Solo dopo aver letto la storia ho notato che fosse parte di una storia più lunga.
Ma vebbè... sono arrivata alla frutta.
In realtà come storia è a sé stante, è la storia di un essere infido, un serpente viscido, un Narciso che pretende di essere amato da tutti e vuole distruggere l'unica persona che secondo lui non lo idolatra.
Monica è sua, punto e basta.
Il suo egocentrismo lo si evince ancghe da quella frase ad esstto che lui rimira nella mente come un trofeo della sua bravura.
L'unica cosa che non ho ben capito è come mai sia finito in carcere quando lui stesso dice di non essere andato fino in fondo (anche se quel danno le rimarrà impiantato in testa per sempre): come fa ad essere il suo seme su di lei?
Forse nella long è spiegato ma non sono ben riuscita a capirlo.

A presto

milla4
(Recensione premio)

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Ok, ora è chiaro: Davide non è stato lo stupratore, però è comunque ancora più pazzo di quanto sembrava xD E quando Elena aveva detto di essere stata stuprata in un certo senso era vero, anche se sia lei che i suoi ricordi erano molto confusi.
Direi che il Davide che emerge qui è un personaggio decisamente inquietante, un sociopatico/psicopatico di tutto rispetto! Se non fosse stato così sfortunato che altro avrebbe potuto combinare? Ti ammicco per un ulteriore sequel ;)

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Davvero proprio bello questo spin off!! *__*
L'idea di spiegare la storia dal punto di vista di Davide, mi piace molto, oltretutto aiuta a capire la verità su quanto è accaduto realmente a Elena. Nella storia principale è Elena colei che alla fine si ritrova ad avere dei problemi e rinchiusa in una clinica, per dover affrontare il suo trauma, però Davide è la vera persona che ha problemi mentali e che ha bisogno d'aiuto. La sua gelosia del rapporto tra la sua ragazza e la migliore amica è a dir poco paranoico ed eccessivo, arrivare a compiere le azioni che ha fatto con l'intento di allontare le due amiche (alla fine è capitato davvero, solo che lui non può saperlo siccome ora è in carcere). Inoltre viene svelata l'identità dell'uomo sconosciuto, è sempre stato Davide! Oltretutto c'è da dire che non è Elena ad avargli rovinato la vita, lui è arrivato dopo, quindi doveva accettarla o parlare delle sue sensazioni con Monica, anche se quando ne ha parlato con Elena al negozio lei ha negato alla sua affermazione "Ho sempre pensato che non ti stessi molto simpatico, è così?", per cui ha fatto tutto di sana pianta. Una violenza effettiva c'è stata, quindi molto probabilmente i ricordi di Elena si sono intrecciati con l'avvenimento accaduto nel passato, perché entrambi sono ricordi che ha voluto dimenticare a causa di uno shock (seppur siano in forme differenti), e questi ricordi si sono ritrovati per via di una somiglianza, avevano qualcosa in comune e si sono manifestati in sogni confusi ma con una certa logica azzarderei a dire a questo punto, Elena non si è inventata proprio niente e non ha avuto un crollo solo per un trauma avvenuto quando era bambina tornato a galla. 
Questo spin off è davvero completo, spiega tutto con chiarezza, bravissima Kim per essere riuscita a realizzare questa conclusione, inaspettata, ma molto gradita! :3
 

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Beh... allora...
In conclusione: Davide è pazzo, punto. Sì, ok, ci sono delle ragioni che l'hanno portato a esternare i suoi squilibri mentali, ma a parer mio è pur sempre pazzo!
Insomma, se una ti sta antipatica non è necessario metterle le mani addosso e distruggerle l'attività! E poi perché dovrebbe essere geloso dell'amicizia tra lei e Monica? Se qualcosa non gli andava bene, avrebbe potuto parlarne con la sua ragazza al posto di distruggere un sacco di vite con le sue idiozie!
Interessante... quindi il ricordo dello stupro è stato riportato alla mente di Elena da questo scatto di rabbia di Davide, ma poi non si è resa conto che era lui la causa del suo trauma, in quanto le sono rimaste impresse quelle parole ma non ricordava chi le avesse pronunciate. Interessante, vedo che la memoria di questa ragazza aveva la capacità di mangiarsi i ricordi e poi riportarli fuori a caso... sottoforma di pazzia.
Comunque sono contenta che Davide sia in prigione, anche se una clinica psichiatrica sarebbe stata più adatta a lui, e comunque non è stata Elena a rovinargli la vita, ma viceversa.
Bene Kim, spin off molto utile, bello e interessante! Finalmente tutto è stato spiegato! Certo, questo non è un lieto fine, ma almeno uno dei colpevoli ha avuto la giusta punizione!
Complimenti, come sempre hai tante belle idee e io non riesco a spiegarmi come fai! :3
Alla prossima, sono proprio sicura di scoprire cosa ti frulla in testa! ♥

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Io sono molto soddisfatta. Infatti, avevo capito che non era stato Davide a violentare Carmela diversi anni prima. Non era possibile per una questione di età, però tu sei stata brava a insinuare il dubbio. Quello di cui non ero certca, almeno fino al test del dna, era che fosse stato lui a mandare nel caos il negozio di Elena. Non avrei mai immaginato, non così tanto almeno, che fosse stato lui a far partire la catena psicologia di regresso nella mente di Elena. Cioè sapevo che lui c'entrava, ma come lui stesso poi dice, non poteva immaginare del passato di Elena e tutto ciò che i suoi gesti avrebbero portato fuori.
Come dire, quando si entra nella vita di una persona, si deve fare attenzione perchè non si può sapere cosa quella haapssato, a meno che lei non sia lei a dircelo. E, a volte capita, proprio come a Elena, che anch elei stessa non si ricordi quello che è successo perchè c'è stata una rimozione. Mi piace come hai 'incatenato' le vite dei protagonisti di questa tua nuova storia.


-Han

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