Ciao!

Finalmente sono riuscita ad arrivare alla flashfic che avevi accennato nella tua recensione.
(Le sto leggendo tutte in ordine di pubblicazione e pavento già il momento a cui arriverò all’ultima! 😱😨😱😨)

A differenza della shot che ho scritto io, qui Tony non ha nessuno con cui sfogarsi.
Dopo venticinque anni è tornato in quel cimitero ed è entrato nel mausoleo freddo e umido.

Dopo venticinque anni.

Tony non è più un bambino o un ragazzino, eppure per un attimo, scommetto che vorrebbe tornare ad esserlo, per poter essere rimproverato un’ultima volta da suo padre.
È vero, in certi momenti erano agli antipodi, ma come gli aveva detto Howard nella registrazione che gli aveva lasciato in “Iron Man 2”, è Tony, la sua più grande creazione. (Sono andata a memoria, magari ho cambiato qualche parola… 😊😊😊😊)

“È il destino degli Stark essere traditi da chi viene considerato un amico e questa maledizione non salta mai una generazione.”
Spero che in futuro Tony capisca che Bucky non era in grado di opporsi alla manipolazione mentale dell’HYDRA e che se solo avesse potuto agire diversamente, non solo con Howard e Maria, lo avrebbe sicuramente fatto.

E vogliamo parlare del momento in cui Steve rompe il reattore dell’armatura di Tony, per proteggere Bucky? In quel momento abbiamo visto il lato oscuro accennato in AoU?

Sì e no…
Secondo me, lì, Steve non ha attaccato Tony per ucciderlo, ma per proteggere Bucky, appunto; ha impedito che Tony usasse la sua armatura contro James.
Tuttavia scommetto che, se il reattore fosse stato ancora indispensabile per mantenere Tony in vita, Steve avrebbe agito diversamente, in quanto la sua azione non era volta a ledere, ma a proteggere.

Poi magari sono io che vedo cose che non ci sono (probabilmente è così), ma mi piace immaginare che i rapporti si siano solo (per modo di dire) incrinati, ma non rotti in maniera irreparabile.

La storia mi è piaciuta parecchio, bravissima!

A presto!
Ciao Alessia!

Ragdoll_Cat

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*sbircia dalla porta socchiusa*
Salve~ Sono qui per lo scambio recensioni~
Perdonami per il ritardo, ma non ho più trovato modo di mettermi concentrata a leggere e recensire. Ma veniamo a noi.
Intanto lasciati dire che il tuo stile narrativo mi ha colpita molto. Io sono abituata a leggere fic scritte in terza persona o in prima (anche se questa opzione non mi piace granché), quindi sono rimasta sorpresa di leggere una narrazione in seconda persona, soprattutto ben fatta e che ben si accompagna a ciò che descrive. La grammatica è perfetta in ogni sua parte e anche questo è qualcosa che apprezzo tantissimo ù.ù
La fic è breve ma d'impatto, dice quello che c'è bisogno di sapere perché la scena è tutta lì, con la sua atmosfera pesante e dolorosa. Alla fine di Civil War, Tony Stark dà comunque una mano al suo amico in qualche modo (o almeno così ricordo io xD), ma questa tua "What if?" calza a pennello sul personaggio: chi ci dice che in fondo Tony non nutra risentimento -anche in minima parte- per il tradimento subito?
Bella, breve e ottima questa fic. Complimentissimi~

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Ciao :) sono di nuovo qui, per lo scambio! Questa flashfic tristissima (in senso buono, ovviamente) mi ha lasciata piacevolmente sorpresa. Tony, è il mio personaggio preferito in assoluto e tu, lo hai reso meravigliosamente IC. Qui, si nota tutto il suo dolore e soprattutto la sua delusione, nei confronti di Steve. Ho visto Civil War e credo di non aver mai pianto così tanto per un film. Leggendo questa piccola storia, ho focalizzato nella mia mente l'immagine di Tony, davanti alla tomba dei suoi genitori. Ho sentito la sua voce, dentro la mia testa, pronunciare quel << Ciao, papà. >> e fidati, mi si è spezzato il cuore.
E poi, quel pezzo "Chiudi gli occhi e d’improvviso l’immagine di James che spezza il collo di tuo padre si sovrappone a quella di Steve che frantuma il reattore della tua armatura con il proprio scudo." semplicemente straziante e meraviglioso allo stesso tempo! un ottimo parallelismo tra passato e presente.
Veramente bella, complimenti! senza troppi giri di parole, senza perdite di tempo inutili e poi, è pure scritta bene in quanto a grammatica! quindi, bravissima! :) un bacio. Polly
(Recensione modificata il 01/02/2017 - 10:05 am)

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Ciao Ale, che bello tornare a rileggere le tue flash :D!

Questa è davvero molto particolare e originale, mi è piaciuta moltissimo ^^: non avevo ancora letto introspezioni dal punto di vista di Tony, circa la perdita dei suoi genitori.
Trovo assolutamente realistico e plausibile il fatto che, dopo tutto quello che è successo in Civil War, egli abbia sentito l'esigenza di andare a fare visita alla loro tomba. Così come non mi sorprende, considerato il personaggio, che non ci sia venuto per una marea di tempo.
I rapporti famigliari travagliati (madre/figlia sorella/fratello padre/figlio ecc) mi sono sempre piaciuti moltissimo (nelle storie, intendo, nella realtà un po' meno ^^") e quello tra Howard e Tony non fa eccezione ^^. Ricordo che il "flashback" di Civil War mi aveva stretto tantissimo il cuore (specialmente quando Tony dice 'ti voglio bene, e so che hai fatto del tuo meglio'. Non ho capito se nella realtà lo ha detto davvero, o se ha solo modificato il ricordo, dopo la morte dei suoi). Per non parlare del filmato in IM 2, quando Howard afferma che la sua più grande invenzione è e resterà per sempre suo figlio çç. Aggiungiamoci pure il fattore 'gelosia' per Steve, da parte di Tony, e buuum, il mio cuore implode, proprio çç. Mi fa malissimo vedere come Tony sia stato 'tradito' proprio da lui :'( anche se le cose ovviamente non sono così semplici.
Riguardo al parallelismo con Howard, tradito anch'esso da qualcuno che era suo amico, non avevo proprio pensato, ed è stato davvero interessante rifletterci ^^.
Grazie, cara, e complimenti :)

alla prossima, un bacione!

Benni

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Ciao!
Non fa per niente male, proprio no... Mannaggia a te. "Ma sì, partecipiamo allo scambio di recensioni visto che c'è qualcun altro che pubblica sulla Marvel!" Ma mannaggia a me.
Allora, premetto che AMO Tony Stark (e anche Howard, grazie a Captain America The First Avenger ma soprattutto Agent Carter) con tutta la mia anima, il fatto che ancora sia considerato un cattivo e tutti lo incolpino per essersi arrabbiato quando ha scoperto che Bucky aveva ucciso i suoi genitori (e Steve nemmeno glielo aveva detto!) è tremendamente ingiusto. Tony sta solo cercando di fare ciò che gli sembra più giusto, e da Civil War (anche in Iron Man 2, a dirla tutta) si vede che il padre gli manca ancora, per quanto distante e (all'apparenza) anaffettivo potesse essere. Hai rispecchiato appieno questo aspetto, e descritto molto bene la sua "lotta interiore", pur in poche parole, complimenti. Vederlo entrare nella sua tomba... Beh è un colpo all'anima. E gli parla pure? Ma vuoi uccidermi? Devo dire che mi piacerebbe un sacco vedere i due personaggi interagire di più nel MCU, un po' di "backstory" di Tony... Poi tutta la parte in cui parli del fatto che entrambi sono stati traditi da chi una volta era amico, AHIA. Anche lì però, hai centrato perfettamente il punto, i fantasmi di Tony.
Quanto alla forma mi piace molto il tuo stile, anche se solitamente non sono una grande fan delle storie scritte in seconda persona, scrivi molto bene e pur essendo corta è proprio bella!
Complimentoni, credo proprio che andrò a recensirne un'altra :)
A presto
Sandra Prensky

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Ciao! Questi sono i miei primi passi nel fandom, quindi purtroppo non ho molto da dire a parte che, di nuovo, questa flesh mi è piaciuta tantissimo (anche se è un’esplosione di sofferenza che questa volta non persona… siiigh). In quel poco che ho letto di tuo, noto che sei sempre breve, eppure efficacissima: sappi che sono invidiosa e molto ammirata! Devo confessare che Tony non è mai stato fra i miei preferiti e dopo aver letto un paio delle tue cose sto cominciando a domandarmi perché l’ho sempre snobbato così tanto, perché questo ritratto che ne fai tu, di un uomo così tormentato e ammaccato dalle intemperie della sorte mi affascina molto. Comunque, non so se troverò mai la forza di riguardare CW, sopo questa lettura… XD Il fatto che Tony faccia un parallelo simile tra lui e suo padre mi strappa il cuore. E niente, sei bravissima. Un abbraccio!

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