Recensioni per
Nei ricordi
di Mary Black

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/04/20, ore 12:44
Cap. 1:

Prima recensione premio del contest "Citazioni in cerca d'autore (Oscar edition)! – II edizione

Questi personaggi sono così tuoi che io li amo senza speranze quando mi imbatto in una tua storia su di loro.
Gellert, poi, credo sia un po' il tuo capolavoro, il personaggio che senti e capisci di più, quello che caratterizzi come se fossi stata tu a idearlo. Certo, anche Albus è un piccolo gioiello – con tutte le sue trame, le sue ipocrisie, i suoi rimorsi –, ma io amo alla follia il tuo Gellert, è proprio il Gellert che ho sempre immaginato – rude, carismatico, che sa amare solo in maniera spietata.
C'è una frase in particolare che mi ha colpita, è “Albus darebbe la sua vita per cambiare il passato, per impedire a Gellert di fare l’unica cosa che non ha potuto perdonargli”, e mi ha colpita perché è crudelmente vera. Ne sono sicura, se non si fosse frapposta la morte di Ariana tra Albus e i sogni di gloria condivisi con Gellert, lui non avrebbe mai fatto un passo indietro – nulla sarebbe stato abbastanza traumatico da convincerlo a rinunciare a tutto, dalle ambizioni più smodate all'amore più totale.
E c'è disperazione in queste righe, si respira sin dalle prime parole, quando Gellert miete terrore e dolore, sino alle ultime, con quel dialogo conclusivo che è un pugno nello stomaco. Una conclusione che pone in evidenza quanto sia complicato, e talvolta sofferto, fare la cosa giusta. E al tempo stesso evidenzia quanto questo amore sporcato dalla morte sia comunque sopravvissuto – e Albus non se lo perdona, perché non riesce a odiarlo, perché lo ama ancora e ancora vorrebbe mandare tutto all'aria e restare con Gellert.
Lo stile, ormai lo sai, mi conquista sempre, anche quando ricorri alla terza persona e non alla prima, anche quando le immagini che evochi sono più rudi e meno poetiche – se non in quei corsivi che urlano una gioventù strappata e costretta in un angolo della memoria –, anche quando vai dritta al punto con dialoghi asciutti, che però dicono tutto.
Anche il titolo mi è piaciuto, sebbene credo non renda pienamente giustizia alla storia (ma i titoli sono sempre un affare complicato!).
È sempre bello tornare tra le tue storie (e dovresti scrivere decisamente di più!).
Un abbraccio!

Recensore Veterano
22/04/16, ore 16:40
Cap. 1:

4. Mary Black – Nei ricordi (1 recensione) 

Griglia di valutazione: 
· grammatica (ortografia, sintassi, punteggiatura, battitura) 35/35 
· stile e lessico 15/15 
· impaginazione 5/5 
· titolo 2/5 
· originalità 9/10 
· attinenza al contest 10/10 
· utilizzo del prompt 10/10 
· gradimento personale 9,5/10 
TOTALE 95,5/100 

Ciao! Complimenti per il risultato, ecco qui la tua valutazione. 
Dal punto di vista grammaticale ti riconfermi impeccabile, sia sulla grammatica pura, sia sulla sintassi. Hai un’ottima proprietà di linguaggio e naturalmente di stesura del testo, si vede che sei esperta. 
Anche stile e lessico sono appropriati, utilizzi un registro alto e una ricchezza di termini che rendono la narrazione più che piacevole, e che contribuiscono a costruire l’atmosfera evocativa del ricordo. 
L’impaginazione va bene, separare i due punti di vista è efficace e anche l’evidenziare i ricordi col corsivo. 
Come hai scritto tu stessa, il titolo non è nulla di speciale, quindi è inutile che ti dica che avresti potuto pensare a qualcosa di più originale. 
L’originalità della tua storia sta nell’impostazione della vicenda, basata sostanzialmente sui ricordi, che ricostruiscono gli avvenimenti passati e “sorreggono” la narrazione del presente. A questo hai saputo abbinare una profonda analisi psicologica dei due personaggi, che li mostra sotto una luce a cui non siamo abituati. 
L’attinenza al contest c’è tutta, rispetti i parametri e soddisfi le richieste del bando sotto tutti gli aspetti. 
Come ho già detto, hai utilizzato il prompt in maniera appropriata, basando la narrazione su di esso e abbinandovi una forma adeguata: confermo che sei riuscita nell’intento di far apparire il processo del ricordo come un processo naturale, spontaneo. Brava! 
Per il gradimento personale ti do quasi il massimo - non sono esattamente i miei personaggi preferiti, ma il modo in cui li hai trattati mi ha trasmesso qualcosa, ed è la cosa più importante. Ottimo lavoro, spero tu sia soddisfatta! 

Ho deciso di attribuirti il premio speciale intro per l’attenzione che hai dato all’analisi introspettiva dei personaggi; hai investigato la loro psiche in maniera appropriata e puntuale, e hai saputo riportare quest’indagine in maniera efficace. Brava! 

Recensore Veterano
10/04/16, ore 10:30
Cap. 1:

Ed eccola qui, un'altra perla del fandom di Harry Potter. Sono sempre felicissima quando trovo questi piccoli tesori nascosti tra i tanti titoli. :)
Ultimamente sono, non so perché, molto presa con la storia di Ariana, Albus, Aberforth e Grindelwald, davvero molto presa, quindi già parti in vantaggio, perché è un argomento che adoro. O in svantaggio, perché avresti potuto rovinarlo...
Ma non l'hai rovinato, dunque gioisci! Ho adorato la storia. I due punti di vista, dai due lati opposti. La pazzia di Gellert e le sue speranze infrante contro il timore di Albus ed i suoi dolorosi ricordi. Ricordi di un amore.
Sono commossa! :') Posso solo farti i miei complimenti!

Recensore Master
07/03/16, ore 23:45
Cap. 1:

Non è la prima Albus/Gellert che ho letto e ti dico che mi sono piaciute tutte quelle che conosco. Per questo motivo trovarne un'altra capace di sorprendermi ancora mi sembrava difficile, ma la tua flash ci è riuscita.
Leggerla è stato come innamorarsi per la prima volta della coppia, di nuovo, in modo unico. Sei riuscita a descrivere questo Missing Moment con originalità, i sentimenti traspaiono in ogni parola sapientemente inserita, e il tuo stile ha le sue particolarità senz'altro evocative, è ricco e di semplice interpretazione al contempo; ti sei servita di metafore sensuali, ruvide, delicate e pungenti al tempo stesso: perfette per esprimere il rapporto di Albus e Silente. Lo stile si adatta ai personaggi, al genere, al contesto, e arriva. Cavoli, se è arrivato a me! In poche righe mi hai mostrato un mondo di passione, angoscia, amore e tormento.
L'inizio è di forte impatto, soprattutto le prime due frasi, che inquadrano sinteticamente Gellert, ma in modo pieno. Il fatto che Albus non odi Gellert, secondo me, è una verità, e mi è piaciuto molto come l'hai espressa, offrendoci scorci intensi del loro legame. Questo Gellert che ride continuamente, avvolto nel suo rancore, è micidiale; emana una moltitudine di sentimenti contrastanti che si possono percepire chiaramente attraverso i pezzi di ricordi che ci fai intravedere. Albus alla fine decide di non cancellare la memoria a Gellert: penso che lo faccia perché vuole preservare il loro amore, ed è una cosa che mi spezza il cuore. Sono entrambi sconfitti, è stato bello in modo straziante leggere questa flash. L'atmosfera realtà/ricordi ha reso il tutto più intenso nella sua brevità. In bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
07/03/16, ore 23:16
Cap. 1:

Y__Y bellissima, davvero, mi è piaciuta tantissimo SOPRATTUTTO per la brevità, è molto incisiva e le parti in corsivo sono meravigliose. Non c'è niente che non mi piaccia! é assolutamente wow