Recensioni per
Frammenti di memoria
di LadyBones

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/05/16, ore 15:37

Terza classificata al contest "You are my poison.."
 
Grammatica/Stile: 14/15
 Caratterizzazione dei personaggi: 13.5/15
 Originalità: 10/10
 Uso veleno/citazione/canzone: 4/5
 Gradimento personale: 4/5
 Totale: 45.5/50


Grammatica/Stile:
 Penso che uno dei punti forti della tua storia sia proprio la suddivisione in ‘frammenti di memoria’ che hai utilizzato.
 Suddividere la narrazione in tre momenti distinti ha permesso di vedere il cambiamento di Bucky nel tempo, sintetizzandolo ai momenti salienti della sua ‘nuova condizione’.
Anche la parte iniziale, generica, mi è piaciuta molto, specie per lo stile che ha permesso già in quelle poche righe di poter entrare nella storia.
 Qui sotto ti riporto qualche piccola cosa che, personalmente, avrei corretto.
“..e, allora, dovrai fare affidamento a quel po’ che resta.”
Premettendo che la frase mi è piaciuta moltissimo, avrei però evitato di passare da quella che sembra un’impersonale al rivolgersi invece al lettore, ad esempio ‘..e, allora, bisogna fare affidamento a quel poco che resta’.
“..che una gigante macchia nera..”
Qui avrei preferito ‘..che una gigantesca/enorme macchia nera..”.
“Una parte di lui sapeva che quella, non era la prima volta che i suoi passi avevano finito per incrociare quelli dell’uomo con cui aveva combattuto.”
Personalmente in questa frase avrei evitato la virgola, che in quella posizione non ha molto significato.
 In ogni caso la grammatica è molto buona e lo stile che hai usato è scorrevole e pertinente, compresa la suddivisione in parti che ho adorato.
 Perché ho tolto un punto? Perché avrei tanto voluto che tu avessi allungato un po’ la storia, che, sebbene io abbia apprezzato moltissimo, secondo me non avrebbe potuto fare altro che migliorare.

Caratterizzazione dei personaggi:
Temo che qui valga lo stesso discorso che ho appena accennato sopra.
 La tua fan fiction è scritta bene, pertinente, coinvolgente, ma hai sintetizzato in pochissime parole quella che, se sviluppata in modo più ampio, avrebbe potuto essere una storia ancor più ricca e avvincente.
 La figura di Bucky, qui, è ben delineata, ma per nulla approfondita, mentre penso che un personaggio del genere sia pieno di sfaccettature che avresti potuto senz’altro inserire.
 Sebbene tu abbia fatto comunque un ottimo lavoro anche in questo punto, non credo abbia dato una visione completa del personaggio, che invece mi sarebbe piaciuta molto.
 Non sto affatto criticando le tue scelte stilistiche, anzi, sto solamente cercando di darti un consiglio, se avrai voglia di ascoltarlo.
 Il protagonista è però verosimile e ben caratterizzato (ho adorato l’ultimo passaggio dove vede il suo memoriale allo Smithsonian), perciò complimenti.

Originalità:
 Ottimo lavoro di originalità, senza dubbio.
 Sia la scelta del personaggio, per nulla ovvia, sia la stesura della traccia, sia comunque il modo in cui tu hai affrontato la sua storia e il suo cambiamento.
 Non c’è stato niente di banale nella tua fan fiction, sei riuscita a dare uno spessore a Bucky, a far capire al lettore cosa ci fosse dietro al ‘soldato d’inverno’, in modo impeccabile.
 (Non ho intenzione di ripeterti che mi sarebbe piaciuto un approfondimento, perché altrimenti sto qui ad annoiarmi da sola, tu intendi)
 Non deve essere stato facile descrivere un personaggio simile senza scadere nel banale, perciò bravissima, l’ho molto apprezzato.

Uso veleno/citazione/canzone:
“Curaro iniettato, Signore. Siamo pronti per cominciare…”
Mi piace come tu abbia utilizzato il veleno assegnato, anche se mi è un po’ dispiaciuto vederlo comparire solo in questo breve passaggio, e solo in forma prettamente materiale, ma comunque buona idea.
“Lo avevano trasformato in quella che era un’arma di distruzione, perché era questo ciò di cui avevano bisogno. Qualcun altro che mettesse il dito sul grilletto.
 E lui lo aveva fatto.”

La citazione è stata ripresa quasi identica ma ben riadattata per il personaggio, perciò ottimo, in più ne ho apprezzato l’utilizzo in quel particolare frangente.
 Dopo che ha ucciso, l’ennesima prova di ciò che è diventato dopo la seconda guerra mondiale.
 Brava anche con la canzone assegnata, quel finale ‘tra cenere e polvere’ e la sensazione di Bucky quando il gelo gli arriva fin nelle ossa.
 Avrei preferito vedere il veleno e la canzone utilizzati un poco di più, ma il lavoro è stato ben svolto e quindi, complimenti.
 
Gradimento personale:
 La tua storia mi è piaciuta molto, credo sia stata una buona idea prendere in considerazione solo il personaggio principale, visto che sei riuscita con poche parole a descriverlo molto bene.
 Riga dopo riga questa fan fiction ti prende e ti trasporta all’interno di Bucky, di quello che era e di quello che è diventato, permettendo di capire il ‘soldato d’inverno’.
Suddividere i tre momenti, con i rispettivi anni, ripeto che è stata un’idea ottima, che ha dato originalità alla narrazione e chiarezza dei contenuti.
 Ti faccio nuovamente i miei complimenti!