6^ Classificata
Al Contest: "L'inizio e la fine di ogni cosa"
l@dyriddle / Ladyriddle
“Dalle ceneri”
Grammatica e Sintassi: 3,9/5
Posso dirti che hai fatto davvero un bel lavoro?! *Q*
Ok, forse il punteggio non è dei più alti mai visti, ma è dovuto al fatto che la tua è una storia breve e quindi ho dovuto raddoppiare i punti sottratti per errore… ^^’’
Non ne hai commessi comunque molti e nessuno di questi si può considerare grave, diciamo che sono delle semplici sviste o dei refusi, poco altro…
Ho approvato molto la sintassi e la costruzione delle frasi, la cui punteggiatura era a dir poco perfetta! ^^
Stile e Lessico: 10/10
Ho letto la tua storia con una velocità e una fluidità a dir poco perfette, divorando una pagina dopo l’altra e rammaricandomi che la fine sia arrivata così presto! >.<
Se questo non si fosse capito dal punteggio pieno, cercherò di spiegarlo anche a parole: ho apprezzato tantissimo il tuo Stile fluido, dal ritmo piacevolmente coinvolgente, con pause a effetto che non fanno che accrescere l’interesse di chi legge. Mi sono piaciute le descrizioni precise sull’aspetto dei personaggi e sulle emozioni che provano in quel momento, quelle di Sargas erano chiare perché è lui il protagonista della storia, ma anche quelle degli altri personaggi sono ben percepibili (soprattutto se vengono guardati negli occhi). Mi è piaciuto molto l’alternanza dei dialoghi con le scene descrittive o d’introspezione dei personaggi. Anche il flashback del protagonista e il suo background erano adeguati e ben inseriti nella storia, lasciando solo qualche indizio e spiegandone le ragioni dell’agire solo in seguito.
Posso dire la stessa cosa del lessico: il registro era medio alto, ma è chiarissimo che hai ponderato l’uso di ogni parola per farmi comprendere ancora prima di conoscere per davvero quel personaggio la sua essenza, il suo carattere.
È una buona qualità quella di lasciar trasparire semplicemente dalla descrizione di un personaggio il suo carattere, quello che realmente prova dentro ed io ne sono sempre affascinata quando trovo uno scritto del genere! ^^
L’unica piccola pecca che ho trovato è che, rare volte, hai commesso delle ripetizioni piuttosto stridenti all’interno del testo(un esempio è: “Sargas sopportò lo sguardo di Asik, reprimendo il nervosismo per quella stupida perdita di tempo; era come se sentisse il tempo scivolargli tra le dita, come la sabbia di una clessidra” … questa è una delle più evidenti visto che ripeti due volte “tempo” nello stesso periodo); non sono nulla di grave, sia chiaro, ma ti consiglierei una bella rilettura del testo, così da scovarle e correggerle, rendendo la lettura ancora più fluida di quanto già non fosse prima
Potrei stare qui a intessere ancora le tue lodi, ma forse è meglio chiudere qui prima di diventare troppo ripetitiva… ^^’’
Volevo solo ribadire che ho proprio apprezzato il tuo Stile e il suo ritmo, sì, davvero un ottimo lavoro, brava! ^^
Caratterizzazione dei Personaggi: 9,5/10
L’unica nota davvero dolente di questo punto (come anche per altri partecipanti al Contest) è quella di avermi presentato all’inizio tanti personaggi e poi non averli caratterizzati tutti adeguatamente… ^^’’
Solo nelle prime tre pagine mi presenti ben otto personaggi, metà dei quali non so nemmeno chi siano e perché si trovano lì… ^^’’
La piccola parte di punteggio che ti manca deriva soprattutto da questo particolare, mentre i personaggi che hanno più spessore all’interno della storia sono comunque ben caratterizzati.
Andando con ordine vorrei iniziare da Sargas il protagonista: so che è orfano ed è stato cresciuto come un servo dal padre di Mizar che ha onorato finché non è riuscito a ucciderlo, concedendosi poi al principe per raggiungere gli obbiettivi che si era imposto.
È un personaggio freddo, calcolatore, che ha quasi interamente perso la sua umanità… e per questo mi piace troppo! *Q*
Beh, oltre che dei sadici bastardi, io amo anche da morire i personaggi freddi, che sanno controllarsi in ogni situazione e che fanno tutto pur di raggiungere il loro scopo (per la serie: “il fine giustifica i mezzi”) e facendo parte di questa categoria è ovvio che Sargas mi sarebbe subito piaciuto! ^^
C’è però da dire che sotto la spessa lastra di ghiaccio e determinazione, vi è ancora un briciolo di umanità, uno sprazzo di simpatia per l’amante morente, benché quello che lui stesso e il padre gli hanno fatto. Lo sciogliersi del gelo di Sargas mi ha fatto piacere e l’ho apprezzato molto, perché dimostra che, alla fine, non si perde per davvero la propria umanità, al massimo la si vuole celare agli occhi del mondo, ma non la si può perdere per davvero.
Ammetto che mi sarebbe piaciuto vedere Sargas piangere assieme a Riegel, perché come scrisse una volta Herman Hesse: “le lacrime sono lo sciogliersi del ghiaccio dell’anima” … ed io sono convinta che Sargas un’anima ce l’abbia ancora, per quanto ben nascosta. ^^’’
È un personaggio senza dubbio ben riuscito, che attira l’attenzione su di sé e non la lascia andare per nulla al mondo, catturando interamente la scena. ^^
Come per Sargas, anche Mizar mi è piaciuto da subito, sebbene non fosse propriamente in forma (passami il termine, please… ^^’’). Da quello che ho letto di lui mi è sembrata una persona rispettata e amata dal suo esercito e dal suo popolo (se anche uno come Sargas poteva provare qualcosa per lui, allora doveva essere davvero una brava persona!), col sorriso sempre stampato in viso, pronto a minimizzare una qualsiasi ferita.
Nonostante sia una persona infedele alle proprie moglie, visto frequenta anche Sargas, è comunque un uomo di buon cuore, visto che i suoi ultimi pensieri sono stati per i figli e per il suo regno, che ha abilmente posto nelle mani di Sargas… facendo il gioco del giovane!
Menzione speciale va anche senza dubbio a Senon che, proprio come hai detto tu, mi ha ispirato subito severità e rispetto: è la guardia del re e come tale gli è fedele fino alla morte, e allo stesso modo sarà fedele anche a Sargas, ci ha già dimostrato uccidendo senza pietà Krasta, uno dei pochi ostacoli all’ascesa di Sargas al trono.
Ho apprezzato molto il capo della Guardia Reale e mi dispiace che sia comparso così poco all’interno della storia, ma spero di poter leggere altro su di lui un giorno. ;)
Ti posso solo dire che sono stata anche incuriosita molto dal personaggio di Asik che sembra quasi l’involuzione di Sargas (se me lo concedi! XD): perché mi è sembrato una persona piena di dolore e di sentimenti, ma abbastanza posato da portarli tenere tutti a bada.
Per quanto riguarda i figli di Mizar, quello che mi ha attirato di più per la sua storia è Riegel: l’idea che sia nato sotto una cattiva stella ha stuzzicato la mia fantasia e quando ho visto che era andato da Sargas per sapere com’era morto il padre ho pensato che una parte di quella leggenda potesse emergere, ma penso che sarà per la prossima volta… ^^’’
Gli altri personaggi, come ti dicevo, sono poco più che comparse, molte delle quali non hanno un carattere propriamente espresso, mentre altri non sono nemmeno stati descritti fisicamente… motivo per cui ti ho tolto quel mezzo punticino, spero che non me ne vorrai… ^^’’
Sviluppo della Situazione Iniziale: 3/3
“La storia deve iniziare con qualcuno che urla”
La tua storia inizia effettivamente col grido di dolore del re morente, e lo stesso suono viene ripetuto alcune volte durante il testo, sottolineandone l’importanza. La sofferenza di chi lo sta emettendo è tangibile e ben descritta e la sua presenza ripetuta e l’alta rilevanza che gli hai dato ai fini della storia ti fanno conquistare i punti Bonus.
Ottimo lavoro. ;)
Sviluppo della Situazione Conclusiva: 2,5/3
“La storia deve concludersi con una lacrima che riga il viso”
Il finale della storia è da strappalacrime sì, come volevo che fosse vista la Situazione che hai scelto.
Come già ti ho detto per il punto precedente, pensavo che, oltre a Riegel, anche Sargas si sarebbe fatto sfuggire una lacrima, magari piccola piccola, subito scacciata con forza, ma ci speravo che uscisse, invece è stato solo il pianto del principino, privato ora di entrambi i genitori, a dar voce al dolore di entrambi.
Hai usato bene la Situazione, ma poteva essere usata meglio e questo ti è costato un mezzo punticino.
Bonus: 3/4
- Slash: sebbene non compaiano effettivamente, la presenza della coppia Slash è percepibile da tutti quei piccoli dettagli che hai sapientemente seminato per la tua storia. Mi sarebbe piaciuto un bel flashback di Sargas che raccontava di una notte di passione tra lui e Mizar, ma non importa… ^^’’ … Bonus assegnato.
- Guerra/conflitto: la guerra si respira nell’aria e si percepisce nel dolore crescente del febbricitante Mizar, steso in un letto proprio a causa di una ferita riportata in un recente scontro. Inoltre Sargas sottolinea più volte che l’Impero è sovente sotto attacco e lo ripete anche lo stesso re in punto di morte, nominandolo successore per garantire che rimanga integro. Beh, il Bonus è senza dubbio meritato.
- Cicatrice: questo Bonus, invece, non te l’ho potuto dare contare, invece. È vero che l’hai citato più volte all’interno del testo, ma è altrettanto vero che quella di Mizar non era una cicatrice, ma una ferita… c’è un differenza sostanziale tra le due cose… ^^’’
- Bambini: nell’ultima parte della storia conosco tutti (o quasi) i figlioletti di Mizar che sono, effettivamente, bambini. Sargas, oltretutto, interagisce anche con il minore, cercando di consolarlo come può. Anche qui, Bonus assegnato! ^^
Originalità: 4,5/5
Ho trovato molto originale il modo in cui mi hai presentato la storia: raccontandomi della scalata di Sargas in modo subdolo (un po’ come lui), partendo da lontano per arrivare poi al nocciolo della questione, ovvero l’ottenere il potere.
Da apprezzare anche il fatto che, affiancato a tutto questo, vi sia il dolore silenzioso e intimo di Sargas per la morte del suo amante Mizar, un dolore che cerca di nascondere non riuscendosi del tutto, tradendosi con piccoli gesti o brevi pensieri. Ricordi, pensieri e dialoghi del protagonista erano ben equilibrati e mi hanno consentito di aver un quadro generale della situazione.
Per quanto riguarda l’idea di base della storia, come per molte altre, è già un po’ vista… ^^’’ … l’idea della scalata al potere di qualcuno non mi è nuova, ma l’ho comunque apprezzata per il modo in cui hai saputo descrivermela e presentarmela.
Sì, hai fatto un buon lavoro… u_u
Trama: 4/5
Sono dell’idea che vi sia un’ottima trama nascosta dietro a questa storia: con intrighi a corte, scambi di favori, segreti taciuti per troppo tempo e alleanze che si stringevano silenziose a corte. Non amo particolarmente leggere delle teste coronate, come le chiamo io, ma se gli intrighi sono ben progettati e ben studiati sono un piacere per lo spirito.
Il tuo è senza dubbio ben ideato e colmo di intrecci, ma sono dell’idea che con questa storia ha solamente grattato la superficie di quello che hai creato. Cerco di spiegarmi meglio: hai intessuto una fitta rete di personaggi che si muovono, interagiscono, collaborano e vanno a letto gli uni con gli altri per crearsi delle alleanze o semplicemente per avere degli appigli a cui aggrapparsi nel momento del bisogno, ma in meno di 5'000 parole non sei riuscita a portare tutto alla luce, mi hai solo dato un assaggio di tutto quello che accade alla corte di Re Mizar.
La cosa mi piace e mi fa arrabbiare allo stesso tempo: mi piace perché sono curiosa di leggere di più, di sapere di più, di scoprire chi tradirà chi, di vedere quali alleanze dureranno e quali verranno stroncante (come la testa del povero Krasta, direi! XD), vorrei vedere chi giurerà fedeltà e chi lo farà mentendo… insomma, voglio sapere di più! E questo mi piace. Non mi piace perché, appunto, non lo so subito, non lo adesso, leggendo questa storia! >.<
Ho visto solo gli intrallazzi (passami il termine… ^^’’) di Sargas, ma sono certa che la rete sia molto più grande, il quadro molto più ampio… non so se mi spiego… ^^’’
Detto facilmente e in poche parole: questa storia è un ottimo spin-off per una saga molto più grande che DOVRAI scrivere, perché ora sono troppo curiosa di sapere come andranno a finire le cose e non puoi lasciarmi con tutti questi dubbi! è_____é
Ehm…
Tornando alla Valutazione… ^^’’
Hai fatto un bel lavoro, sì, ma come ti ho detto hai solo grattato la superficie, ora mi piacerebbe che andassi a scavare più a fondo, fino al centro della rete.
Gradimento Personale: 9/10
Se non si fosse ancora capito da tutti i complimenti che ti ho fatto e dal punteggio molto alto, io ho davvero gradito la tua storia… u_u
Il tuo Stile mi è piaciuto un sacco, il modo in cui hai descritto e raccontato gli eventi anche, come hai intessuto gli inganni a corte da impazzire… mentre il fatto di avermi lasciata molto sulle spine un po’ meno… è____é … ma spero che vorrai rimediare in futuro… veeeeeeero? è_____é
Minacce a parte; ho amato Sargas (e oddio, che bellissimo nome! *Q*) e la sua storia, il suo modo di fare e come manipola le persone per i suoi scopi, oh sì, davvero un bel personaggio, sì… u_u
Anche Senon mi è piaciuto molto e, sebbene sia morto praticamente subito, ho provato anche una certa simpatia per Mizar; e sono rimasta piuttosto incuriosita da molti altri personaggi che hai presentato o solo accennato e questo è molto buono: sapere catturare l’attenzione del prossimo non è da tutti, specie per una pignola come me… u_u
Mi sono anche piaciute le note (sì, non sono impazzita, ho proprio scritto “le note” XD) in cui spieghi i significati dei nomi dei personaggi… appassionata di astrologia, eh? :P … davvero molto belli i tuoi riferimenti! ^^
Che ti posso dire? Ho davvero apprezzato la tua storia tranne che… per una piccola cosetta… ^^’’
Come in un altro elaborato scritto per il mio Contest ho sentito davvero la mancanza del genere Fantasy: a parte l’accenno alla possibile sventura caduta sulla stirpe reale per via di Riegel, non c’è nulla di magico, fantastico o altro che mi potesse ricondurre a questo genere… e la cosa mi è dispiaciuta molto… T_T … in fondo si tratta di un Contest a tema Fantasy e non trovare del Fantasy fa abbassare un po’ il mio gradimento personale, mi spiace.
A parte questo, ho veramente apprezzato la tua storia e ti faccio i complimenti per averla scritta e fatta partecipare al mio Contest, brava! ^^
Titolo & Impaginazione: 5/5
Il Titolo ci ho messo forse un attimino a capirlo (sono un motore Diesel), ma quando l’ho fatto non ho potuto non apprezzarlo! ^^
In effetti racchiude l’ascesa al potere di Sargas, dalle ceneri da cui è partito alla vetta a cui è arrivato… u_u
Senza contare che la cenere si può ricollegare anche alla cenere che deriverà dal corpo bruciato di Mizar. In poche parole, hai scelto un bel Titolo… u_u
Anche l’impaginazione mi è piaciuta molto: piuttosto ordinata, con i paragrafi ben scritti e ben equilibrati tra di loro, senza che fossero troppo scarni o troppo pieni.
Un buono lavoro.
Bonus Velocità: 0/2
Totale: 54,4/62 (Recensione modificata il 23/03/2016 - 10:25 pm) |