Recensioni per
It's a small crime [and I've got no excuse]
di TheHeartIsALonelyHunter
Recensione premio per 3^posto al contest "Tutto fa un po' male". |
SECONDO POSTO PARIMERITO AL CONTEST: "DRABBLE: MI SENTO". |
Ciao! |
Direi che questo è un perfetto esempio di "who cares?" Nel senso che sì, è vero, la grammatica ha delle sue regole ben precise. Ma è anche vero che se la si vuole interpretare rigidamente, allora non solo la lingua non si sarebbe mai evoluta, ma non avremmo nemmeno mai avuto capolavori della letteratura (questo nella storia). Quindi sì, chi se ne importa se si fa o non si fa o se una parola esiste oppure no. La grammatica dev'essere a servizio dell'impreziosimento stilistico. Non stiamo mica scrivendo dei temi di scuola, suvvia... Dico questo per tranquillizzarti, perché il tuo è un lavoro di pregio e si vede che fa la differenza. Lo stile, il linguaggio e il lessico sono poetici, emozionali. Fai pensare e riflettere, ma scateni anche emozioni contrastanti come amarezza e quasi pena per il tuo protagonista. Centra il personaggio per quello che è e per più di una sfaccettatura e lo fa in pochissime parole. Oltretutto hai scelto di trattare un argomento estremamente difficile e lo hai fatto nella maniera più delicata e possibile. Ogni parola è scelta con cura, complice anche la struttura delle drabble che non dà alcuna tregua in questo. Inoltre, il testo ha il ritmo giusto. Non affettato, ma ogni frase incalza quell'altra in una maniera perfetta. |
Ciao, mi è piaciuto molto come hai reso lo stato emotivo e i pensieri di Sherlock, attraverso queste tre drabble. |