Uh, prendo un respiro conclusivo, pronta anche io a mettere la parola "Fine" a quest'avventura serale. Pronta a dire addio ad un'esperienza che mi ha reso più forte, più coraggiosa e vogliosa di amore.
Ho trovato questa storia subito dopo la long e me ne sono innamorata, perché ho potuto rispondere a tante delle mie domande: ha funzionato nonostante la partenza di Harry? Si sono persi? Si sono ritrovati? Tutto mi hai lasciato qui, di tutto mi hai fatto nutrire. Ed allora, comincio anche qui il mio sclero, giusto perché ormai avrai capito che sono fatta così.
Un finale degno di questo nome, che mi ha lasciato attaccata allo schermo per tutta la durata della storia, che mi ha catturato momento per momento: dall'attimo in cui Harry ha rimesso piede in Inghilterra e ha desiderato ardentemente utilizzare " Accio ", pur di poterla rivedere in fretta, a quello in cui l'ha vista per la prima volta da lontano, indeciso se catapultarsi da lei o da avvicinarsi piano, per paura di spaventarla di nuovo. Eppure, l'incontro a metà funziona ed è così giusto che si abbraccino in mezzo all'aeroporto, che si bacino castamente davanti a qualcuno che non può capire. E allora la sente, la parola casa, pronunciata dall'unica persona che avrebbe sempre dovuto dirla. Una parola semplice, elementare, ma che basta per riempirgli il cuore di felicità, tanto che adesso poco importa che siano stati separati per troppo tempo, entrambi soli. Quello che conta, che conterà sempre, è che Harry sulle labbra di Hermione può trovare sempre quella parola, casa. Una casa fatta di amore, di passione, di famiglia e di cena in tavola: la stessa cena che lei si è impegnata tanto a preparare, ma che si rivela essere una brodaglia informe, bruciata e persa per sempre. Eppure, Harry non si arrabbia, non pensa alla fame per lo stomaco ripieno solo di un panino, pensa di volersi cibare con il corpo di Hermione, di mangiare le sue labbra. E allora si avvicina a lei, la prende, le alza il mento e la spoglia in cucina, maledicendo i vestiti, la sua voglia ironica e la casa a due piani. Maledice tutto Harry, che in qualche modo riesce comunque ad essere dolce con lei, baciandola piano e rassicurandola: lei gli basta per fare l'amore giusto.
Insomma, metto qui la parola basta. Per forza lo devo fare, sarei egocentrica ad andare avanti. La metto perché, esattamente come Harry si è cibato delle labbra di Hermione, io mi sono cibata delle tue parole, delle tue descrizioni tanto perfette, tanto belle. Ed ora, solo per me, è arrivato il momento di salutare e ringraziare di nuovo, per aver potuto leggere e amare questa storia, nello stesso modo in cui tu avrai amato scriverla.
A presto [ perdona eventuali errori di distrazione, a quest'ora è difficile mettere una parola dietro ad un'altra con un poco di senso ],
Sia ❤ |