuta la scena del giovane Rex che pensava a sua madre non ho resistito.
La storia è chiaramente una One-shot introduttiva su Taiga e come tale funziona molto bene. Con pochi flash-back scopriamo il suo passato e le sue abilità, ma al contempo la sua crescita da piccolo criminale a uomo, anzi insettoide, in cerca di redenzione.
A proposito adoro, sempre e ogni volta, i tuoi "colorati" e atipici protagonisti.
La scena (molto molto semplice, ma perfettamente "visiva") che ho in assoluto preferito è quando Taiga si stende sulla branda e incrocia le quattro braccia due a due.
Forse il testo è un tantino meno curato del solito, ho incespicato un paio di volte nella lettura, ma non tanto da disturbare davvero.
Le scene d'azione sono sempre il tuo forte e si vede anche in questa storia, ma mi è piaciuto il taglio introspettivo che hai dato questa volta.
Come sempre, complimenti.
Ciao ciao