Eccoci qui:

Cominciamo con Claire. Ha peccato di ingenuità, sperando di poter convincere i simpatici anziani a cambiare politiche sociali che praticamente sono scritte nel loro stesso DNA. E quindi, ovviamente, ha finito con fare a botte con loro. La davo per spacciata, ma ha tirato fuori dei poteri che non avevo completamente idea che potesse avere, infatti sono rimasto davvero stupito. E' una licantropa? Che tipo di licantropo è? Ha tenuto testa a tutto ciò che c'era di più potente tra i signori dei lupi, infatti sono rimasto piuttosto basito, dato che la davo per morta.

All'inizio del capitolo spieghi la molto interessante società dei licantropi, ma anche qui c'è l'effetto Star Wars, con titoli in sovraimpressione. Durante l'editing - secondo noi - dovresti sforzarti di far vedere queste spiegazioni piuttosto che di raccontarle dall'esterno, dato che il punto di vista narrante è Claire, e non Tu. Giusto?

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L'incontro tra Richard e Claire è rinfrescante, e sapere che era la sorella di Oromanto mi ha tolto immediatamente alcuni dei dubbi che ti ho illustrato nella parte precedente del commento. Un incontro rapido, burrascoso come tutto nella vita dei licantropi, e destinato a finire fin troppo presto a quanto pare.

Finora la storyline dei licantropi è la mia preferita, devo dire.

A presto
Morgengabe

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Che capitolo eccezionale. Farid dimostra ancora una volta la sua intelligenza nel riuscire ad intrufolarsi all'interno della villa del Greco, anche se con un piano non particolarmente brillante, che è più che bastante grazie ai suoi straordinari poteri.

Ma soprattutto Gin. Che bel personaggio. Insieme al generale Ripper dell'altra storia è uno dei tuoi non pov che ho amato di più, fin dal primo istante. Spero di rivederlo presto e di scoprire perché Razor aveva mandato qualcuno ad ucciderlo. Sicuramente non è per avere il monopolio sul settore dei combustibili. :P

Piccola nota su Cia: Secondo me non è affatto bipolare. E' solo così diversa da risultare quasi aliena ad una persona "comune" come Farid.

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Poi abbiamo il capitolo di Arya. E ora Arya è nei guai, guai seri. Vediamo cosa le accadrà.

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Letto finalmente anche questo capitolo.
Non ho ancora capito bene le dinamiche di quel luogo e della caratterizzazione dei suoi personaggi: Razor che tipo di capo è se permette a un semplice ghoul di parlagli così? E la soggezione di Farid dov'è finita?
Inoltre, non aveva detto che avrebbe risposto a una sola domanda?!
Anche i ruoli mi sembrano interscambiabili: avevo capito che nel mondo dei demoni ci sono rigide gerarchie, ma al momento dei fatti sembrano non contare poi granché.
Anche i ruoli all'interno del branco di Richard non mi sono chiari: che capo è lui? Schivo e scorbutico, ma sensibile verso i suoi amici.
Stai attento, perché molti dei tuoi personaggi presentano questo schema, e potrebbero sembrare molto simili tra loro anche se la loro storia personale li distingue.
Il piano di Arya mi ha sorpreso, immagino scoprirò più avanti cosa ha in mente.
Riguardo alla parte tecnica: ci sono errori di sintassi, verbali e di battitura; pochi ma presenti. Inoltre sei solito inserire molti infodump: questa tecnica rallenta il ritmo e disarmonizza il tutto.
In generale, la storia è molto complessa e devo confessare di aver perso un po' il filo con tutti questi accenni al passato, pieni di personaggi che si evincono importanti, ma che comunque non fanno parte della storia principale. Ho bisogno di aiuto!

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Un capitolo lunghissimo, con ben quattro punti di vista. Secondo me dovresti evitare di metterne più di un paio contemporaneamente, viene più difficile goderseli e rende davvero difficile commentarli tutti senza perdersi dietro impressioni interessanti.

- Inizialmente abbiamo Oromanto, e finalmente si scopre qualcosa della storia tra lui e Castel e tra i suoi ascendenti. Devo dire che è molto bella, a tratti tenera - se mi passi il termine - e l'ho apprezzata molto.

- Poi abbiamo Claire, il cui punto di vista ci racconta benissimo la storia dei crociati. Interessante anche se un po' paranoica. Il fatto che i sovrannaturali siano dietro ad ogni cosa, persino dietro alla fondazione dei loro nemici, è un po' un classico di questo genere, ma non mi ha ancora stancato. Vediamo quanto sono corrotti in questo momento, anche se credo che personaggi come Wilfred non lo siano.

- Farid dimostra ancora una volta di essere molto furbo, una spanna sopra parecchi demoni. E credo che la povera Cia passerà i prossimi giorni a toccarsi pensando all'unico uomo che non può avere. Ma alla fine di tutto... DAVVERO? Puoi chiedere qualsiasi cosa a Razor e gli chiedi:

""Cosa c'è lì dentro?" indicò la scatola."
Cioé, davvero? Niente domande filosofiche sull'esistenza, su ciò di cui sono fatti i demoni? Su come si uccidono? No. La scatola.
Ti voglio bene perché sei poco pragmatico, Farid.

- Arya invece continua nelle sue investigazioni, e finalmente si conosce qualcosa tramite dialogo e non tramite pensieri interiori. Bravissimo!

AnfAnf
Siamo stanchi dopo tutti questi Pov!
Alla prossima, Morgengabe

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AlloraAllora

Nella prima parte abbiamo Arya, per la quale continuo a nutrire una sincera antipatia, che comunque fa cose piuttosto interessanti. Innanzitutto mi è piaciuta molto la leggenda sulla stirpe della demone giapponese, ma non mi è piaciuto come è stata raccontata: avrei preferito sentirla dalla bocca di un altro dei personaggi, piuttosto che come pensiero di ricapitolazione nella mente della protagonista.

Il suo capitolo prosegue molto bene comunque, e l'idea di andare a cercare chi sta causando il caos partendo dall'inizio è più che buona. Ovviamente sta agendo da sola, vediamo quando verrà riempita di botte ù_ù

Claire
Su Claire c'è poco da dire, è una parte interessante da un punto di vista narrativo, ma con un combattimento che si protrae in maniera piuttosto caotica, nel senso negativo del termine. Ho dovuto rileggere un paio di volte tutto prima di capire esattamente cosa stava succedendo. Forse è stata la presenza dei crociati, nuovi giocatori in questo strano campo pieno di punti di vista? Anche su Jason stessa cosa di sopra, bellissimo background, ma raccontato troppo velocemente, per dare al lettore un'idea di chi sia, ma al di fuori del punto di vista stesso.

Wilfred
Alla fine abbiamo quel cattivone di Wilfred, che sembra davvero-davvero interessante. Non vedo l'ora di continuare.

A presto
Morgengabe

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Eccoci qui!

Allora:
Richard mi convince sempre di più come personaggio, e devo dire che l'equilibrio che ha con Castel mi ricorda sempre più da vicino quello che mi aspetto di trovare nei companion del nuovo Final Fantasy XV. Un equilibrio genuino tra persone molto superiori alla media. Abbiamo scoperto qualcosa su Richard in questo capitolo, e spero che venga approfondito ancora di più il suo background, ma soprattutto abbiamo un grosso combattimento, anche questo molto in stile manga, che non mi è affatto dispiaciuto. Per la precisione mi ha ricordato molto, molto da vicino uno scontro tra ninja di Narutiana memoria.

Riguardo Farid invece abbiamo un altro saggio della furbizia del nostro cacciatore, che è riuscito ad evitare i trucchi della succube in maniera classica ma con stile. Vorrei sottolineare questa parte:
"Oh Vuoto, quindi saresti uno dei leggendari bravi ragazzi? Cominciavo a dubitare della vostra esistenza."

Mi ha fatto ridere un sacco, detta da un demone. Davvero una delle battute più azzeccate che ho letto negli ultimi giorni, da trailer di un film.

Nella parte finale, invece, Cia ci dimostra le sue abilità.
Brava Cia.

:P

A presto
Morgengabe

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Okay che capitolo fantastico. assolutamente e completamente e vergognosamente fantastico, meglio del migliore shonen che io abbia mai visto nella mia vita.
Cioè Max. MAX.
MAAAAAAAAAAAAAAAX !!!!

...


No mi devo prendere qualche minuto per calmarmi perché tipo sto impazzendo. Cioè ho l'adrenalina che non riesco a scrivere mannaggiaglidei.

Okay sono tornata.
Insomma è stato veramente bellissimo, sia il combattimento che le emozioni di cui è interamente pervaso. A ogni colpo mi salivano l'ansia e l'hype, e a ogni mossa di Max temevo che Wilfred ne avrebbe approfittato per cercare di ferirlo, e in effetti così è stato in alcune occasioni, ma il lupetto se l'è cavata come nessuno mai, cioè dire egregiamente è riduttivo.
Insomma i feels quando Razor gli ha detto di proteggere Arya. I FEELS. TU NON CAPISCI.

Max, CHE COSA ASPETTI PORCADIQUELAMSUBGVGS
te lo devono dire pure i morti! Vai a recuperare Arya, MALEDIZIONE!

Che poi Wilfred deve morire male Parte 2973847.
Bello il fatto che si sono "alleati", insomma la bromance ci stava data la situazione XD, però sei proprio un pezzo di m*** e anche tutti gli altri pezzi. Troppo bello Max che gli dice che l'avrebbe ritrovato presto o tardi per fargliela pagare DIGLIELO MAX, DIGLIELO A QUEL BASTARKDHABDGBA *mi calmo*
Adoroh i suoi poteri elettrici. Mi sa che te l'avevo già detto un po' di tempo fa, ma l'elettricità è tipo "il mio potere preferito" di quelli standard-elementali.
La scena più bella? Sicuramente una delle migliori è stata quella in cui lui e Wilfred si fronteggiano e tipo a Max gli sale il "HO UCCISO UN DEMONE SUPERIORE TU NON SEI NESSUNO".
Cioè ha vinto.

Purtroppo la vita fa schifo e devo uscire a breve, per cui riprenderò in un altro momento, ma come ho già detto mi rimetterò in pari piano piano :)
Ci sentiamo presto!

~Sky

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Ciao Spettro!
Ti chiedo umilmente di perdonare la mia lunghissima assenza. E' un periodo un po' delirante (stiamo facendo un trasloco), e ho preferito accantonare alcune storie che stavo seguendo per poterle riprendere in seguito, con più calma, tra cui anche la tua ^^"
Ma non preoccuparti, piano piano recupererò tutto e mi rimetterò in pari, anzi sono felicissima di vedere che hai continuato ad aggiornare di modo che avrò un bel po' da leggere e non dovrò soffrire come al solito aspettando i capitoli XD

Ebbene qui le cose si fanno serie.
Mi chiedi se mi ero affezionata a Gus, BEH SI CHE MI ERO AFFEZIONATA MALEDIZIONE *inserisci bestemmie colorite che non riporterò per amore dell'educazione*. Mi aspettavo che qualcuno sarebbe morto, ma soprattutto non così.
Ma maledetto Wilfred. Io non lo so. Quanti schiaffi che gli darei se potessi, porcadiquellapmsabdhabdi, ecco.

Dunque, come al solito Claire spacca e #menomalechec'èMax (dovrò fondare il suo fan club ad un certo punto).
Ho paura per Rick e Gunnar, che mi sa che sono quelli che rischiano di più al momento dato che il biondino non sembra un grado di controllare la furia e Gunnar è giustamente un filino incazzEHM.
Ma a parte questo... Razor.
Razor no.
NO.
NON LO DOVEVANO TOCCARE.
Non posso accettarlo. Non posso e basta.
ARYA MALEDETTA CHE TI FAI CATTURARE COME UNA BABBEA
NEGROMANTE MALEDETTO CHE NON TI STAI A CASA A GIOCARE CON LE BAMBOLINE (?)
MALEDETTI.

Ho finito. Vado a leggere il prossimo ç__ç

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Sono davvero curioso di vedere come si intreccerà sul lungo andare la trama di Richard e Arya. Nel corso del capitolo la parte che ho preferito è stata di gran lunga quella del nostro licantropone alpha, un po' un Neraspina de noartri. Ma devo dire che finora mi piacciono tutti i pg tranne Arya, che non riesco proprio a digerire.

E' interessante tutto il "party" dietro Richard. Non me lo immaginavo ad andare in giro con una creatura "non-morta" e ad avere con lei un rapporto così stretto, tra le altre cose.

Un flash che ho avuto circa a metà capitolo, che forse è solo una stupidaggine dovuta alla tarda ora: Il cacciatore dell'inizio è Farid. Vero?

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Che gran capitolo!

Innanzitutto Farid ha dimostrato di avere una cosa che molti altri demoni non hanno: Cervello da vendere. E' riuscito a CONVINCERE Razor a farlo addestrare ed ha notato immediatamente la bugia sulla quale si fonda il mondo dei demoni: Creare delle regole che nessuno di loro rispetterà.

Devo dire che la metamorfosi del personaggio mi è piaciuta tantissimo. Mi è piaciuta anche, moltissimo, l'immagine della dimora ancestrale ormai preda della corruzione, come una sorta di ritratto di Dorian Gray in salsa demoniaca.

Davvero ben fatto!

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AlloraAllora, comincio con un paio di citazioni:

"Intendi quella cazzata del dolore, delle emozioni e della volontà? Quei dogmi ormai non funzionano più. Il dolore? Se ne fossimo completamente immuni, come potrebbe punirci Razor? Se un vero Assolutore non prova emozioni, perché ci sono così tanti tipi di demone? Se non dobbiamo avere alcuna volontà, perché ci assaliamo l'un l'altro, accecati dalle nostre ambizioni personali? Non so come fossero gli Assolutori mille anni fa... ma so per certa che, in questo secolo, sono ben lontani dal vivere rispettando i dogmi" sibilò fredda.

Qui esplichi perfettamente cosa dovrebbe essere un assolutore. Ed è esattamente tutto quello che Arya non è. Mi chiedo se sia cambiata o se si sia trovata tra le fila di questo gruppo di "antipaladini" completamente per sbaglio.

Riguardo questa parte invece:

Osservò il profilo della sorella. Nonostante gli affanni della precedente battaglia, la sua figura sprizzava regalità da tutti i pori. Aveva sentito storie sulla famiglia Thervion: Lilith e suo fratello Asmodeo furono due dei demoni più forti della storia, la famiglia combatté le Crociate Segrete contro la Chiesa di Roma al fianco di Lucifero, ormai duemila anni fa, e sostenne in seguito suo padre durante la rivolta di Mammona e sua madre Nahenia; solo per celebrare alcune delle loro imprese. Ora, il sangue di quella famiglia scorreva esclusivamente nella demone al suo fianco, insieme con quello dei Darkshadow. Discendeva quindi da due stirpi reali e ciò significava che fosse l'unico dei figli di Razor a essere un demone puro: il frutto nato dall'unione di due demoni; lei e gli altri fratelli erano nati da donne umane ed erano definiti meticci. Che cosa avrà combinato suo padre per farla impazzire?

Avrei preferito venirne a conoscenza tramite un dialogo, uno scritto o un altro modo che non fosse il semplice pensiero del personaggio, che alterni ogni tanto tra quello del narratore e quello del punto di vista. Diciamo che come regola generale più mostri e meno racconti e meglio è.

Detto questo: un ottimo capitolo, in cui non sono state necessarie le botte per tenere alto il livello dell'attenzione.
Perdona la nostra lentezza, ma aspettiamo di avere entrambi un momento per poterti leggere insieme. :)

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AlloraAllora

Devo dire che trovo Richard Oromanto un personaggio davvero interessante. Oltre ad essere ben caratterizzato, e ad avere un nome abbastanza ispirato malgrado le tue paure, le descrizioni che gli appioppi sono davvero perfette. La prima parte è densa di sensualità e l'ho trovata perfetta, molto superiore alle scene d'amore di casa Dundarron dell'altro tuo lavoro.

La scena d'azione, tipicamente urban fantasy, mi ha ricordato da vicino i combattimenti di Naruto, ma declinati in maniera più occidentale e più "realistica". Complimenti davvero, procedo subito al prossimo.

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Un altro bel capitolo, in cui mostri bene quanto terribili siano queste creature, generando però in me un paio di domande:

- Come è generato un demone? Nascono? Vengono creati? Da quello che ho inteso non sono i "maledetti da dio" caduti con Lucifero all'alba del mondo, ma sono più simili a dei vampiri canonici, con poteri un po' diversi. Mi ha fatto discutere il tuo discorso sulle età diverse, dal quale sono scaturite mille domande.

- Perché Arya sembra, ribadisco "sembra", così diversa e così più umana, per quanto senza scrupoli, rispetto agli altri? Sembra una persona molto cinica in mezzo ad una manica di mostri fatti e finiti ( Qualcuno ha detto la parola "Sabbath"? :P )

Chiudo con un consiglio, riguardo le descrizioni. E' qualcosa di cui stavo discutendo proprio in questo periodo, in tempo di revisione:

Le descrizioni fisiche lunghe tendono a far perdere la concentrazione al lettore, che si distrae e perde particolari che potrebbero essere interessanti o ammiccanti. Generalmente preferisco basare una descrizione su tre punti, ti faccio un esempio:

"La temperatura di sera scendeva sotto lo zero, dovevano quindi uscire con dei vestiti pesanti che Cia le aveva procurato. La più anziana vestiva con un giaccone pesante (con tanto di pellicciotto sul collo) color fucsia, che le risaltava quelle splendide gemme di color ametista che erano suoi occhi. Indossava shorts neri come il colore delle calze, un paio di stivaletti abbinati e, sotto il giaccone, un'aderente maglia a maniche lunghe dello stesso colore della giacca."

Io lo renderei in maniera più sintetica, per esempio:
"La sera la temperatura raggiungeva lo zero. La più anziana aveva comunque deciso di vestirsi in maniera insolitamente leggera: i suoi shorts neri appena coperti da un giaccone non troppo pesante rendevano il suo abbigliamento strano per quel periodo dell'anno. I suoi occhi ametista..." etc

Sono curioso di sapere cosa ne pensi e come continuerà la storia.
Ps: mi mancano i tuoi explicit finali!

A presto: Morgengabe

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Devo dire che questa storia sta iniziando ad appassionarmi sempre di più: in questo capitolo ho rivisto più di un eco da gioco di ruolo, il celebre Vampiri la Masquerade e Demon the Fallen, tutti e due nello stesso mondo di tenebra.

Creature maledette eppure angeliche, dannazioni senza ritorno e i "ghoul", un termine che non sentivo da tempo e che sono curioso di vedere come connaturerai all'interno della tua storia. E poi c'è la direzione finale, uccidere un demone traditore, il che mostra quando questa società sia "unita" e centralizzata.

Sono molto curioso di continuare. :)

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Un altro punto di vista dalla parte dei demoni, sto iniziando a pensare che siano più protagonisti di quello che avevo presagito all'inizio. Le loro corti sembrano un mondo alternativo e parallelo al nostro, cristallizzato nel tempo, la cosa mi incuriosisce parecchio.

Due piccole note, una divertente e una di stile:
"addirittura, il suo incedere era silenzioso." Hai già descritto le sue movenze felpate, questa parte è eccessivamente ridondante secondo me!

"gli sembrò di essere entrato nell'occhio di un ciclone"
Avevo letto: Gli sembrò di essere entrato nell'occhio di un ciccione. Ho iniziato a ridere e ho smesso solo dopo dieci minuti. E niente, tutto qui.

Alla prossima!

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