Recensioni per
Aprite gli occhi.
di pandafiore

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
16/06/16, ore 15:19

Già il titolo mi ha catturato. Aspra critica al cinico mondo moderno, pronto a nascondersi dietro abiti eleganti per non affrontare i problemi derivanti dalla miseria, dalla povertà. La morte però squarcia ogni cosa, ci rende tutti uguali, è l'unica che non commette né giustizie né ingiustizie: con la sua falcia prende chi vuole a tempo indeterminato, ma prima o poi colpisce sia il più umile sia il più nobile. Davvero colpito.

Recensore Veterano
15/06/16, ore 13:15

Wow.
Complimenti.
Approdo a leggere su questo fandom dopo parecchio tempo e trovo questa piccola perla, capolavoro, non trovo nemmeno la parola giusta per descriverla.
Quindi, complimenti.
E' una storia originale, inusuale sicuramente: un bambino ''ribelle'' di Capitol, che si rende della falsità che lo circonda.
La storia suona come una preghiera del bambino alla madre, ma anche come una riflessione propria sull'ipocrisia del mondo.
Potrebbe quasi sembrare una riflessione sulla nostra di socità, per altro realistica per un bambino un po' sveglio.
Inoltre, la tua stori ha anche i toni di una poesia, semplice ma ch lavora anche per immagini oltre che per parole: il risultato è di una grande forza e di un grande impatto.
Mi piacerebbe sapere di più su questo bambino, sulla sua età, sul momento in cui questa storia si coloca, ma parte della sua bellezza è proprio questo spazio lasciato all'immaginazione del lettore.
Ancora complimenti e a presto 99

EDIT 31/01/18
Sono stupida, ho trovato questa storia e l'ho rirecensita, senza rendermi conto di averlo fatto in passato. La cosa preoccupante è che è già successo. Anyway, ti lascio la mia riflessione odierna sulla tua storia, spero ti faccia piacere!

Ciao! Questa storia è relativamente vecchia, nel senso che è stata pubblicata parecchio tempo fa. Però ehi, eccomi comunque a recensirla (sono resuscitata su EFP dopo un anno di inattività e mi premeva recensire qualcosa- qualcosa di significativo come questa storia).
Dico che è una storia significativa perchè è diversa. Diversa da tutte le altre scritte in questo fandom, in cui i portagonisti sono Katniss, Peeta e compagnia, oppure i tributi, oppure la nuova generazione (non è una critica. Io per prima scrivo su di loro. O sulla famiglia di Gale, quando sono particolarmente ispirata.). Fatto sta che agli abitanti di Capitol City viene dato uno spazio pressochè inesistente. Ai capitolini ''ribelli'' poi ancora meno. Eppure io credo che la situazione da te descritta, quello di un bambino forse più sveglio degli altri, forse un po' anticonformista, forse un po' ribelle, un po' simile a quel Gale del Distretto 12 (<3), o forse semplicemente che si sforza di guardare oltre quella cortina di brillante perfezione che costruisce la capitale, sia plausibile. Mi ricorda un po' Michele ne ''Gli indifferenti'', per come ho colto il suo essere. (Ed è un complimento, perchè Michele, nel romanzo, è l'unico pesonaggio che mi è stato simpatico)
''Io non sono così'' dice il tuo piccolo protagonista, in un tentativo disperato di affermare la propria identità, un'identità diversa, genuina.
''Portami via'', chiede, portami (forse) in uno di quei distretti di cui si parla tanto, ma in cui, forse, la gente sa ancora essere vera.
Chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane, si dice. Chi ha soldi non ha una vita vera, ma una maschera, che può vivere con umanità si trova in una situazione disperata.
Insomma, la tua storia mi ha molto colpito (di nuovo!)
(Recensione modificata il 31/01/2018 - 05:43 pm)

Recensore Veterano
15/06/16, ore 12:59

Ok, ce la posso fare.
Lo giuro.

Di nuovo buongiorno, dolcissima Sofi. Eccomi, finalmente, nella recensione di questa bellissima One Shot che davvero mi ha lasciata senza parole, dalle tinte molto profonde, di un'inusuale ed intrigante bellezza.
In questa storia, infatti, trapela tutta l'inadeguatezza del modo di pensare che, con il tempo, la società inculca nella mente dei Capitolini. Un concetto di apparenza e mai sostanza, che solo un bambino - nella sua purezza e nella sua bontà - potrebbe concepire come errato.
Concetti davvero molto, molto belli, nonché profondi, in questo capitolo che mi ha rapita e che mi ha fatta innamorare.
Adoro le tue idee, tanto da non poter più fare a meno delle tue storie, qualsiasi esse siano.
Per questo, e per molto altro, i miei più sentiti complimenti sono sncora una volta tuoi.
Una bacione, tesoro mio, e alla prossima.
Sempre tua,
_Gia

Recensore Veterano
13/06/16, ore 16:37

Ciao cara!
Ma quanto cavolo amo le tue storie? Troppo é dir poco.
Il bambino di Capitol che si rende conto di quanto siano superflui i capitolini non me lo sarei mai aspettato, pensavo che Cinna fosse l'unico ribelle della capitale.
La storia é meravigliosa, come tutte le altre.
Un abbraccio, Bianca❤

Recensore Veterano
13/06/16, ore 10:37

Ciao fiorellino 🌸🌹
devo assolutamente ringraziarti perché iniziare la giornata con un tuo nuovo scritto è la più bella cosa che mi sia potuta capitare!
Questa storia mi ha rapito nel vero senso della parola! L'ho letta molto attentamente perché essendo nuova nel tuo genere, è molto particolare! Il punto di vista del bambino di Capitol è ottimo per capire come si vive là, come la verità schiacciante della sfarzosita opprime la gioventù! Mi piace molto l'idea di farlo raccontare da un bambino perché lui più di chiunque altro, con la sua innocenza, riesce ad esprimere appieno ciò che prova!
Il fatto che chieda alla madre di portarlo via fa capire quanto stia soffrendo in un mondo che non gli appartiene!
Complimenti tesoro per questa bellissima one shot!
Alla prossima fiorellino 🌸🌹
Sempre tua,
Molly♡