Recensioni per
Prologo
di MaDeSt

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/10/18, ore 19:24
Cap. 1:

Ciao!
Sono EragonForever e sono un'amante del fantasy, amo quel genere in ogni senso.
Allora, se devo essere sincera era da un bel po' di tempo che avevo la tua storia in lista e solo oggi ho avuto l'occasione di leggerla … non perché non mi interessava più di tanto ma perché prima di te sono stata impegnata a leggere altri autori che seguo da più tempo … ma ora sono immensamente felice di essere riuscita a prenderla in mano.
E devo dire che il prologo mi è piaciuto moltissimo, davvero originale. Ho amato ogni singola riga e il tuo modo di descrivere l'introspezione è a dir poco sublime! Giuro, complimenti! Per oggi mi fermo qui ma non preoccuparti, riceverai tante altre mie recensioni nei weekend a venire … recensisco nel weekend perché gli altri giorni sono impegnata con le mie storie ma comunque come ho già detto non temere perché recensirò ogni capitolo.
La storia di per se mi intriga già molto, complimenti, sei davvero brava e il prologo lo dimostra alla grande. Detto ciò alla prossima!
Saluti EF!

Recensore Junior
04/10/17, ore 00:10
Cap. 1:

No hai creato qualcosa di formidabile, come un mondo tutti tuo! Bè poi non so come hai fatto a fare quei bei disegni, ci vuole talento per fare e scrivere come te una storia di questo spessore, appena posso inizierò a leggerla volentieri. Ora con il prologo mi hai fatto sognare davvero!Un bacio
Sakechan!

Recensore Master
08/06/17, ore 15:19
Cap. 1:

Eccomi a recensire anche il prologo ^^
Beh, il Re degli Spettri, mi spiace dirlo, è stato colui che ha coniato il modo di dire "il primo barbone che passava". Ma povero, che presa a male clamorosa. Tra l'altro appena sposato con la sua dolce metà, ora non più tanto dolce sembra, dopo aver taciuto per anni il suo amore per lei, quindi triplamente sfigato, per poi essere pure snobbato bellamente da un paio di draghi. Ma povero...
Detto ciò, la solitudine deve averlo spinto a creare una sorta di famiglia allargata, una sorta di città, e un palazzo interamente di cristallo, senza, o forse sapendo, che da cornuto è pure mazziato: stanno organizzando un grande esercito per sterminare lui e la sua razza.
Di contro, questo prologo mi ha lasciato con così tante domande, dai Pirati dei Caraibi non avevo assistito a una serie così lunga. (Immagina che lo stia dicendo alla velocità dello speaker sulle controindicazioni di un farmarmaco). *Si schiarisce la voce*
Chi è l'umano? Da dove è sbucato? Perché un umano è entrato con tanta facilità nelle terre degli Elfi? Perché il tigrone non l'ha fiutato? Perché si sono sposati da soli? Chi ha detto "puoi baciare la sposa"? Perché ha voluto creare un'altra razza? Ha fatto tutto da solo? Come ha fatto il primo Spettro a replicare la formula? Non poteva distruggere la pietra che imprigionava la sua anima? Perché cercare la prima cavia tra gli elfi? Il cristallo è una magia elaborata che possono usare solo gli Spettri? Perché io non posso farlo xD? Dove ha preso il diploma di architettura per poter costruire abilmente case sulle montagne? Perché il tizio che vuole sterminare gli Spettri non ha riscontrato subito consensi? Perché nei primi anni di epidemia nessuno ha fatto niente? Perché la moglie, anziché girarsi i pollici e diventare acida, non ha cercato in ogni modo di scoprire cosa fosse successo? Perché non è tornato per trasformare la moglie in Spettro? Almeno sarebbe vissuti per metà felici. 
*Ansante, gli manca il fiato nei polmoni*
Ok, direi che la mia sete di domande sarà saziata col tempo. Per ora mi basta l'elenco xD
Alla prossima
Spettro94

Recensore Master
17/02/17, ore 13:14
Cap. 1:

Salve!

Sono arrivato qui praticamente per caso, mentre girellavo tra le storie fantasy. Devo dire di essere rimasto colpito in maniera davvero positiva dal tuo prologo: una storia accattivante, che comincia in maniera quasi favolistica per poi evolvere la favola in un lento e terribile incubo, come quei sogni da cui vorresti svegliarti senza però riuscirci, semi-paralizzato nel sonno. La scena bucolica d'amore tra due elfi si trasforma in qualcosa di peggio con l'incontro di una terribile e malvagia figura, che più "topos" non poteva essere. Il cambio di passo nel climax è notevole, e mi ha impressionato tantissimo in positivo.

Una domanda:
- Ho notato l'estrema cura che hai messo nei nomi, si vede che non sono casuali o la storpiatura di nomi di qualche cultura terrestre. Come hai creato l'etimologia, o a cosa ti sei ispirata? La stessa cosa vale per le parole in "elfico" che fai pronunciare al protagonista maledetto.

Un appunto:
- Il malvagio stregone è, per l'appunto, malvagio. Ma utilizzi l'espressione " poi scoppiò in una risata malvagia." che è più canonica nelle commedie o nelle storie più umoristiche. Credo che ci sarebbe stata di più una descrizione del tipo di risata, lasciando poi intendere al lettore che era una risata, tra le altre cose, malvagia!

A presto
Continuerò sicuramente la lettura
Morgengabe

Recensore Master
01/12/16, ore 21:39
Cap. 1:

Hey!
Dunque questo prologo è assolutamente una figata, tanto per essere prosaici.
La storia di Vrayel (che è un nome veramente troppo bello, ricorda proprio la parola Wraith) e di Izmyra è bella e triste, ed è un peccato che "finisca" così presto, se capisci che cosa intendo.
Anche il nome del posto, Ashen Herir, è musicale ed estremamente azzeccato.
Si respira l'aria di un fantasy splendido dai toni molto cupi, e spero vivamente che nella storia si arrivi ad incontrare presto queste creature (anche se una parte di me preferirebbe non sperarlo dato che prevedo guai all'orizzonte XD).
Ma insomma, dall'altro lato avremo dei draghetti che saranno diventati dei dragoni, per cui non ci preoccupiamo (troppo) XD
A presto <3

~Sky