Ogni volta che mi immergo in una delle tue storie, ne esco fuori con tanta voglia di riflettere. Perché tu, in ogni frase, metti qualcosa che spinge il lettore a chiedersi, a immaginare, a immedesimarsi. Sembra un discorso scontato, invece no. Non tutti sono capaci e ti dirò ben pochi tra autori di grido che conosco sanno trasmettermelo. Anche questa favola, Barbablù, non è da meno dell'altra. Anzi, mi ha dato veramente i brividi in alcuni pezzi. Sottolineo una tra le tante frasi che mi ha lasciato senza parole:
Di fronte ad una porta chiusa, ciò di cui necessitiamo non è la giusta chiave, ma la giusta domanda.
È un qualcosa di straordinario e come ci riesci, a trasformare ogni tua storia in una specie di saggio introspettivo. Non ho trovato alcuna difficoltà nel seguire la vicenda, un po' perché la storia di Barbablù la conosco, un po' perché i tuoi personaggi li presenti in modo assolutamente semplice e chiaro anche per chi non è del fandom, come la sottoscritta.
E alla fine te ne innamori, e ci soffri, per questa giovane sposa ingenua che ha subito il fascino del male è consapevole di questo l'ha sposato ugualmente. I miei più onesti complimenti, mia cara Denise. Non posso che proseguire con la terza storia al più presto, contaci. E come sempre riuscirai a stupirmi più che in precedenza. Lara
(Recensione modificata il 15/11/2016 - 12:29 pm)

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ciao cara, non conoscendo la favola di barbablù nn posso fare "paragoni" se si può dire così. Ma l'ho apprezzata comunque, scritta come sempre benissimo, emozionante ed inquietante. E Bellwether caratterizzata benissimo. Mette un ansia xD
complimenti, alla prossima!
Bacioni,
Chiara

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Non posso esprimere a piene lettere l'entusiasmo che provo ogni qualvolta riesco a scovare queste piccole perle su efp: inizialmente, Il tema fiabesco riassunto nella presentazione mi aveva fatto dubitare, proprio per via della particolare predilezione che ho della fiaba primordiale, nuda e cruda. Temevo di trovarmi davanti qualcosa di scontato e preimpostato, ma, invece, ecco apparire davanti ai miei occhi questa meravigliosa cappuccetto rosso, disegnata con pennellate veloci e sferzanti ma mai violente.
In tutto questo, perfetto Lo stile di scrittura, elaborato eppure incisivo, mai troppo o troppo poco nelle descrizioni e negli espedienti scrittori e con una dolcezza di sottofondo che amalgama il tutto, rendendo più mite anche la violenza degli atti che si consumano in entrambe le storie.
I ricollegamenti tra personaggi e icone fiabesche sono azzeccatissimi, un connubio perfetto con le introspezioni dei vari protagonisti di zootropolis.
E niente, che dire di più? Attendo con ansia il continuo e ti faccio i miei più vivi complimenti, davvero mi hai sorpreso! Nel mentre, farò tesoro del tuo consiglio e mi documenterò su Angela Carter e le sue opere ;)

P.s. Mi scuso per aver recensito nella sezione adita al primo capitolo e non al secondo, é stata una svista che a quanto pare non posso correggere... spero non provochi alcun tipo di problema.
(Recensione modificata il 07/11/2016 - 02:20 am)

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Rieccomi qua!!
Un altro racconto eccellente, e scritto come sempre in maniera superba (mi verrebbe da aggiungere un bel CHE TE LO DICO A FARE ORMAI, ma visto che fa sempre piacere te lo ripeto per l'ennesima volta!).
Ottima reinterpretazione della fiaba di Perrault, e in un certo senso ne rappresenta la versione piu' veritiera. Di solito si ritiene che Barbablu' abbia ucciso le sue mogli per punirle di aver trasgredito gli ordini e tradito la sua fiducia. In realta', Barbablu' e' un serial killer misogino ante-litteram, e la curiosita' della protagonista e' stata la sua salvezza, non la sua condanna. Altrimenti, avrebbe fatto la fine delle altre sventurate, prima o poi.
Dicevamo: ottimo racconto, inquietante al punto giusto e con un finale veramente spiazzante, che di fatto spiega le origini dell'odio di Dawn Bellwether verso tutti i predatori. Mi chiedo inoltre se non abbia ereditato in parte le pulsioni violente del padre e il desiderio postumo di vendetta della madre. Se cosi' fosse, prendendo per buone le vetuste teorie lombrosiane (per farla breve: delinquenti si nasce e non si diventa: teoria discutibile e tutta da dimostrare) la povera Dawn aveva gia' il destino segnato da pesanti tare genetiche sin dalla nascita.
Con una punta di macabra ironia, possiamo ben dire che da genitori cosi' non poteva che venir fuori un autentico lupo travestito da agnello (pardon, da pecorella).
La vicenda della sua sfortunata madre puo' essere intesa inoltre come una metafora sull'arrivismo a tutti i costi, nonche' un monito nei confronti degli arrampicatori sociali. Nella vita, tutto ha un prezzo. Esistono le scorciatoie, ma ci viene presentato il conto per le nostre scelte, presto o tardi.
E quando si tratta di prestigio, ricchezza e potere nessuno da' mai niente per nulla. Bianca ha sposato un predatore ricco, potente e temuto per migliorare il proprio status sociale e guadagnare rispetto e considerazione. Ha accettato nonostante Wolford avesse un aspetto ben poco rassicurante e una pessima fama. E ha distrutto due vite: la sua e quella di sua figlia, instillandole l'odio.
Una menzione per Wolford, che mi ha ricordato molto lo spregevole Patrick Bateman di AMERICAN PSYCHO. Come lui si da arie da persona raffinata e di gran classe, ma in fondo e' solo un infimo bastardo psicopatico della peggiore specie. Puoi coprirlo con oggetti di lusso e abiti firmati ma il tanfo di marcio, quando viene da dentro, lo si sente a miglia di distanza. Inoltre, puo' trattenersi fino all'ultimo, ma quando la belva sta per colpire non puo' piu' riuscire a mascherare le sue intenzioni. A patto che chi ha di fronte tenga occhi e orecchie (e naso) bene aperti.
Complimenti davvero e alla prossima!!

See ya!!
(Recensione modificata il 05/11/2016 - 10:37 pm)

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Beh, devo essere sincera: d'ora in poi guarderò quella pecorella con occhi diversi. Come per lo scorso capitolo, scritto egregiamente e con un tono che mi ha fatto innamorare, tanto che non riuscivo a staccare gli occhi dal testo. Complimenti davvero! Mi piace la suspense spaccata in due dal flashback, fa salire l'ansia. Aspetto gli altri capitoli, a presto! BD

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Eccomi per recensire anche questa, prima di tutto ti dico che non conosco la fiaba Barbablù, quindi sono andato alla cieca, ma devo dire che mi è piaciuta moltissimo, e forse non conoscendo quella originale potrebbe essere che l'ho addirittura apprezzata di più non sapendo che aspettarmi.
Come sempre tutto scritto molto bene, non ho trovato errori e una volta arrivato al finale ci sono rimasto no male, di più, potrebbe benissimo essere un prequel di Zootropolis che spiega le motivazioni della Bellwether, e che a questo punto non sembra nemmeno così malvagia come sembrava essere.
Ma quindi secondo questa storia Dawn Bellwheter è un ibrido pecora lupo? Interessante
Bellissimo, aspetto il prossimo ciaoooo
(Recensione modificata il 07/11/2016 - 01:37 pm)

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Ed eccomi qui, carissima Denise, a recuperare questa tua fantastica raccolta di fiabe crudeli e avvincenti come hai giustamente anticipato. È molto bello scivolare nel buio del cuore di una insospettabile complice quale è Cappuccetto Rosso versione Furry.
La volpe, non ha pietà per la sua nonnina, e nemmeno dovrà giustificarsi per questo. Anzi, ecco che festeggiano insieme, con crudeltà trasformata in cupidigia. Davvero notevole, questo pezzo. Come al solito scritto in maniera superba, ricco di dettagli e di frasi mai banali. Sono davvero contenta di averti scoperta, e di entrare piano piano nel tuo mondo fatto di luce oscurità. Alla prossima, Lara💞

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ciao Denise, sn contentissima di leggere ancora qualcosa di tuo ♥♡♥ davvero, sei bravissima. E questa fic è stupenda e meravigliosa. Non credo di aver letto qualcosa di simile da nessuna altra parte. Semplicemente sconvolgente. Questa versione di cappuccetto rosso è bellissima, scritta benissimo, stile perfetto, hot al punto giusto e Judy e Nick caratterizzati benissimo. Complimenti di cuore. Quindi. ..bentornata carissima! ♡ Alla prossima, bacioni! Chiara

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Ciao, non sai quanto sono contento che tu sia tornata su questo fandom!
venendo alla storia, devo dire che mi ha stuzzicato non poco, è dark al punto giusto e ha quel retrogusto di erotismo che stavo ricercando da tempo in questo fandom. Anche la scrittura è molto buona per non dire eccelsa. Questa versione di cappuccetto rosso mi ricorda tanto la storia Cappuccetto nero di Stefano Benni. Continua così!

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Prima di tutto, BENTORNATA!!
Sono molto contento di ritrovarti in questo fandom (si dice cosi?) e di leggere una tua nuova storia.
Beh, che dire...davvero un'ottimo inizio.
La storia e' scritta in maniera superba, affascinante ma al contempo sinistra ed inquietante al punto giusto.
Non e' la prima che leggo dove Cappuccetto ed il lupo (in questo caso Judy e Nick) si mettono in combutta per far fuori la nonna (ma, del resto, questa fiaba e' stata scritta e reinterpretata in tutti i modi: ti consiglierei in particolare CAPPUCCETTO NERO di Stefano Benni, davvero esilarante), ma qui c'e' di mezzo una fortissima componente sessuale, e non solo.
Accettando la proposta di Nick, Judy spezza il legame con le regole opprimenti e castranti (ok, trattandosi di donne il termine e' un po' inappropriato, ma rende l'idea) della sua famiglia, da' un taglio netto (in tutti i sensi!) alle tradizioni con l'uccisione della nonna e, concedendosi alla volpe, afferma se' stessa, per la prima volta nella sua vita.
Complimenti, davvero un ritorno con il botto.
Alla prossima,

See ya!!
(Recensione modificata il 30/10/2016 - 03:39 pm)
(Recensione modificata il 31/10/2016 - 12:47 pm)

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Okay, mi hai catturata. La metto subito tra le seguite, non vedo l'ora di leggerne altre!
Adoro le realtà macabre dei racconti per bambini e trovare questo piccolo capolavoro mi ha fatto davvero piacere. Inoltre usi uno stile particolare, a tratti difficile e che per questo fa aumentare l'attenzione, il desiderio di capire. Complimenti davvero.
Aspetto con impazienza il resto, grazie per questo primo capitolo!
BD
Ps: amo la citazione di Barnes alla follia.

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E cosa c'è da criticare qui? Nulla!
Lo stile è perfetto, a dir poco azzeccato per la storia, strutturata benissimo, sconvolgente e sempre coinvolgente! Bravissima!
Della Carter ho letto un solo racconto della "camera di sangue", purtroppo, cioè "la sposa della tigre", non vedo l'ora di vedere come (se) la renderai con Nick e Judy.
P.s. Io sono un aspirante disegnatore, semmai ti servissero dei disegni per le storie, insomma io sarei disponibile.
Ciauuu

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Ok, sono sconvolto, in senso positivo ovvio, non immaginavo che potessi mai leggere una cosa del genere e devo dire che mi è piaciuta e anche parecchio, ora sono estremamente curioso di leggere le prossime, per ora mi limito a farti i complimenti.

Ciaooooo

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Ben tornata alla scrittura e....diamine sono interdetto: cosa diavolo ho letto. ..tutto ciò è maledettamente geniale, stile, idea e presentazione...insomma tutto è perfetto.
Complimentissimi, continuerò a leggere e come sempre...
A rileggersi

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