Che parallelismo dolcissimo! Un tocco di classe, davvero. Va dritto al cuore: nulla di eccessivo, anzi in totale rispetto dello spirito originale dei personaggi. I miei complimenti e grazie: la metto subito nelle preferite :-)

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Noooo ma che cosa dolcissimaaaaa:3
Allora innanzi tutto perdonami per l'immenso ritardo, mi dispiace davvero moltissimo!
Ma ora passiamo allo splendore che è tutto cio! Mannaggia, non so come tu faccia ad avere idee così speciali, così brillanti, così.... magiche! E, oltre ad avere le idee, le sai esprime magnificamente, ma che dico: alla perfezione!
Wow cioè guarda son... sono senza parole gioia mia.
Come sempre hai superato te stessa, dea della scrittura! Io mi prostro ai tuo piedi ogni volta che pubblichi qualcosa.
Sei splendida, dolcezza.
Zolletta?
Tua
Sofi

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Come tu ben sai, in questi giorni il sonno non mi è amico, e quindi sono tornata a leggere un'altra delle tue emozionanti storie. Questa double drabble, ai miei occhi così grandiosa – sarà per la canzone che, coraggiosa, mi ha accompagnata durante la lettura – è una delle migliori che tu abbia mai scritto.
“Manet”, che in latino significa “Resta” è un messaggio molto forte, forte della sua splendida antichità, qualcosa più antico del tempo.
Nella prima drabble, nonostante io sia della più che convinta opinione del fatto che Effie abbia un po' mascherato i suoi sentimenti, si può notare come si prende cura del suo Mr. Abernathy, inviandogli un dolce e fruttato biglietto di auguri, non dimenticandosene al contrario di molti.
Anche la seconda drabble, in qualche modo, rappresenta il modo di Haymitch – o, come dici tu, Haymitttch – si prende cura della dolce Effie, cui l'età comincia a farsi sentire, e l'orchidea che le invia sta a rappresentare la sua bellezza, un fiore che, nonostante sia vagamente appassito, conserva la sua bellezza.
Ti faccio i complimenti per la storia, e ti mando un enorme abbraccio. Ti saluto, ascoltando la colonna sonora delle mie amate Cronache di Narnia,
sempre con affetto,
sfiorarsi

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