Il dolore crudo e senza filtri di Bella, causato da una scelta di cui si è pentita, è spiazzante ed esattamente come la immaginavo.
E Jacob.. Quello che più mi ha fatto sanguinare il cuore è lui ; vivere in una situazione così straziante per il resto dell'eternità è davvero orribile.
Questa storia mi ha davvero devastata, è un stato un ceffone in pieno volto all'ultimo libro, alla presunzione che Bella e Jake possano davvero avere un lieto fine senza l'un l'altro e soprattutto senza la possibilità di scegliere la Vita.
Grazie per questa perla, la conserverò con cura nelle mie preferite.

L.

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Bellissima storia che ha il sapore più amaro del rimpianto, delle occasioni mancate e mai colte, delle scelte sbagliate che ti segnano per sempre.
Da molto non leggo storie in questo fandom e ho iniziato a leggere quasi per caso, senza aspettarmi nulla di originale o diverso dal solito, invece ho dovuto ricredermi, e dico subito che per fortuna questa non è la Bella della Mayer, personaggio insulso e senza spessore alcuno, che francamente mi ha sempre irritata.
La Bella originale non mi è mai piaciuta davvero, ma mi è piaciuta molto la tua Bella/Isa, vampira piena di amarezza che scopre di detestare la sua vita. Finalmente trovo carattere e consapevolezza in questa vampira immortale amaramente pentita della scelta fatta, che finalmente si rende conto dell'errore a cui non ci sarà mai rimedio, e di cui fra l'altro può solo ringraziare se stessa e la sua stupidità.
Troppo tardi scopre il valore della vita umana, capisce cosa ha perso, a cosa ha rinunciato senza averlo mai vissuto; l'incontro con Karl, bellissimo e struggente è un sogno impossibile, un' illusione ancora più amara perché non ha un futuro possibile, e finisce perché Bella ha il coraggio - che non ha avuto il marito con lei - di lasciarlo andare, di non condannarlo.
Mi ha colpito molto la visione di Edward/bambino egoista che non vuole rinunciare al suo giocattolo. Edward mi è sempre sembrato quello più ragionevole, ma qui perde molta della sua presunta 'perfezione'.
Nessuno compie delle vere scelte libere in questa storia, e anche l'imprinting di Jake non è altro che una prigione, a cui la stessa Bella lo ha condannato, e lui finisce per odiarla per questo.
Bellissima storia, complimenti sinceri.

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Parto dalla sorpresa iniziale: non avrei mai immaginato che mi avresti dedicato questa storia, una storia poi così bella. Hai fatto tutto tu, e per me è stato un piacere seguirti per quanto possibile nella stesura ed averti accompagnato, nei tuoi pensieri, anche grazie a quella cosina lì che si chiama "September ends". Voglio dirti che considero questa storia come un regalo, un bellissimo regalo che sento di non meritare ma che accetto con il cuore pieno di gioia.

A parte qualcosa che si può sistemare - sono o non sono la tua futura editor? :p  -, sei stata bravissima. C'è la tua impronta personale, assolutamente riconoscibile e, nonostante ciò, sei riuscita a delineare il personaggio di Bella in un modo magistrale, fedele all'opera di riferimento ma originale. Migliore perché consapevole. La tua Bella recita, ma sa bene di farlo: il suo non è più un autoinganno proposto per reale come invece ha fatto la Meyer. 
Gli altri personaggi sono abbastanza diversi da come appaiono nei libri, ma questo non mi ha infastidito, perché si vede che qui dentro ci sei tu e sei riuscita a costruire un'ottima trama con tantissimi punti di riflessione, mettendo Bella nella stessa posizione di Edward un tempo, con la differenza che Karl non è il "cantante" di Bella ma comunque una persona a cui lei avrebbe continuato a voler bene e che non avrebbe abbandonato in altre circostanze.
Ho amato il paragone di Jacob, una volta sole ed ora pianeta, è poetico, fedele ma soprattutto sentito dal tuo cuore. Davvero bellissimo.
La parte finale, con Bella e Jake che fanno l'amore a quella maniera disperata, forte e alla pari mi ha scavato l'anima. Da questi lavori si capisce quanto lontano puoi andare con delle storie tutte tue e per questo sono veramente contenta che tu stia scrivendo la cospirazione, ti auguro - e faremo in modo - che sia parte integrante del tuo futuro.
Lo stile è lineare, scorrevole ma con dei tratti di poeticità. Essenziale, ma riesce ad arrivare nel profondo. Brava, brava e brava.
Mi complimento ancora e grazie, grazie infinite per questo regalo.

Un bacione,
Ania <3 
 

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Meravigliosa, non saprei che altro dire.
E' amara, ma tremendamente "dolce" allo stesso tempo.
Mi sono sempre chiesta come Bella avesse fatto a non rendersi conto di quello a cui stava rinunciando.
L'eternità non è vita, non può esserlo.
Hai scritto uno spaccato di vita intenso, una Bella che trova sé stessa anche se troppo tardi ormai.
Aggiungo subito ai preferiti.
Un bacio,
Elena

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Straziante.

E dal momento che la recensione è positiva, puoi capire che lo dico in senso buono, pechè è quello che hai voluto comunicare e ci riesci benone.
Certo, io personalmente sono per il vanilla e l'IC, quindi son dovuto passare sopra ad alcuni dei miei principi fondamentali, ma è davvero una interessantissima variante la tua: che succede quando l'eternità inizia a farsi sentire, quando tutto l'impeto dell'inizio passa? E se non fosse davvero un "e vissero per sempre felici e contenti?". Trovo la tua risposta a queste domande coerente, interessante e valida.
Complimenti ancora, anche per la forma. Quando scrivo sto molto attento all'aspetto formale, quando leggo magari un po' meno, ma leggendo questa one shot non ho storto il naso nemmeno una volta, quindi la classificherei fra le ottime.
Ultima cosa, ho amato come hai reso lo scorrere del tempo, con episodi che sfumano uno dentro l'altro, poco distinti, come guardati da qualcuno per cui il tempo non ha più alcun significato. Esperimento riuscito direi.

Grazie per aver pubblicato!

N.

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