La memoria olfattiva, dicono, è la più forte, la più persistente, e chissà che qualche ricordo non possa riemergere dalla mente infranta di Bucky proprio così.
È doloroso che il ricordo sia di un furto, un'azione sbagliata, quasi a rimarcare un'inclinazione al male che non c'è, non davvero, ma in cui sarebbe facile credere.
E poi mi è piaciuta l'immagine della porta, ovviamente chiusa, ultima immagine di un ricordo sfuggente, di qualcosa ancora da ritrovare.
Mi piace perché si lega sia alla "strada di casa riconquistata a fatica" che all'immagine della corsa, a Steve che si ferma ad aspettarlo con una mano tesa: l'immagine è reale, è un'azione che i due stanno compiendo, ma potrebbe anche essere un simbolo.
Hai calibrato bene ogni cosa, come sempre.
A presto. ^^

Ciao!
Sono qua per lo scambio a catena.
Allora, che dire... normalmente non ho una ship precisa a cui associare Steve. Talvolta preferisco la Stony, ma è innegabile che anche le altre ship con lui in mezzo abbiamo un fascino particolare.
E, in effetti, la tua breve storia ha confermato questa mia teoria. Ho trovato davvero profondo e suggestivo questo punto di vista di Bucky: i ricordi sono descritti in maniera vivida, ma allo stesso tempo veloce, come se appunto volessi sottolineare sia il passaggio temporale avvenuto, sia il fatto che lui stesso, in quel momento, si stia muovendo. Proprio per questo, ero convinta che Bucky stesse effettivamente correndo, magari nel mezzo di una spedizione nel suo villaggio natale, e che Steve, davanti a lui, gli stesse porgendo la mano per aiutarlo nella loro fuga.
Quando, dopo aver letto la storia, mi sono decisa a leggere anche la descrizione iniziale, tutta questa specie di mio trip mentale ha subito una distorsione e si è tramutato in una normale passeggiata, in cui comunque i ricordi e l'amore restano. È stato un cambiamento positivo, non radicale ma quasi... un qualcosa che si evolveva, ecco. Ho trovato sia questo aspetto, sia la storia di per sè, molto suggestivi. Complimenti davvero! Aggiungerò la Stucky in una posizione più alta, nella scala delle ship ahah
Baci e a presto,
Nox

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"l'inverno l'ha sciolto l'estate, l'ha sciolto Steve che ha il sole dentro."

Niente, per me questa frase vale tutta la storia. Ci credi che mi ha fatto salire le lacrime agli occhi? E' perfetta, poetica, evocativa, in pochissime parole spiega quale sia lo straordinario rapporto tra questi due personaggi, quanto ognuno dei due significhi per l'altro, come si completino e come non esista l'uno senza l'altro.
Mi fanno impazzire storie come questa. Complimenti vivissima e un grande in bocca al lupo per il contest.

Leila

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Semplice ma stupenda, ecco come la definirei.
In poche frasi ci si riesce ad addentrare nella mente di Bucky per scoprire che i ricordi felici ci sono ancora e, poco alla volta, tornano a galla. E grazie a chi? Grazie a Steve, che sarà sempre con lui fino alla fine, a tendergli una mano se cadrà. 
Hai fatto capire perfettamente quale altro rapporto c'è tra i due -oltre quello di fidanzati, dico io-, ovvero reciproco sostenimento ed il fatto di esserci sempre l'uno per l'altro.
La presentazione, inoltre, mi è piaciuta molto, perché è qualcosa di innovativo e ordinato.
L'ho amata, sappi questo.

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C'è un motivo per cui sei nella mia lista degli autori preferiti. Riesci a trasformare un'attività semplice e quotidiana come il jogging mattutino in una poesia. Ho amato l'idea che Bucky portasse in spalla il giovane e magrolino Steve ( :') ) e il fatto che si corra all'alba per sfuggire al buio della notte. Scrivi splendidamente
Complimenti come sempre
Itsamess

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