Recensioni per
Cadde al solstizio (un'allegoria)
di Kafkaesque

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/04/16, ore 21:14

Dopo un sacco di tempo, arrivo a recensire questa drabble *^* (sono l'autrice del pacchetto, lo specifico perché il nick sul forum e quello sul sito sono diversi :'3)
Comunque, come avevo già scritto nel mini-commento inviato a Mary, la tua drabble mi è piaciuta tantissimo: quando ho scritto il pacchetto non pensavo che qualcuno avrebbe saputo renderlo davvero come volevo, perché anche i personaggi proposti non sono i più facili, né i più comuni. Tu non solo hai rispettato alla grande il pacchetto, ma hai fatto molto di più: hai dato un'interpretazione incredibilmente personale dell'indicazione, eppure, allo stesso tempo, sia Salazar che Helena sono esattamente come li immaginavo. C'è Salazar che, pur nella sua meschinità, cerca di aiutare un'Helena che invece non ne vuole sapere, accecata com'è dalla sua arroganza e dalla ricerca spasmodica della conoscenza. 
Assai particolare lo stile che hai utilizzato, e certamente in positivo: la drabble mi ha dato l'impressione di parlare per immagini, che si riuniscono tutte nell'ultima frase; immagini che sono tutte molto poetiche ed evocative, e mi ha colpita moltissimo, in particolare, il destino che come un rampicante si allunga tra le gambe di Helena, e la farà cadere.
Infine complimentissimi per il piazzamento in classifica, perché è davvero meritato: la tua drabble è senza dubbio tra le mie tre preferite di tutto il Contest *^*
Quindi niente, grazie per aver tirato fuori una drabble così bella dal mio pacchetto  Inserisco con piacere la storia fra le seguite, aspettando con trepidazione il prossimo capitolo!
Un bacio

Recensore Master
09/04/16, ore 03:01


2 - “Cadde al solstizio (un’allegoria)” di SteviaCookies.
Totale: 39.5/40.

1) Grammatica e ortografia: 5/5.

Perfetta!

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 5/5.
Non c’è neanche bisogno di dire che adoro il tuo stile, mi piace nelle storie più lunghe e ora confermo di apprezzarlo anche in quelle più brevi.
La cosa che davvero mi fa impazzire dei tuoi scritti sono le immagini che usi: “La conobbe così, che avanzava a testa alta, e capì che non avrebbe retto con un collo tanto sottile”, “Mentre si allontanava, il destino pareva un rampicante tra le sue caviglie. Sarebbe caduta presto.”, “il collo rotto a seguire lo zenit, allegoria dell'eternità”. Quest’ultima in particolare mi ha davvero colpita, hai un modo di scrivere evocativo e incisivo, che in questa storia diventa quasi “profetico”, per come hai impostato la trama e la vicenda.
Non sei mai scontata o banale. Il lessico è curato e perfetto, il ritmo lento – ma in un certo senso inesorabile, e si sa che finirà in tragedia.

3) Titolo: 4.5/5.
Il titolo che hai scelto mi piace abbastanza, anche se è un po’ lungo è talmente evocativo e intrigante che non si può non esserne incuriositi. Mi piace, ma devo dire che non mi ha colpita fino in fondo: devo dire che, visto lo stile eccezionale della drabble, mi sarei aspettata qualcosa di ancora più straordinario per il titolo.

4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 10/10.
Penso tu abbia fatto una caratterizzazione davvero notevole.
I personaggi, pur se poco conosciuti, mi sono sembrati in linea con il poco che si sa di loro e, certamente, mi hanno convinta.
Helena è la mia preferita. È una donna debole che crede di potersela cavare da sola, e soccombe a causa della sua stessa superbia. È cieca, da un certo punto di vista, perché non riesce a vedere i propri limiti, né ad accettare l’aiuto che le viene offerto. Finirà rovinata senza nemmeno rendersene conto.
Anche Salazar mi è parso molto intrigante. Ormai adoro questa tua idea dei personaggi che leggono il loro futuro o quello altrui nelle stelle, è davvero un’immagine accattivante e d’impatto. Ho adorato che Salazar seguisse i movimenti di Helena, intrigato da lei, ne leggesse la fine tra le stelle e decidesse di provare a salvare (che, per uno come Salazar, è più o meno la massima rappresentazione d’amore). Traspare anche una certa rassegnazione, come se quasi si fosse aspettato il rifiuto – e mi piace pensare che sia perché conosceva Helena come nessun’altro.
Mi piace molto anche che non hai mai bisogno di scrivere chiaramente come si sentano i personaggi o perché agiscano in un determinato modo, riesci a trasmettere emozioni e intenzioni in modo trasversale. È una caratteristica delle tue storie che mi piace da morire!

5) Attinenza ai contenuti del pacchetto: 5/5.
Il tuo pacchetto era: “Coppia: Helena Corvonero/Salazar Serpeverde.
Indicazione: l’alterigia di Helena è ciò che più attrae Salazar.”
Secondo me hai gestito il pacchetto in maniera non soltanto corretta, ma proprio sublime. L’alterigia di Helena non è proprio il punto cardine della storia, questo è vero, però si intuisci in diversi dettagli: l’avanzare a testa alta (senza accorgersi dei rampicanti che le crescono tra le caviglie in attesa di farla precipitare), quel “Madre, ascoltatemi, saprò ogni cosa”, ma soprattutto il rifiutare l’aiuto di Salazar.
Salazar mi è piaciuto un sacco, sembra proprio che ciò che lo attrae di lei sia questa superiorità e questo destino tragico che, sedotto dalla sua bellezza e arroganza, cerca di evitare. Anche se tutto questo non hai avuto il bisogno di scriverlo, cola tra le righe, e questo è soltanto un pregio in più.

6) Gradimento personale: 10/10.
Non ripeterò mai abbastanza quanto mi piace come scrivi. È pura poesia, hai uno stile evocativo che mi intriga ad ogni frase.
Direi che la tua storia è quasi profetica, si respira un’atmosfera di cose non dette e tragedie che stanno per compiersi, ma che sono impossibili da impedire, che è affascinante e inquietante al tempo stesso.
La coppia non compare tantissimo, non come “coppia” in sé perlomeno, ma secondo me non è un male, anzi contribuisce a rendere il tutto più evanescente e meno concreto, per cui è soltanto un pregio, dal mio punto di vista.
Davvero splendida!

Giudizio dell’Autrice del pacchetto, A m e t h y s t: 29/30.
Premessa: ho amato l'interpretazione che hai dato del mio prompt. Il motivo dell'unico punto mancante è semplicemente il fatto che avrei preferito che l'essere altera di Helena venisse sottolineato maggiormente quando rifiuta l'aiuto di Salazar, un po' come il dettaglio – che ho adorato – del suo avanzare a testa alta, emblema della sua superbia.
Per il resto ho trovato tutto perfetto, più poetico e tragico di come me l'ero immaginata; intrigante inoltre che Salazar abbia previsto la futura morte di Helena e il suo tornare come fantasma. Hai centrato quasi in pieno l'Helena che desideravo leggere e lo stile poetico/criptico che hai utilizzato mi ha coinvolta ancora di più!

Recensore Master
05/04/16, ore 19:23

Ciao!
La tua drabble è proprio bella da leggere, ho avuto la sensazione di avere dinanzi il componimento di una persona che ama la scrittura al di là del contenuto stesso. È forse un'impressione errata, è forse una considerazione banale, ma l'aspetto formale è così predominante in questa storia da avere avuto appunto la sensazione che tu abbia scritto per il piacere stesso di scrivere, e solo poi di comunicare un contenuto. E con questo non sto affatto dicendo che la tua storia sia priva di significato, che non abbia una sua trama, ma solo che esso sia paradossalmente in secondo piano rispetto alla ricercatezza espressiva (che tra l'altro ho amato tantissimo).
Ho apprezzato molto anche la caratterizzazione di Helena, questa giovane donna troppo debole per vivere, e anche per morire.
Non avrei mai associato Salazar a lei, ma il fatto che tu l'abbia caratterizzato, o almeno a me così è parso!, freddo, impietoso, che quasi ama senza realmente amare (d'altronde, vuole "salvarla" senza salvarla affatto - perdonami il continuo gioco di parole!), ha fatto sì che lo percepissi giusto per lei, che quasi vive senza realmente vivere.
Tanti complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Rosmary
(Recensione modificata il 05/04/2016 - 07:26 pm)

Recensore Master
29/03/16, ore 23:07

Oh, ma... wow .-.
Fosca in modo a dir poco seducente, come piace a me. Il tuo stile mi ha catturato subito, s'adatta al concetto stesso di visione, con questa punteggiatura particolare ma comunque sapientemente utilizzata.
"Vestita di tragedia e vertigine gli pareva più bella.": che meraviglia, frase d'impatto, che condensa tanti significati, dallo sfondo decadente e poetico.
Bellissima drabble, davvero, hai condensato in poche righe una storia, emozioni e fascino. Complimenti!

Recensore Veterano
29/03/16, ore 21:18

La prima volta che ho letto, ammetto, non ci ho capito un tubo, nonostante tutto fosse suonato molto affascinante. Con la seconda lettura sono riuscita ad afferrare il senso (comunque devo dire che le note aiutano) e alla terza lettura me ne sono completamente innamorata.
Hai uno stile che mi piace moltissimo, evocativo e poetico e lo usi davvero al meglio, riuscendo a creare delle immagini molto belle e il tutto risulta 'al proprio posto', in un certo senso immediato, anche se ho la vaga idea che ci sia dietro un lavoro lungo. Il senso, in ogni caso, si coglie e anche i personaggi spiccano bene. 
In conclusione, mi è piaciuta davvero molto!

Recensore Master
29/03/16, ore 18:01

Ho dovuto rileggerla un paio di volte per afferrare al meglio il senso di questa drabble-poesia, ma sforzandomi credo di averla interpretata correttamenteXD
è una vera e propria poesia, una poesia piuttosto criptica, ma questo la rende estremamente affascinante.
In cento parole sei riuscita ad esprimere tantissimi concetti: mi è piaciuto molto lo sguardo di Salzar che aleggia nel testo...con la sua mente acuta e i suoi occhi penetranti, ha già compreso la natura di Helena e ben presto ne scoprirà il destino...trovandola più bella e affascinante in una morte così precoce e tragica. Stupenda la figura dell'edera e l'allegoria dell'eternità e, paradossalmente, dell'eternità(o della morte infinita).
Credo che la frase "Madre, ascoltatemi, diceva, Saprò ogni cosa." riassuma perfettamente Helena: il suo spasmodico desiderio di superare la madre si fonde con la sua egoistica sete di conoscenza.
Una Drabble davvero unica...in bocca al lupo per il contest!

Recensore Master
26/03/16, ore 13:56

Non so, ormai dovrei averlo capito che con te non c'è storia, e invece...
Ti adoro. E adoro Mary per averti fatto uscire dal buco è.é devi scrivere più spesso, donna u.u
La drabble è una poesia unica. Evocativa al massimo e nulla; in ogni caso non serviva la spiegazione, per me è stata molto immediata. Tu non nascondi con le parole, abbellisci soltanto.
Tutto questo per dirti ancora una volta che ti adoro <3

Baci,
Mitsuki :3