Recensioni per
Rule, Britannia!
di Kanako91

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/08/20, ore 14:47

Ciao!
Non sono ferratissima per quanto riguarda il mondo tolkeniano, ma volevo almeno lasciarti una recensione data l'attenzione che dai ai tuoi progressi sulla tua pagina instagram.
E' sempre interessante leggere le RPF, perché se c'è il rischio di non vedere più determinati personaggi con gli stessi occhi, rimangono comunque storie a tutti gli effetti, dove i protagonisti, per quanto esistenti, vengono rielaborati in personaggi originali sulla base di quanto si sa di loro.
Sarà che per colpa di una mia amica fan della saga mi sono ritrovata a shippare Bilbo e Thorin e a trovare Thranduil leggermente antipatico, ma la tua fanfiction mi ha fatto cambiare idea su di lui, anche se i protagonisti sono i loro interpreti: la scena è divertente (bellissimo l'uso di 'aragosta' e grazie per avermi illuminato sul suo significato) per poi diventare più sensuale man mano che avanza; non ho mai provato a scrivere un threesome, ma devo ammettere che te la sei cavata egregiamente, soprattutto dal momento che era in prima persona e scrivere in prima persona è forse più difficile che farlo in terza.
Detto questo, ancora complimenti!
PS: la canzone scelta è stupenda!

Recensore Master
15/05/16, ore 15:21

OMG, Kaaaaaaaaan! Sono tornata praticamente per caso nella home di questo fandom, e che ti trovo ^^? Non ci potevo credere. Giusto ieri chiedevo a Mel se per caso avessi in cantiere qualcuna delle tue shot rosse ed ecco un threesome ^O^. Un RichLee threesome, niente meno, hahahaahhaha. Richlee scritta da te mi sembra una cosa surreale xD, sapendo che appunto, non li shippi affatto. Ma col threesome tutto assume un altro sapore, muahahaahah.
Devo ammettere che non conosco la canzone (e un po’ mi vergogno, visti i recenti trascorsi ^^”) perciò me la sono immaginata con tipo una musica irlandese di sottofondo (sacrilegiooooh). Dopo mi cerco l’originale :P.
 
“Nello spazio che si era creato, spuntò il faccino assonnato di Lee, con le sopracciglia
aggrottate, un’ombra di barba da rifare e i capelli in disordine”-> gaaaaaaw, questa immagine è la delizia fatta persona ^^, quanto invidio la tipa in questione. Potessi svegliarmi così tutti i giorni, credo che sarei sempre di buon umore.
Quello che viene dopo è ancora meglio e temo che mi farebbe, anzi ci farebbe, licenziare entrambi, per i troppi giorni di assenza, considerato che non riuscirei a lasciare il letto nemmeno se scoppiasse un incendio.
 
E la situazione non fa altro che migliorare:
«Vai via, aragosta, lascia noi coloni in pace dopo averci torturati per secoli». Ma cosaaaa, come puoi mandare via Richard çç? Può torturarmi in eterno, ghghghghhghgh.
Mamma mia, la sua descrizione :3. Io lo voglio barbato forevah, barba is good, barba is the way, non lo sopporto senza. Mi fa male leggere queste cose, mi fa malissimo.
 
Non credo che potrei riuscire a commentare la scena dopo senza risultare volgare o incoerente ^^”: ora me la copio incollo, sostituisco il nome di Lee con quello di una certa altra persona (Martin, cooff cooff), quello di Millie con il mio, e ho il mio threesome perfetto xDDD.
 
Che dire… è stato un vero piacere da leggere ^^, se mai volessi lanciarti anche sul threesome che dicevo sopra te ne sarò debitrice in eterno ahahahahha. Bonus per non aver mai accennato al lavoro di quei due mandrillotti ma averli comunque caratterizzati perfettamente.
Spero di riuscire a tornare presto anche sulla long, ho avuto un periodo di blocco totale çç (letture, recensioni, scrittura…) e mi sto pian piano ripigliando.
 
Bacionissimo! Stammi bene,
 
Bennina 

Recensore Junior
30/04/16, ore 16:40

Muahahahahahahah, I knew it!!  I KNEW IT!!
Ok, iniziare un commento ad una PWP con una risata malefica non è il massimo ma ancora prima di aprire la pagina degli aggiornamenti sapevo che il titolo non poteva essere altro che questo!
In effetti The British Grenadiers non si presta molto, è meglio fischiettarla.
* uhmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm… pondering intensifies… *
 
Direi che per essere un tentativo di lemon in prima persona non è riuscito per niente male, soprattutto facendo il confronto con altre threesome che negli anni hanno lasciato un segno indelebile nella mia testa.
* brrrrrr *
 
Certo che svegliarsi con Richard che canta sotto la doccia e trovarsi nel letto pure Lee…
sai che per me le threesome sono problematiche da immaginare perché in un caso del genere il multitasking andarebbe a quel paese e mi troverei parecchio indecisa: troppa roba per le mani, troppa!!! Da che parte iniziare a pastrocchiare?!
Infatti visto che sono scema e mi faccio prendere dalla risata nervosa mi sono persa ad immaginare Richard che canta… e addio.
 
«Gli do io un foreign stroke, se non la smette subito»
Ecco, appunto.
Anche qui mi sono persa per un attimo all’idea di ‘sti due che cercano di combinare qualcosa e lui continua a cantare!!
Poi tipo alla terza volta che sono tornata a rileggere ho iniziato a levarmi dalla testa Richard e Lee puccipirla e ad immaginarmi un Lee molto più versione McMillan.
Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeek.
 
«Ehi, Millie, questa aragosta crede di aver vinto, secondo te?» mi chiese Lee.
Ancora squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeek, per un motivo che ben sai e che ho pre-approvato!!
 
Però confermo di essere gnegna nel profondo e di aver apprezzato quasi più il lato fluffoso di tutta la faccenda.
Pucciopirla FTW!!
RULE BRITANNIA, BRITANNIA RULE THE WAVES!!!!
\o/  \o/ \o/  \o/ \o/  \o/
(e qui mi banno prima di specificare che significato assume per me quel “waves”… sono seriamente pessima, ma it is known)
 
 
P.S.
Comunque in tema shipper ti passo un veloce messaggio di Hormon, dice che più tardi ti spiegherà in dettaglio come queste threesome rispettino una legge molto interessante - nata qualche anno fa nel fandom di Supernatural.
E adesso vado a mettergli la catena corta.
Se mi guarda con la solita espressione “non è colpa mia” non ha neppure tutti i torti, eh!