Buonasera, gioia mia!
Eccomi qui, come promesso, a recensire una delle fic più belle.
In verità, ti dirò, ogni singola volta che leggo una tua nuova storia dico "Mamma mia, che bella, questa è la mia preferita!!" e poi ecco che tu me ne presenti un'altra, sempre più bella, sempre più nuova.
E questa, questa stellina mia, mi ha lasciata con il cuore sospeso per minuti interminabili!
Come tu possa esprimerti in un modo così piacevole e al tempo stesso ricercato, io ancora non lo so, so solo che adoro come scrivi, e adoro te!
Già dall'inizio questa fic mi ha rapita, perché sei riuscita a descrivere tutto come se lo stessi vivendo in prima persone; sentivo il vetro freddo sotto la mia mano, vedevo Peeta davanti ai miei occhi, il pavimento sotto i piedi nudi; è stato incredibile.
Ovviamente l'accenno, seppur minimo, Hayffie non può, non può passare inosservato, e secondo me hai fatto bene ad inserirlo, perché comunque non è che decontestualizzi, ma rimani incentrata sulla coppia della situazione.;)
Che dire, poi, dell'episodio di Peeta? Beh, mi è piaciuto davvero molto che Katniss non scappa quando lui la "aggredisce" (fra virgolette perché c'è comunque il vetro a separarli), ma scappa quando legge nei suoi occhi indifferenza, come se lei non fosse più nessuno per lui, nemmeno nei meandri del suo cuore. Il veleno ha svuotato Peeta d'ogni emozione, soprattutto nei confronti di Katniss, ed è proprio per questo che lei scappa, forse rapita dalla consapevolezza che il vero Peeta potrebbe non tornare mai più.
Eppure quel bagliore di speranza che introduci alla fine... lo amo. LO AMO.
Una Katniss che non rinuncia, che ritenterà, che ci proverà per Peeta... e forse proprio qui vediamo che lei, seppur non lo ammetta, prova già qualcosa per Peeta. Che sia solo affetto, o devozione nei confronti d'un compagno che la aiuta nei momenti peggiori, negli Hunger Games stessi? O è forse proprio un amore che sboccia, piano piano, come un fiore a primavera?
Non ci è dato saperlo, ma fatto sta che lei qualcosa lo prova, e quel qualcosa la porta ad avere speranza, un minimo di convinzione che il vero Peeta possa tornare...
Ma quanto posso adorarti? Sei veramente eccelsa, anche perché, oltre alla bellezza del componimento, non fai mai alcun errore grammaticale o sintattico, quindi più punti per te!
Veramente, la storia mi piace moltissimo - come forse avrai intuito... :) - e non vedo l'ora di potermi deliziare con delle altre!
Applausi e tanti baci,
Sofi |