Ho i brividi, davvero, questa storia... è bellissima.
Non solo sei riuscita a costruire perfettamente i due protagonisti (Even è meraviglioso) ma tutto il mondo circostante. La costruzione delle scene poi è magistrale, così come quella della storia; è incredibile come la convalescenza di Lea si trasformi in un percorso interiore che culmina nella sua rinascita come individuo: è come se lì fuori non lo aspettasse solo una nuova avventura, ma la tutta una nuova vita (per lui, così come per Even, Ienzo e Radiant Garden).
Vorrei dirti tante altre cose, ma mi limiterò a citare il buon Lea che, a quanto pare, ha trovato le parole migliori per riassumere quello che penso... grazie, sul serio.

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Ho appena finito il secondo capitolo e devo scrivertelo per forza: il binomio Lea/Even funziona perfettamente. Raccontare un personaggio come Lea, cercare di decifrarne l'introspezione senza inciampare in uno schema scontato, credo sia difficilissimo. Per non parlare di quando riesci a sottolineare la differenze con il suo Nessuno. Complimenti, davvero. E poi il ritmo, cavolo, hai un ritmo nella scrittura che mi ha lasciato senza parole.
Non vedo l'ora di leggere gli altri capitoli.

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Ed eccomi alla fine!
Finalmente si va fuori per far luce sui misteri insoluti. Simpatico Lea alle prese con gli esercizi di riabilitazione. "Un elementale del fuoco che suda. Grandioso."
Un bel retroscena questa raccolta, non c'è che dire. Mi è piaciuta sia le battute che hanno scandito la convalescenza di Lea ed Even sai il fatto che Lea vuole ricostruire i ricordi ed i rapporti che aveva con la "misteriosa ragazza dai capelli neri".

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“Un inseparabile trio di amici per la pelle. Creature senza cuore. Un’Organizzazione dagli oscuri propositi. Ci sono tutti gli ingredienti per una storia lacrimevole dal finale tragico.”

Ed è questo 358/2 Days? (Suona l'allarme di risposta negativa)

“Stop! Non voglio sentire altri dettagli di quel tipo di sogni!”
Queste sono le battute naturali che vogliamo sentire!

"Ragazza dai capelli neri, non so ancora chi sei né in che mondo ti nascondi, ma nel frattempo ti dico grazie. E ancora una volta prometto che ti troverò."
Eh, purtroppo è un po' difficile trovare una ragazza che non c'è più, comunque molto bello quest interazioni tra Even e Lea che cercano di ricordare questa ragazza misteriosa di cui non conservano ricordi.
(un po' come nei video di Valyx e Venator: nessuno ricorda la povera Xion).

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“E i topi troppo curiosi caddero dritti dritti nella trappola.”
Eh... quegli errori che costano caro.
Mi piace quest ipotetica possibile versione del modo in cui Isa e Lea sono stati scissi anche loro in Heartless o Nessuno.
Oh, proprio come nel Ramingo e lo Stregone Even A: si preoccupa per il piccolo Ienzo e B: no ferma un esperimento moralmente sbagliato perché da vero scienziato cinico e freddo vuole vedere come finisce.

PS: Ovviamente speriamo tutti che Lea riesca a riportare indietro Isa (senza emulare strettamente Naruto e Sasuke)

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Simpatica drabble, immagino che la convivenza con tra convalescenti non sia facile, specie se l'ex Soffio di Fiamme Danzanti ha per compagno di stanza l'ex freddo Alchemico, praticamente il suo opposto!
Ehi, Even fa abbassare la temperatura circostante come nel Ramingo e lo Stregone!
Bello il paragone finale su cuore e scientifico.

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Quindi è davvero finita? çwç *va a rintanarsi nel suo angolino a piangere, come ogni volta che finisce un libro.
Mi piace molto il modo in cui hai scritto il finale, lasciando aperta un nuovo mondo di possibilità, e ammetto di sperare davvero molto che prima o poi scriverai l'avventura di questo duo improbabile. Riguardo a Ienzo e alle sue capacità gestionali la pensiamo allo stesso modo: il bambino prodigio allevato da Even/Vexen si sta dimostrando capace di diversi talenti; e gestire il mondo di Radiant Garden, insieme alla riabilitazione di molti dei suoi compagni, e tenersi aggiornati sugli spostamenti di Sora&co. non è mica facile  - vero Ansem il Saggio? *coffcoff.
Il fatto che, con poche parole, a volte un accenno soltanto, tu riesca a far trasparire così tanto dei personaggi, è una nota di merito. 
Con la speranza di leggere presto un'altra storia su questo fantastico mondo, 
 Un saluto a te (e a white)!

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Oh, e poi dici a me e Nero, eh? Anche Even sembra Hojo quando snocciola teorie. Ok, nessuno dei due raggiunge Hojo, in quanto bruttezza, perfidia, bassezza morale e chi più ne ha ne metta, ma sono comunque i suoi fratelli... ehehe...

Domanda: ma come mai Even può ancora evocare i corridoi oscuri? Io avevo capito che era tornato ad essere un normale umano, come Ienzo, d'altronde e che avrebbero aiutato solo come scienziati.
Ok, KH è per me quello che FFVII è per te: un completo mistero e quindi mi fido pienamente di quello che scrivi.
E comunque, naturale, avendo l'indizio del Castello dell'Oblio si riparte da là, sarebbe bello che alla fine riuscissero a trovarla... sperando solo che Sora non ' l'abbia digerita bene e riesca a sputarla fuori '... ehm... pardon, KH ha dei momenti davvero strani...
Non è detto che non sia possibile ricostruirla, dai, mi piace pensarla così. E magari una scena del genere la vedremo veramente, con Even che la rimette in sesto per la gioia di Lea. Anche se io vorrei rivedere anche Roxas, un altro che non si sa come recuperare.
Speriamo che Even non capisca che sono in Sora o tenterà di aprirlo e KH resterà senza protagonista. E conoscendo Nomura... un pensierino, magari.... nonono, ma che sto dicendo?!

E anche questa è finita. E' stato più divertente di quello che mi aspettavo, complimenti davvero. In alcuni momenti mi hanno fatto veramente sganasciare dalle risate! Peccato che sia finita, ma tanto continuerete a scriverne e potrò continuare a godermeli, vero?

Alla prossima storia allora, tanto ormai lo sapete che vi seguo!

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Carinissimo come finale, è una finestra aperta su mille e nuove possibilità. Chi lo avrebbe mai detto che Even e Lea potessero essere in grado di empatizzare così stranamente bene dopo gli eventi chr li hanno messi uno contro l'altro? (Io, ovviamente XD). Sono partiti guardandosi in cagnesco, poi con tutta l'ironia acida di even ed i complessi mentali di lea, adesso si trovano magicamente alleati. Lea conosce tutto di Even, compreso saper leggere tra i suoi sorrisetti compiaciuti e carichi di ego, e Even ... beh, sa tutto a prescindere! Il periodo di blocco insieme li ha avvicinati, adesso chi potrà fermarli? Troveranno la risposta alla natura della misteriosa ragazza dai capelli neri? Divergeranno dal percorso e si troveranno immersi nei guai fino al collo costringendo ienzo a venirli a recuperare? Questo lo deciderà solo e soltanto la nostra fantasia! Adoro questi finali aperti!

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Ciao Lis, eccomi qui a leggere anche questa raccolta!
Mi è piaciuto il giovo di contrasti che si crea tra i sentimenti ed i vecchi ricordi di Lea su Xion, e le riflessioni razionali e scientifiche di Even che tende sempre a dare una spiegazione logica a tutto.
Per dirla con le parole del roscio "la scienza di Even non può spiegare tutto". Vero.

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Ok, la tua fanfiction è bellissima mi piace tantissimo e tutto, ma prima di recensirla seriamente devo farti una domanda: Hai letto fullmetal alchemist? Perché il discorso di Even è UGUALE alla legge dello scambio equo degli alchimisti.
Bene, se non hai letto fullmetal alchemist adesso ti smetterò una cafona...
Comunque tornando alle cose serie; la storia è molto carina e dolce anche se malinconica, però sei brava ad alleggerire la tensione con delle battute davvero simpatiche, continua così!

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Ammetto che sono una coppia di collaboratori improbabili, ed è ammirevole (e perfettamente IC, secondo me) che Even metta da parte il possibile rancore nei confronti di Lea, per i fatti avvenuti durante la loro vita come Nobodies. Even è uno scienziato, e come tale non si perde in inutili battaglie del passato o vendette personali che non condurrebbero a nulla di proficuo o vagamente interessante *coff* Capito, Ansem il Saggio? *coff*
Amo come scrivi di Even, a proposito: mi piacerebbe conoscere quali immagini ed emozioni susciti in lui il ricordo fievole di Xion. Dopotutto, era un suo esperimento, e molto più che riuscito: mi chiedo spesso quanto Xemnas abbia pianto la sua morte, e con essa la perdita di informazioni riguardanti il Replica Program. Comunque, in poche frasi e brevi brani riesci a tingere un quadro molto ricco di sfumature per questi personaggi, dall'intuito di Even alla sua curiosità, e un'implicita vicinanza con Ienzo - lo stesso Ienzo che non ha problemi a ricacciare a letto un suo superiore senza indorare la pillola.
Nella speranza di leggere un nuovo capitolo, un saluto^^

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Ho dovuto cancellare e riscrivere la recensione perché ammetto di aver sbagliato a individuare il personaggio narrante^^"
Sono in ritardo di qualche mese, ma ho trovato per caso questa fic, leggendo la tua recensione ad un'altra fanfic. Mi hai colpito sin da subito: la scelta di un personaggio che mi terrorizza, Axel, e un personaggio che trovo geniale quanto tragico, Even, e mi hai anche disorientata riguardo alla linea temporale. La lettura è stata veloce, e avida, le risate non sono mancate, grazie alla precisione sheldoniana di Even contrapposta alla stanchezza di Axel. Il solo immaginarmi questi due inchiodati ad un letto di ospedale per diversi mesi mi fa sbellicare dal ridere, e probabilmente fa rimpiangere ad Axel il beato silenzio del Nulla. Sono sadicamente compiaciuta del fatto che il senso di colpa di Axel lo spinga a essere perseguitato dal fantasma di Xion. Lei è solo una voce sulla lunga lista di ingredienti che Ansem ha dovuto sminuzzare per compiere la propria vendetta, eppure è anche quella per la quale non si troverà un rimedio, al contrario di Roxas, Vanitas e Ventus (teoricamente). Ho giocato al Days, e ho trovato il personaggio di Axel ancora più ambiguo: le sue azioni sono un azzardo continuo, apparentemente privo di senso. Il suo non è proprio un doppio-gioco con Xion e Roxas, e con Saix e Xemnas, sembra invece il riflesso di una indecisione interiore che, comunque, non lo porta a decidere per il meglio. Sono i suoi comportamenti, le sue omissioni e le mezze verità, a spingere i suoi amici ad allontanarsi, e sono sempre le sue azioni alla fine di Chains of Memories a portare alla morte sia Roxas che Xion. Per questo ritengo appropriata la scelta (consapevole o meno) che lo spettro di quest'ultima aleggi nei pensieri di Axel.
Complimenti sia per i contenuti, che per la scelta dei personaggi, sia per lo stile, molto scorrevole e piacevole.
(Recensione modificata il 15/03/2017 - 10:02 pm)

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...
Ahahaha! No! Lea, non hai capito! Even è uno scienziato e quindi...
Ok! Ammettiamolo, è equivoco. Even, ma che razza di sogni fai! Osé oltre che sci-fi!
Bene, però, almeno ora sono in due a ricordarla, forse ci siamo!
Mi ha fatto ridere il momento in cui i ruoli si capovolgono ed è Lea a fare da psicologo, anche se non dura molto.
Ah, sì, ricordo, in Chain of Memories, Vexen è stato ucciso!
Ecco... e com'è che è tornato?
Altro che libro gli avrei lanciato io, lo avrei messo sotto ghiaccio per l'eternità!

Noo, fanne almeno un'altra, dai! Sarebbe bello che ricordassero Xion, alla fine! Anche se come finale non mi dispiace, però sento che manca qualcosa... per favore!

(Recensione modificata il 06/02/2017 - 10:18 pm)

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Ah ah ah, sul finale mi sono veramente rotolata dalle risate! Axel che dà a Vexen del pedofilo (lo so che è una tua critica a tutte quelle fanfic dove dipingono Vexen come un pedofilo che si fa alternativamente roxas o riku replica, lo so che le detesti) e tutto si risolve con un enorme equivoco e una bella risata, hai fatto davvero un finale diverso dal solito / o comunque da come me lo sarei aspettato, mi hai sorpresa davvero non poco.
Inoltre il fatto che si riferiscano entrambi a Xion, a quella figura che tenuamente li accomuna (chi per un verso e chi per l'altro, ovviamente) mi è piaciuto, hai uno stile di scrittura pieno di particolari e molto riflessivo che mi piace davvero tanto, sai essere calma ma allo stesso tempo non annoi mai anche quando ci sono scene statiche come questa, trovo che tu sia riuscita a riempire una scena con amore, dedizione e fantasia. Mi dispiace che la tua raccolta sia finita, come scrivi tu di Vexen / Even non scrive nessuno.
Ah, complimenti per essere tornata con il Ramingo e lo Stregone, ovviamente ti ho commentata anche lì!

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