Recensioni per
Ritratto di uno scienziato
di Serith

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/08/17, ore 06:28

Se continuerai a scrivere di Hojo leggerò senz'altro!
Io adoro questo personaggio e mi sono fatta un sacco di risate con la tua storia, ma soprattutto ne sono rimasta assolutamente affascinata.
Hojo dimostra tutto il contrario di quello che la gente normalmente crede.
E' brutto? Disgustoso? Sì, ma è anche bello e attraente e io ne subisco in pieno il fascino, devo confessarlo.
Il suo intelletto lo rende quasi più interessante di Sephiroth e di chiunque altro.
Non si lava? E' amorale? Certo, ma questi sono i suoi punti di forza e anche se i suoi colleghi ne parlano un gran male ( e non potrebbe essere altrimenti ) Hojo è veramente più di un tipo e secondo me da giovane era pure bello.
Lo hai descritto davvero molto bene, non risparmiandogli niente e mettendo paradossalmente a nudo ciò che di lui mi piace.
Sarò matta, ma non fatico poi così tanto a capire del perché Lucrecia si sia offerta a lui ( in Dirge of Cerberus hanno cercato di dare una spiegazione, quella della morte di Grimoire, che non mi ha minimamente convinta, perché sin dai tempi di FFVII io ho sempre creduto che Lucrecia lo amasse veramente e non ho mai nemmeno messo in dubbio che fosse lui il padre di Sephiroth ).
Insomma, io potrei anche essere una di quelle donne a Costa del Sol che gli stava dietro...

Allora aspetto i tuoi prossimi lavori, scrivi davvero benissimo!

Recensore Master
28/06/17, ore 23:32

Bellissima. Purtroppo non se ne trovano molte su questo stupendo pg. L'ho amato e lo sto amando di nuovo nelle tue parole. Stupendo, e' semplicemente lui.

Recensore Junior
12/02/17, ore 11:37

In realtà è scritta molto bene. Di fanfiction su Hojo non se ne trovano molte, per quanto il suo personaggio sia estremamente complesso. L'hai centrato abbastanza bene, dovresti proseguire, perché potrebbe prendere una piega interessante, specialmente per quanto riguarda il futuro rapporto che avrà con Sephiroth.

Recensore Junior
07/02/17, ore 12:22

Heilà! xD
Io odio Hojo, ma per qualche strano motivo mi affascina molto. ùù Per cui eccomi qui!
Ho letto con grande curiosità e interesse di questo suo ritratto che rispecchia la versione più "vecchia" dello scienziato, quello che appare per la prima volta nell'originale FF VII. Quello che, per l'amor del cielo, se ne sta sdraiato sotto l'ombrellone a Costa del Sol con attorno non meno di due bellezze in bichini! E, se consideriamo che soprannomi come Abominevole OGM o OGM bisunto (ma, perché no, cesso a pedali, lol) gli stanno a pennello, c'è davvero da chiedersi come sia possibile! °A° Soprattutto quando l'unico vero amore di Hojo è la scienza, lo dimostra il fatto che non si sia fatto scrupoli a usare come cavie moglie e figlio - anche se il mio "what if" preferito resta Papincent Valentine, lol. E la domanda sorge spontanea... una mente brillante (e nemmeno così tanto, data la tendenza di Hojo a sbarazzarsi dei concorrenti e ad appropriarsi delle idee altrui) e un bagaglio intellettuale di tutto rispetto possono compensare la spregiudicatezza e la mancanza di empatia? Io credo di no (soprattutto se ci si aggiunge la scarsa igiene personale, lol). Per cui sarebbe davvero interessante approfondire anche il personaggio di Lucrecia, per capire davvero cosa l'abbia spinta fra le braccia di un simile soggetto. Restando fermi sulla versione originale del solo FF VII direi che l'ambizione potrebbe essere un'ottima motivazione, ma probabilmente anche il fascino della scienza in sé deve aver giocato un ruolo fondamentale. C'è da dire che la Crescent ha avuto coraggio e stomaco da vendere. ùù
In tutto ciò si colloca ovviamente il bambino dai tratti alieni, l'opera più grande che Hojo potesse realizzare come scienziato. Mi piace molto questa frase: "Che fosse suo figlio biologico era irrilevante, perché prima di essere concepito mesi addietro dai suoi lombi, era stato generato anni ed anni prima dalla sua mente; chiunque avrebbe potuto donargli un corpo, ma solo ed esclusivamente lui, Elias Hojo, aveva creato Sephiroth." Si percepisce proprio il distacco, il suo essere scienziato prima che padre, e l'orgoglio nei confronti di se stesso per l'aver ideato una macchina di morte perfetta e non per l'aver messo al mondo un bambino; perché non è così che vede Sephiroth. Tra l'altro, indirettamente, sottolinea che sì, potrebbe essere pure un altro (Vincent, lol) il padre biologico, tanto comunque solo e soltanto lui ne sarebbe l'unico e grandioso creatore. xD Ma questa che parla ora è la mia insopprimibile vena fangirlante sul "what if" di cui sopra, perdonami e non farci caso. ùù'
Per concludere direi che hai realizzato un ritratto attendibile, rivisitando tutte le tappe della vita di Hojo, dal corpo consumato dallo studio al disinteresse per la cura di se stesso in favore delle ricerca, dal rapporto inesistente e conflittuale con colleghi e assistenti alla relazione misteriosa con Lucrecia, fino ad arrivare a Sephiroth. Forse mi sarebbe piaciuto leggere anche di Vincent (no, non sono fissata, chi, io? Loool) e approfondire questo o quel dettaglio, ma mi rendo conto che per come è impostata la shot sarebbe stato improbabile.
Unico appunto: a un certo punto mancano delle battute. Non so se dipenda dall'html, ma io la vedo così "Hojo che alza gli occhi dal suo taccuino ed afferma: <>, <>?"
Bene, direi che è tutto, nella speranza che ciò ti sia di stimolo. Ora sei obbligata a scrivere altro! xP
Alla prossima! ;)