Ciao!! Ho casualmente visto il profilo tra quelli dello scambio del giardino, ma non essendo interessata agli scambi, non mi propongo. Tuttavia, visto che scrivi originali, ho curiosato un po' e... Meraviglia, trovo questa storia!! Non ti nascondo che mi ha incuriosito da morire il fatto che abbiamo praticamente un protagonista in comune!! E questo mi ha spinto a leggere il primo capitolo: m'ha fatto strano, giuro, ma che bello!! Tra l'altro complimenti perché scrivi veramente molto bene!! Ho letto nella bio che hai anche pubblicato un libro!! Congratulazioni!! Comunque, leggo una grande attenzione ai dettagli e adoro la dimensione psicologica nelle storie! Inutile dire che sono di parte e che adoro questo tuo detective Graham (mi piace, è tosto e sa il fatto suo)!! Corro a leggere i prossimi capitoli!!

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Sai che scrivi davvero bene? Mi piace il tuo stile: é corretto, leggero ma allo stesso tempo ricercato e molto scorrevole.
É un vero piacere continuare a leggere questa storia, insomma.
Dunque, mi piace molto il fatto che gli appuntamenti della pausa pranzo siano ormai ina sorta di piacevole routine (tanto che Harrison trova strano che Tess non si sia presentata). Sembra inoltre che tra i due stia nascendo una timida complicità, che però ancora non riescono a decifrare bene. Carino il dettaglio dello sguardo di Harrison che, quando si trovano al bar, si sofferma per un attimo sulla spalla nuda di Tess. Credo sia significativo.
Per quanto riguarda la storia degli investigatori privati, capisco che questo potrebbe complicare le indagini, però credo che la ragazza abbia fatto ciò che riteneva più opportuno per trovare Elliot.
Il finale mi ha letteralmente lasciata di stucco. Cosa ci fa Elliot a casa? Guarda caso dopo che Harrison ha contattato suo padre...
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e complimenti! :)
Elisa

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Rieccomi :)
Anche se in questo capitolo non ci sono state eclatanti svolte dal punto di vista del mistero della scomparsa di Elliot (che, però, ormai sono certa nasconda qualcosa di spinoso), l'ho adorato.
Forse perché hai dato modo al lettore di conoscere meglio sia Tess che Harrison.
Sono entrambi personaggi molto complessi e credo si daranno del filo da torcere a vicenda, oltre che aiutarsi.
Quella delle lasagne non me la sarei mai aspettata, sai?
E anche che Tess si recasse tutti i giorni all'ufficio del detective... Forse lei per ora ha solo bisogno di ordine e controllo, ecco perché si rivolge a lui, che sembra essere l'unico che possa aiutarla.
Bellissima l'analisi di Harrison su Tess... É un detective/psicologo e mi piace, perché sembra dare tanta importanza alle ricerche, all'astuzia e all'intelligenza quanta ne sarebbe ad una parte più di "azione", che nel suo campo é inevitabile.
Bene, scusa se mi sono dilungata, ma questa storia mi sta già prendendo! :)
Elisa

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Ciao! :)
La storia mi aveva già incuriosito dalla trama e leggendo questo primo capitolo la mia curiosità a riguardo si é acuita.
Trovo la descrizione di gesti e caratteristiche dei protagonisti estremamente accurata, dá loro una grande profondità.
Per quanto riguarda l'aspetto "giallo" della vicenda, posso dire che mi affascina molto. Non mi convince il personaggio di Elliot (la breve e piacevole divagazione di Harrison riguardo il narcisismo ha rafforzato questa brutta impressione che già avevo).
Tess mi sembra una donna con la testa sulle spalle, pratica, combattiva ma anche molto preoccupata. Harrison... Beh é magnetico.
Non vedo l'ora di scoprire qualcosa di più :)
Corro a leggere il secondo capitolo :)
Elisa

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